tag:blogger.com,1999:blog-33153804135814980592024-03-13T04:47:36.952+01:00 QUALITY TIMEOltre le canzoni.Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.comBlogger125125tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-30660007294558430752018-09-09T12:24:00.000+02:002018-09-09T12:52:30.764+02:00Ypsigrock 2018 Castelbuono - Live Reportage<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-oBfxomlsRTs/W5A0sKK9ZBI/AAAAAAAABS4/fqDw2EEMU4U31uv5UO5t9IKz9ugucZz6gCLcBGAs/s1600/ypsi2018.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="350" data-original-width="450" height="248" src="https://3.bp.blogspot.com/-oBfxomlsRTs/W5A0sKK9ZBI/AAAAAAAABS4/fqDw2EEMU4U31uv5UO5t9IKz9ugucZz6gCLcBGAs/s320/ypsi2018.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-nkKicH0cx40/W5TvQ_YfarI/AAAAAAAABTE/132A3OUefSIpdd0ob-gTmWkMHq7q3LDXgCLcBGAs/s1600/88x31.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="31" data-original-width="88" src="https://2.bp.blogspot.com/-nkKicH0cx40/W5TvQ_YfarI/AAAAAAAABTE/132A3OUefSIpdd0ob-gTmWkMHq7q3LDXgCLcBGAs/s1600/88x31.png" /></a></div>
<b><span style="font-size: x-small;">Ho pubblicato l'articolo "Ypsigrock - Live Report" su Ondarock a questo link: <a href="http://www.ondarock.it/livereport/2018-ypsigrock.htm">click</a></span></b><a href="http://www.ondarock.it/livereport/2018-ypsigrock.htm"> </a><br />
<br />
<br />
9-12/08/2018<br />
<br />
Ypsigrock quest’anno compie 22 anni. Per chi non lo conoscesse, Ypsigrock è un festival indie internazionale che si tiene a Castelbuono, cittadina montana di 7000 abitanti, nel palermitano. Una scommessa vinta da Vincenzo Barreca, Gianfranco Raimondo e tutta la loro squadra, ragazzi che hanno avuto il coraggio e la tenacia di provare a realizzare qualcosa di speciale e distintivo nella loro piccola città, nel Meridione d’Italia, un piccolo grande sogno ricco di paradossi e bellezza.<br />
<a name='more'></a></div>
<div style="text-align: justify;">
In questo reportage racconterò tutte e quattro le giornate dell’“Ypsi” 2018, scegliendo di volta in volta qualche canzone che abbia caratterizzato la giornata, con l’intento di provare a raccontarvi cosa lo rende così magico.</div>
<div style="text-align: justify;">
Un posto da aspettare ogni anno, da guardare con nostalgica mollezza già all’indomani della sua conclusione...<br />
<br />
<br />
<span style="color: purple;"><b>Giovedì 9 agosto<br />Makai “Clara”</b></span><br />
<br />
L’attesa, la partenza, il traghetto. E infine, dopo poche ore, sotto il sole tiepido, la biforcazione: Palermo o Castelbuono. Si prosegue, si sale; ecco arrivare le solite curve, le montagne, i fiori, quel paesaggio mansueto che avevo imparato ad amare lo scorso anno.<br />
Quest’anno abbiamo scelto di provare l’esperienza del campeggio, per vivere pienamente il Festival. L’Ypsicamping è distante 6,5 km dall’area concerti, è immerso nella quiete lieve delle montagne ed è più attrezzato di quanto immaginassi: docce, servizi igienici, lavandini, stazioni per ricaricare i propri dispositivi (in aree comuni), ristorante, raccolta rifiuti, infermeria e primo soccorso, security sempre vigile.<br />
Il costo del camping è di 39 euro, sia che si scelga di pernottare una sola notte, sia che si scelga di rimanervi per tutte e quattro le notti. E’ inoltre possibile campeggiare nella propria tenda o, con un sovrapprezzo, in una tenda premontata resa disponibile dall’organizzazione.<br />
<br />
Arriviamo presto. Le persone intorno a noi ancora poche. Riaffiora l’odore del terriccio, l’aria pungente, i gridolini sguaiati del gruppo di ragazzi davanti a noi, che mano a mano si farà sempre più grande, con le tende disposte a U e il grande telone su cui campeggia la scritta “Gruppo Anelli”.<br />
L’atmosfera che si respira è amichevole, sincera.<br />
La sera di giovedì è consacrata al Welcome Party, che ha luogo, come sempre, al palco del camping, il <b>Cuzzocrea Stage</b>, così chiamato in onore del compianto giornalista musicale calabrese Stefano Cuzzocrea, scomparso nel 2015, il quale era riuscito a dare risalto nazionale a un Festival troppo spesso dimenticato dalle penne italiane.<br />
<br />
Verso le 22 la musica del resident dj-set riempie già l’aria, ma è soltanto intorno a mezzanotte che, attraversando il profumo delle cipolle cotte e l’esagitazione generale, vengo attratta dal palco. A esibirsi c’è <b>Makai</b>, moniker di Dario Tatoli: trame sonore dense che fanno da contraltare a una voce rarefatta, con interessanti contaminazioni tra elettronica e acustica. Il live è potente, emozionale. Il bosco sembra cingersi intorno a noi sin dalle prime note di quel piccolo gioiello che è “Clara”, per poi aprirsi, librarsi con i suoi rami e le sue foglie e ballare quando, in conclusione, parte “Night Shift”, pezzo strumentale che dal vivo acquisisce una vigorosità inesprimibile.<br />
E siccome una delle cose più particolari dell’Ypsi è proprio la possibilità di stabilire un contatto con gli artisti, al termine del live ci si avvicina al palco per parlare con Dario, che infine ci allunga una copia del suo “<b>The Comfort Zone</b>”, disco che inseriremo in macchina e diventerà la nostra personale colonna sonora dell’Ypsi 2018.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<span style="color: purple;"><b><br />Venerdì 10 agosto<br />The Horrors “Ghost”<br />Aurora “Running With The Wolves”</b></span><br />
<br />
Dopo pochissime ore di sonno, ci si sveglia però con l’entusiasmo alle stelle. Venerdì è la giornata che quest’anno all’Ypsi attendo con maggiore trepidazione, perché stasera sotto il castello suoneranno <b>The Horrors </b>e <b>Aurora</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Scendiamo presto in paese, troppo presto forse. Poco male, c’è tutto il tempo per gustare un gelato all’Oro Verde da Fiasconaro e sedersi sui gradini del Castello di Ventimiglia chiacchierando di musica e pistacchi. Dopo una decina di minuti sul palco fa la sua comparsa per il soundcheck un piccolo folletto nordico dai capelli biondi e la carnagione lunare, e il corpo minuto ricoperto di abiti coloratissimi. Aurora è l’unico vero enfant prodige che la musica pop internazionale abbia sfornato da qualche anno a questa parte (prima di lei solo <b>Lorde</b>).<br />
<br />
Alla piccola folla di astanti riunitasi sotto il sole regala una versione del brano che le ha dato la notorietà, “<b>Running With The Wolves</b>”, e lo fa lasciando che sia la sua vocalità potente ed espressiva a parlare per lei.<br />
<br />
Alle 17.30 ci si dirige al primo stage, l’Ypsi & Love, ossia il Chiostro settecentesco di San Francesco, dove ci aspettano i canadesi <b>Random Recipe</b>, che effettivamente, come suggerito dal nome, danno vita a un crossover caotico e casinista. Le due cantanti, Frannie Holder e Frab, si agitano tanto, troppo, ti aspetti che da un momento all’altro combinino la qualsiasi, ma personalmente reputo che il carisma sia un’altra cosa. Musicalmente la componente funk dal vivo si percepisce appena rispetto ai brani sul disco, il che penalizza molto la loro esibizione, più spostata sul versante hip-hop con la voce roca della rapper Frab in primo piano. La maggior parte delle persone, però, balla e si diverte, carichissima un po’ per la scombinata baraonda messa su dal gruppo, un po’ perché i Random Recipe sono in assoluto il primo gruppo a esibirsi quest’anno.<br />
<br />
Poco dopo ecco arrivare i <b>Girls Names</b>. Ciuffoni, tanto nero. Le atmosfere iniziali sembrano dipanarsi verso un sentiero stuzzicante, ossia un post-punk nervoso e austero, ma quando il cantante apre bocca qualcosa, più di qualcosa, va storto. Le stonature rendono l’ascolto praticamente impossibile, idem quel vibrato invadente e non voluto. Anche il pubblico sembra scettico.<br />
La sorpresa più amara è che sul disco i pezzi appaiono, invece, interessanti.<br />
<br />
Anche l’esibizione dei <b>Blue Hawaii</b>, nel Mr.Y Stage, all’interno dell’ex-Chiesa del Crocifisso, una chiesa barocca sconsacrata, parte non proprio nel migliore dei modi. Il live viene infatti modificato a causa di un furto di strumentazione, che costringerà il godibilissimo duo elettropop canadese a improvvisare.<br />
<br />
Per ascoltare una esibizione eccellente sia dal punto di vista musicale sia dal punto di vista del coinvolgimento e del carisma, in questo caso quello vero, quello cristallino e senza sforzi, bisogna arrivare sotto il castello e godersi l’esibizione di <b>Her</b>. (L'ex) duo elettro-soul rappresenta la prima grande rivelazione di questa edizione dell’Ypsigrock e non è un caso che alla fine sia riuscito a far cantare e ballare tutti sulle note di “Five Minutes”, anche coloro che quel pezzo non l’avevano mai ascoltato.<br />
<br />
Seguono i <b>Confidence Man</b>, che sorprendono un po’ tutti. Il passaggio da “ma questi squilibrati sono scappati da un circo?” a “però fighi, dai” è stato decisamente repentino. La loro <i>electro-dance-clash </i>diverte tantissimo soprattutto grazie alle esibizioni strampalate dei due protagonisti, che si sono mossi tra abiti di scena e balletti a dir poco energici, immersi in un immaginario camp.<br />
<br />
Quando <b>Aurora </b>arriva sul palco alle 22.40, l’energia del pubblico è ancora altissima. La giovane cantautrice non si risparmia, lasciando che la sua voce cristallina risplenda potente e senza limite alcuno, accompagnata da una band di grande valore, molto più rock di quanto ci si sarebbe aspettati. Le cartucce migliori vengono però sparate tutte all’inizio, ad accezione per “Running With The Wolves” cui viene affidata, come prevedibile, la chiusura. Ascoltare pezzi come “<b>Runaway</b>”, brano pop praticamente perfetto, l’inestricabile “<b>Murder Song (5, 4, 3, 2, 1)</b>” o “<b>Warrior</b>” dal vivo dà però la cifra dell’enorme potenziale del folletto nordico, che tra un paio d’anni potrebbe senza dubbio elevarsi a nuova reginetta del pop.<br />
<br />
<blockquote class="tr_bq">
<i><span style="font-size: small;">Let love conquer your mind<br />Warrior, warrior</span></i><br />
<i><span style="font-size: small;">Just reach out for the light</span></i><br />
<i><span style="font-size: small;">Warrior, warrior</span></i></blockquote>
<br />
E dopo tutta questa opulenza, pensi che non potresti aspettarti niente di meglio. E invece a mezzanotte e mezza arrivano loro, i<b> The Horrors</b>. Se per me l’anno scorso Ypsi voleva dire <b>Beach House</b>, quest’anno i protagonisti sono proprio loro. Perciò è una grande emozione quando, barcollando e senza dire una parola, iniziano a suonare “<b>Hologram</b>”. Il palco si tinge di un cromatismo oscuro, fatto di pennellate magenta e nere.<br />
<br />
La band alterna pezzoni tratti dall’ultimo disco, “<b>V</b>”, come appunto “<b>Hologram</b>”, “<b>Machine</b>” e “<b>Weighed Down</b>”, a brani ormai diventati dei classici, quali “<b>Still Life</b>” e la meravigliosa suite psichedelica “<b>Sea Within a Sea</b>”, che riesce alla perfezione.<br />
<br />
Si canta, si poga e ci si immerge in <i>moshpit</i>. Quando però arriva quell’autentico gioiello di “<b>Ghost</b>” e Faris Badwan te la canta proprio sopra al naso, non puoi fare a meno di urlare, stringerti alla persona che è con te, alzare la braccia al cielo. Lasciare che la musica ti scivoli dentro in un fremito, come se il tempo si fermasse.<br />
Attimi che rimarranno per sempre tra le pieghe della pelle.<br />
<br />
<blockquote class="tr_bq">
<i>They’re just believers<br />Violent dreamers<br />Rolling over, endlessly<br />They’re just believers<br />Lifetime stealers<br />Rolling over, endlessly</i></blockquote>
<br />
Il live dei The Horrors si conclude con il tormentone “<b>Something To Remember Me By</b>”, sul quale riparte il pogo selvaggio. Dopo di che la band dell’Essex svanisce silenziosa, così come è entrata.<br />
<br />
Il cuore della notte è il momento ideale per gustare l’esibizione al camping di Mr. Everett, progetto bolognese che ruota intorno alla storia del cyborg Rupert e dei suoi compagni Mr Owl, Mr Fox e Mr Bear, "che lo trovano perso e senza memoria e lo riaccompagnano per mano nella scoperta di sé e del mondo che lo circonda, per riportarlo infine nella sua dimensione". Un’esibizione appassionante, non solo musicalmente ma anche visivamente. Un progetto ancora grezzo (il primo Ep è uscito a novembre), ma che dal vivo già sprigiona una grande energia. Fa piacere vederli su un palco importante, dopo l’ingiusta e perentoria eliminazione ai provini di X-Factor lo scorso anno.<br />
<br />
<br />
<span style="color: purple;"><b>Sabato 11 agosto<br />Her Skin “Self-Portrait”</b></span><br />
<br />
Sabato inizia al chiostro con l’esibizione di Sara Ammendolia, in arte <b>Her Skin</b>, al Chiostro di San Francesco. Avevo già conosciuto Sara la sera precedente al castello; come tutte le altre persone si stava godendo le esibizioni dei “big” e in modo particolare aveva apprezzato quella di Her. Mi aveva spiegato che il suo nome d’arte le era venuto in mente poco prima di salire sul palco di un locale, quando le era affiorato alla mente lo splendido verso di una canzone che recita: “Her skin is like cinnamon”. Il soffio di leggerezza che il suo nome richiama ben rispecchia il suo cantautorato delicato e intimista, dalle evidentissime ascendenze folk. Sul palco insieme a lei il musicista <b>Daniele Rossi</b>, già tastierista per Maria Antonietta, che la accompagna col violoncello elettrico e il banjo, andando a creare un amalgama sonoro ancora più interessante, ben udibile nell’ottimo pezzo “Self-Portrait”.<br />
<br />
Il bottino della giornata consiste, non a caso, nei due dischi di Sara: “<b>Head Above The Deep</b>”, suo primo Ep con la deliziosa copertina fatta a mano, e l’ultimo lavoro, cui dice di essere più affezionata: “<b>Find A Place To Sleep</b>”, la cui copertina mi ricorda l’estetica del video di <b>HANA</b>, “<b>Clay</b>”, che tanto amai un paio d’anni fa.<br />
<br />
Intorno alle 17.45 sale sul palco la giovane cantautrice britannica<b> Ama Lou</b>, che già aveva conquistato Drake con il suo sound R&B ricco di contaminazioni e la sua voce soul. Anche in questo caso, come per Aurora, la squadra organizzativa dell’Ypsigrock ha dimostrato di avere uno sguardo lungimirante su quelli che potrebbero essere i talenti della prossima generazione.<br />
<br />
Alle 19 è il momento del percussionista siciliano <b>Alfio Antico,</b> che si è esibito all’interno del Castello. L’entrata è a numero limitato, quando arrivo c’è già una lunga fila e scelgo di lasciar perdere. Per fortuna a Castelbuono c’è sempre qualcosa da fare. Sabato, per esempio, è la giornata della prima delle due rivelazioni culinarie dell’Ypsi di quest’anno: “Pistacchiosa”, una sorta di setteveli al pistacchio, è più buona di “Oro Verde”!<br />
<br />
La sera di sabato è forse quella più particolare. Al Castello i primi ad esibirsi, con un po’ di ritardo, sono gli <b>Algiers</b>, con la loro energica ma un po’ piatta mescolanza di post-punk, indie-rock e soul, che anticipano il gruppo-clou della serata: i <b>Radio Dept.</b> Il pubblico sembra trepidare durante l’attesa e quando attacca “<b>I Don’t Like It Like This</b>” come primo pezzo, lo vedi il popolo del Castello con gli occhi scintillanti, lo vedi immerso in quell’atmosfera trasognante, e con “<b>Your True Name</b>” vedi anche qualcuno canticchiare fieramente tra sé e sé.<br />
<br />
La stanchezza inizia a farsi sentire, ma ci pensano Youngr e Vessels a far ballare gli Ypsini! <b>Youngr </b>è un giovane performer e polistrumentista che mi aveva particolarmente colpito durante i miei ascolti pre-Ypsi per il suo essere in grado di realizzare un pop elettronico fruibile ma non mediocre. Con la cover di “<b>Sweet Disposition</b>” dei The Temper Trap mi aveva, poi, definitivamente conquistato. Sembra nato per la dimensione live, tant'è che è riuscito ad appassionare anche e soprattutto coloro che non lo conoscevano. Difatti, approfittando anche del suo carattere piacione e allegro, in tantissimi lo hanno fermato la sera stessa o la mattina seguente per una foto o una chiacchierata.<br />
<br />
Da Leeds arrivano i <b>Vessels</b>: atmosfere dilatate e riverberi tecno-ambient da gustare sui gradini del Castello a occhi chiusi, oppure per le strade adiacenti al Castello, lontano dalla folla, piroettando e lasciandosi avvolgere nel trip spaziale di un’altra delle band rivelazione di quest’anno.<br />
<br />
<br />
<span style="color: purple;"><b>Domenica 12 agosto<br />Jesus And Mary Chain - “Just Like Honey”</b></span><br />
<br />
Ci siamo, domenica è il gran giorno. Quello dei Jesus And Mary Chain.<br />
Ma la giornata è lunga: alle 17.30 ci attende al chiostro il live di <b>Seun Kuti & Egypt 80</b>. In tutta onestà non ne ho mai sentito parlare. Quando scendiamo in paese diamo uno strappo a un gruppetto di ragazzi e uno di loro ci confessa che questo è il concerto che attende più di tutti e che se ci piace ballare ci sarà da scatenarsi.<br />
Scopro poi che Seun Kuti è il figlio di Fela Kuti, un vero e proprio messia nell’ambito dell’afrobeat, genere praticamente da lui inventato e portato avanti, nonché un rivoluzionario che si è battuto per i diritti del popolo nigeriano.<br />
Quel ragazzo aveva ragione: c’è davvero da divertirsi. Scorgo in prima fila le chiome bionde della coppia di ragazzi tedeschi cui avevamo dato un passaggio il giorno prima, sembrano davvero spensierati. D’altronde Seun Kuti & Egypt 80 danno vita a un’esibizione durata più di un’ora, fatta di colori e festosità; i performer che affollano il palco sono 12, tra cui due ballerine che danzano e twerkano.<br />
Musicalmente più che affiatati, finisco per apprezzarli soprattutto per i chiassosi richiami jazz.<br />
<br />
Quest’anno lo stage della chiesetta sconsacrata non sembra godere di grande fortuna. Alle 19.15 avrebbe dovuto esibirsi <b>Kelly Lee Owens</b>, che viene però sostituita all’ultimo momento da <b>Gaika</b>, artista britannico di musica elettronica, il quale si esibisce al Chiostro.<br />
<br />
Prima di dirigerci verso il Castello, la scoperta di un’amara verità: a Castelbuono e nelle zone limitrofe non si fa il latte di mandorla! Per consolarci, ci scappa l'ennesimo gelato verdino.<br />
<br />
La quota punk quest’anno è data dagli <b>Shame</b>, band proveniente dal sud di Londra, che mi fa fortunatamente dimenticare la pessima esibizione dello scorso anno dei conterranei <b>Cabbage</b>. I giovanissimi inglesi ci sanno fare: mettono su uno spettacolo coinvolgente, totalmente spontaneo nel suo essere fracassone e beffardo. Il tuffo sul palco con conseguente <i>crowdsurfing </i>fa la gioia dei fotografi presenti ma anche dello scatenatissimo pubblico delle prime file.<br />
Circolano delle foto che vedono i componenti della band in condizioni pessime alla festa di chiusura al campeggio.<br />
Ma di questo parleremo meglio dopo.<br />
<br />
Seguono i “<b>...And You Will Know Us By The Trail Of Dead</b>”, un nome già un po’ troppo tryhard per i miei gusti. Ma lì per lì non ci faccio caso, anche perché sul foglietto del programma sono riportati, più comodamente, come “Trail Of Dead”. Salgono sul palco senza dire una parola e termineranno senza dire una parola. Ad un certo punto dell’esibizione, il cantante scaglia una chitarra sull’amplificatore, ma lo fa senza enfasi, senza rabbia, solo perché l’asettica coreografia che si sono imposti prevede questo. Tant’è che su Wikipedia, sin dalla seconda riga, vengono definiti come un gruppo le cui performance live "terminano sempre (o quasi) con la distruzione totale dell'intera strumentazione".<br />
Non saprei dire precisamente quale fosse il loro genere, una sorta di emo-noise rock credo; quel che so è che è stata un’ora interminabile per me e che solo il pensiero dei <b>Jesus And Mary Chain</b> mi ha fatto desistere dall’abbandonare la mia consueta postazione ai piedi del castello.<br />
<br />
I fratelli Reid e soci attaccano con il rock tirato di “<b>Amputation</b>”, pezzo che apre il recente “<b>Damage And Joy</b>” del 2017, in perfetto orario. E sì, sono davvero lì. In carne e ossa. Sottili ed essenziali, sul palco fanno ancora tanto casino e la voce di Jim Reid non sembra soffrire il fluire del tempo. Piazza Castello gremita, una leggera brezza si era alzata quella sera per scorrere sulle nostre schiene accaldate; c’è chi per la frenesia stava in piedi pur trovandosi sui gradini del castello, chi ballava, chi cantava, molti non sono riusciti a frenarsi dal riprendere con il cellulare soprattutto quando, verso la fine, è partito l’eterno classico “<b>Just Like Honey</b>”. Non ho visto nessuno chiacchierare, come capita generalmente durante gli altri live, ma ho intravisto alcuni degli artisti esibitisi nei giorni precedenti cantare e ballare in mezzo alla folla.<br />
E’ una grande, fragorosa festa.<br />
<br />
I brani suonati, senza cedere mai, ben 21, da “<b>Darklands</b>” ad “<b>April Skies</b>” a “<b>In A Hole</b>”, sempre in bilico tra muri shoegaze, melodie irresistibili e rock tradizionale.<br />
<i><br /></i>
<br />
<blockquote class="tr_bq">
<i>Walking back to you<br />Is the hardest thing that<br />I can do<br />That I can do for you<br />For you<br />I'll be your plastic toy<br />I'll be your plastic toy<br />For you</i></blockquote>
<br />
Il concerto si conclude intorno all’una e mezza di notte. La stanchezza è tangibile, ma la felicità è troppa per badarle. E poi non c’è tempo per rilassarsi, al campeggio verso le quattro inizia la famosa festa di chiusura dell’Ypsi, il “closing party”.<br />
L’area camping si riempie di persone festanti, e le vedi ballare, baciarsi, urlare, abbracciarsi, consumare piatti di verdure, patate e l'immancabile cipolla, vagare senza una meta con l’ebbrezza sulle labbra e l’anima ormai errante per i boschi. C’è chi, con la musica in lontananza, si gode momenti di maggiore tepore nella propria tenda, diventata ormai quasi una seconda casa, una casa mobile.<br />
<br />
Gli schiamazzi, i gemiti, la musica, lasciano il posto a un pregnissimo silenzio soltanto la mattina verso le 9. La magia dell’Ypsigrock si è compiuta ancora una volta. Sotto le stelle, con la polvere sotto le unghie, i capelli scombinati, le felpe addosso, e si cerca di tenerla stretta a sé ancora per un attimo. Ma non c’è niente da fare: "a Ypsigrock il futuro è già nostalgia".Una mestizia felice ci accompagna infatti mentre, con la stanchezza nelle ossa, riprendiamo la via del ritorno. Non prima di aver fatto scorta di creme al pistacchio, naturalmente.<br />
<br />
A voler essere cavillosi, mi è dispiaciuto non avere avuto le forze per assistere agli “extra moments” promossi da <b>Molinari</b>, partner ufficiale del Festival, a causa dell’orario proibitivo: mezzogiorno, che ha fatto desistere anche altri campeggiatori dallo scendere in paese prima di pranzo per assistere a questi incontri e talk, che pure saranno stati interessanti.<br />
Mi auguro, dunque, che il prossimo anno possano trovare una collocazione più favorevole, magari nel primo pomeriggio.<br />
Ypsi è composto anche da tante piccole tradizioni e questo è un bene, ma trovo che il dj-set andrebbe in parte rinnovato - ché così a volte risulta un po' monotono - pur mantenendo salda la sua narrazione a cavallo tra indie ed elettronica.<br />
Bella, come sempre, l'esposizione delle opere (tarsie e mosaici soprattutto) dell'artista castelbuonese <b>Pino Valenti.</b><br />
<br />
Per il resto, il mio cuore appartiene all’Ypsigrock ormai dallo scorso anno e non posso far altro che consigliarlo a chiunque voglia vivere un’esperienza da festival davvero concentrata e priva di vincoli, unita a una proposta musicale mai dozzinale e sempre ben studiata. A tutto questo sommate l’esperienza del campeggio, se è una cosa che vi attira, altrimenti è pieno di deliziosi appartamenti in affitto, e il fatto che internet a Castelbuono praticamente non esiste (non c’è rete dati che prenda!) e otterrete una bolla di pura magia, per di più in una splendida cornice siciliana, da cui diventerete dipendenti.<br />
Provare per credere!<br />
<br /></div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = 'https://connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v3.1';
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="https://qual-time.blogspot.com/2018/09/ypsigrock-2018-castelbuono-live.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = 'https://connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v3.1';
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.com/2018/09/ypsigrock-2018-castelbuono-live.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-4581871117478008332018-07-24T22:46:00.001+02:002018-07-24T22:56:23.801+02:00#Playlist del mese: Gennaio-Maggio 2018 (It's Spring!)<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-Jo7oJdiw2ro/W1eO1-piwyI/AAAAAAAABSM/Ojh2CyW0YNclg9z9XunVixhr-1mMmwYgwCLcBGAs/s1600/playlist%2Bgennaio%2Bmaggio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="240" src="https://3.bp.blogspot.com/-Jo7oJdiw2ro/W1eO1-piwyI/AAAAAAAABSM/Ojh2CyW0YNclg9z9XunVixhr-1mMmwYgwCLcBGAs/s320/playlist%2Bgennaio%2Bmaggio.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Ok. Con ogni evidenza la situazione mi è sfuggita di mano. In tutti questi mesi sono stata latitante proprio con l'appuntamento più importante di questo blog, quello che ci accompagna da quando ho iniziato a scrivere qua: la <a href="http://qual-time.blogspot.com/search/label/%23playlist%20del%20mese"><b>Playlist del Mese</b></a>, il che è quantomeno sintomatico. <br />
<a name='more'></a>Questo forse perché ultimamente i lettori sono un po' più svogliati di me, e si ripresentano nel momento in cui mi occupo di materie più <i>mainstream </i>e, se vogliamo, accessibili. Lungi da me fare un discorso di tipo snobistico anche perché sono sempre andata fiera del mio dualismo, che comprende, per l'appunto, anche una componente smaccatamente pop. Dispiace, però, che la deriva ultimamente sia questa e che altri articoli si prendano poco in considerazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Infatti la colpa è senza dubbio anche mia, che ho completamente smesso di promuovere il blog, rilegandolo a diario dei miei piccoli, grandi vezzi musicali, e dedicando la maggior parte del mio tempo ad altri progetti personali (invero più fruttuosi). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Dopo questo doveroso pippone, eccomi pertanto con un listone comprensivo di tutti i brani che mi hanno accompagnato in questa prima parte del 2018, contenente delle vere perle a mio parere: ci sono le visioni dolci e ipnagogiche, color seppia, di "<b>Emily Whyte</b>" dei<b> <a href="http://qual-time.blogspot.com/2018/05/the-dmas-for-now.html">DMA's</a></b> e di "<b>Sea Within A Sea</b>" degli <b>Horrors</b>; c'è la martellante "<b>I'm Gonna Be (500 miles)</b>", conosciuta grazie a una simpatica puntata di <b>How I Met Your Mother</b>.<br />
E ancora l'intramontabile e oscura "<b>Angel</b>" dei <b>Massive Attack</b>, un paio di pezzi storici dei <b>Jesus And Mary Chain</b> che avrò presto modo di ascoltare dal vivo all'<a href="http://qual-time.blogspot.com/search?q=ypsigrock"><b>Ypsigrock Festival</b></a>, insieme ai <b>The Radio Dept</b>., la cui tracotante malinconia viene qua rappresentata da "<b>Its personal</b>". E poi ci sono gli <a href="http://qual-time.blogspot.com/search?q=ypsigrock"><b>Editors </b></a>con due delle loro canzoni che più amo del loro repertorio, l'IDM di <b>LORN, </b>l'house coi violini del meraviglioso progetto Digital 21 + Stefan Olsdal (sì, Stefan il bassista dei <a href="http://qual-time.blogspot.com/2016/11/top-ten-placebo-parte-2-rare-e-b-side.html">Placebo</a>) e la leggerezza di <a href="http://qual-time.blogspot.com/2013/10/lana-del-rey-e-il-piu-grande-enigma-del.html"><b>Lana Del Rey</b></a>.<br />
<br />
"<b>Ghost</b>" è però il brano più rappresentativo di questo periodo, sebbene ciascuna di queste canzoni serbi in sé tanto, per me.<br />
<br />
Ricominciamo così. Con intensità e bellezza.<br />
Per ascoltare le canzoni, come al solito, basta cliccare sul titolo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<ul>
<li><b>Massive Attack - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=hbe3CQamF8k">Angel</a>"</b></li>
<li><b><a href="https://qual-time.blogspot.com/2018/05/the-dmas-for-now.html">The DMA's</a> - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=mPp-yDxdBGg">Emily Whyte</a>" </b></li>
<li><b>Lorn - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=CqaAs_3azSs">Avil</a>"</b></li>
<li><b>Editors - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=ZWcc5VJiRVA">Sugar</a>"</b></li>
<li><b>The Radio Dept. - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=dtoFku5BPGw">Its Personal</a>" </b></li>
<li><b>Editors - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=2O-f5Olb2-s">The Boxer</a>"</b></li>
<li><b>DIGITAL 21 + Stefan Olsdal - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=tDv5UBIt0To">War</a>"</b></li>
<li><b>The Jesus And Mary Chain - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=G5x1F9ohRa4">Happy When It Rain</a>"</b></li>
<li><b>The Jesus And Mary Chain - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=_w9sCTtZ9EA">Darklands</a>"</b></li>
<li><b>The Horrors - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=y79da9vc38I">Ghost</a>"</b></li>
<li><b>The Horrors - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=v7WAHnZPIX0">Sea Within A Sea</a>"</b></li>
<li><b>Lana Del Rey - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=3-NTv0CdFCk">Love</a>" </b></li>
<li><b>The Proclaimers - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=tbNlMtqrYS0">I'm Gonna Be (500 miles)</a>"</b></li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<iframe allow="autoplay; encrypted-media" allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/2O-f5Olb2-s" width="560"></iframe>
<br />
<br />
<br />
(24/07/18)<br />
<br />
<br />
<br />
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = 'https://connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v3.0';
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="http://qual-time.blogspot.com/2018/07/playlist-del-mese-gennaio-maggio-2018.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = 'https://connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v3.0';
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="http://qual-time.blogspot.com/2018/07/playlist-del-mese-gennaio-maggio-2018.htmlhttp://qual-time.blogspot.com/2018/07/playlist-del-mese-gennaio-maggio-2018.html" data-numposts="5">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-27347896902056613262018-05-23T17:03:00.003+02:002018-09-09T12:23:17.868+02:00The DMA's - For Now<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-D3Mdkj-b9bk/WwV8lA3KbGI/AAAAAAAABRc/9lYkFojqeBUXFXvniRkYUvxzFb9aZEk0QCLcBGAs/s1600/dma%2527s.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="225" data-original-width="225" src="https://2.bp.blogspot.com/-D3Mdkj-b9bk/WwV8lA3KbGI/AAAAAAAABRc/9lYkFojqeBUXFXvniRkYUvxzFb9aZEk0QCLcBGAs/s1600/dma%2527s.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: right;">
<i>"Quando l'uomo è gratificato d'una tale beatitudine, purtroppo rara e fugace, egli si sente più artista e insieme più giusto; in una sola parola: più nobile" (</i>C. Baudelaire<i>, I Paradisi Artificiali)</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><br /></i>
<i></i>
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-1rGXSBLq6t4/WwV-tuAxeFI/AAAAAAAABRo/m1gnJkhkyL0IDLMqLyJoGdu197rermbwgCLcBGAs/s1600/88x31.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="31" data-original-width="88" src="https://2.bp.blogspot.com/-1rGXSBLq6t4/WwV-tuAxeFI/AAAAAAAABRo/m1gnJkhkyL0IDLMqLyJoGdu197rermbwgCLcBGAs/s1600/88x31.png" /></a></div>
<b><span style="font-size: x-small;">Ho pubblicato l'articolo "The DMA's - For Now" su Ondarock a questo link: <a href="http://www.ondarock.it/recensioni/2018-thedmas-fornow.htm">click</a></span></b><br />
<h4>
</h4>
<h3>
</h3>
<i></i><br />
<br />
<i>(2018, Infectious./ pop-rock, brit pop revival)</i></div>
<div style="text-align: justify;">
L’album che segue un esordio di successo, si sa, è il più difficile. Le aspettative alte, le cose da dire tante. Se con “<a href="http://qual-time.blogspot.it/2016/04/the-dmas-hills-end.html"><b>Hills End</b></a>” i DMA’s avevano sfrontatamente abbracciato il solco degli <b>Oasis</b>, trovando il plauso del pubblico proprio in virtù di una certa leggerezza immediata e consolante, “For Now” amplia la sua proiezione a tutte quelle sonorità che hanno fatto grande la <i>Cool Britannia</i> in ambito indie e pop negli anni 90. <br />
<a name='more'></a>In queste dodici tracce si alternano, infatti, suggestioni <i>baggy </i>(“<b>For Now</b>” su tutte), acquerelli <i>Ashcroft</i>-iani (“<b>Do I Need You Now?</b>”, “<b>Break Me</b>”) e qualche mellifluo accenno di dream pop (“<b>In The Air</b>”).</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma i molteplici riferimenti vengono qua riletti secondo quella suadente pulizia di scrittura e di interpretazione che è ormai il marchio di fabbrica della band australiana.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Rispetto al precedente lavoro, tutto suona più avvolgente e meditato, più morbido se vogliamo, dagli arrangiamenti alla voce di Thomas O’Dell, ma non per questo dozzinale. Anzi, esattamente come in “Hills End”, anche stavolta i DMA’s incasellano più di un pezzo da novanta: “<b>Dawning</b>” e “<b>Warsaw</b>”, da ascoltare col sole che riempie gli occhi e la brezza primaverile a solleticare la schiena, “<b>The End</b>”, che ammalia con la sua melodia limpida e genuina e la già citata “<b>In The Air</b>”, che è già un <i>instant classic</i>. </div>
<div style="text-align: justify;">
Le ultime quattro tracce appaiono un po’ più fiacche, se si esclude il piccolo affresco psychedelic-pop che chiude l’album, “<b>Emily Whyte</b>”, in cui le trame musicali sublimi e fastose si intrecciano a una melodia semplice e lineare.</div>
<iframe allow="autoplay; encrypted-media" allowfullscreen="" frameborder="0" height="255" src="https://www.youtube.com/embed/Hy4T5r692EY" width="310"></iframe>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
I DMA’s dimostrano, ancora una volta, di non aver inventato niente e soprattutto di non volere inventare niente, sbattendoci in faccia i loro ascendenti musicali (<b>Charlatans</b>, <b>Stone Roses</b>, <b>Oasis</b>...), ma di essere compiutamente in grado di scrivere e suonare belle canzoni, nel senso più classico e schietto possibile. “For Now” non sarà un album “biblical”, come lo ha definito <b>Liam Gallagher</b> ma, in uno scenario pop-rock sempre più vuoto e deludente, suona fresco e nuovo, lontano sia da una nostalgia lamentosa sia dallo sperimentalismo pretenzioso che affligge la maggior parte delle band pop rock odierne, e non è un caso che stia conquistando tutti. Segno che, a volte, è proprio vero: le cose semplici sono le migliori.</div>
<br />
<span style="font-family: ";">♪♪♪♪</span><br />
<br />
<br />
(23/05/2018)<br />
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = 'https://connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v3.0';
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2018/05/the-dmas-for-now.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = 'https://connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v3.0';
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2018/05/the-dmas-for-now.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
<br />
<br />
<iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://open.spotify.com/album/07wKFvU3wY9fEhOiM6fHUs?si=EBFfb_rYTI-FOOHum1W3Ew" width="300"></iframe>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-81197652768254324002018-03-15T23:30:00.000+01:002018-05-23T17:06:11.597+02:00EDITORS - Violence<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-dEiR01UMmo8/Wqrxn-fefxI/AAAAAAAABMA/keicMSSQs68aTmZ9OHyd3qBt2KYOxsXwACLcBGAs/s1600/editors-violencecov.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1200" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-dEiR01UMmo8/Wqrxn-fefxI/AAAAAAAABMA/keicMSSQs68aTmZ9OHyd3qBt2KYOxsXwACLcBGAs/s320/editors-violencecov.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: right;">
<i>"Chi professa una fedeltà incorrotta al vero deve parlare di tutti senza amore di parte né odio" (</i>Tacito<i>, Storie, I libro)</i></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<br />
<br />
<br />
<span style="font-size: x-small;">L'articolo "EDITORS - Violence" è stato pubblicato sul quotidiano Avanti! Online a questo link: <a href="http://www.avantionline.it/2018/03/violence-il-nuovo-album-degli-editors-apprezzabile-ma-senza-un-fil-rouge/"><b>CLICK</b></a>!</span><br />
<br />
<br />
<br />
<i>(2018, Pias./Elettropop)</i><br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La resa dei tre corpi nudi in copertina, ad opera di <b>Rahi Rezvani</b>, è vibrante: avvinghiati tra loro, nella loro plastica nudità, esprimono vitalità fisica e psichica e al contempo un conturbante senso di inquietudine. <br />
<a name='more'></a>Se però vi aspettate di trovare questa tensione drammatica e questi chiaroscuri anche nelle canzoni che compongono “Violence” rimarrete delusi.<br />
<br />
Sono ormai lontani i tempi in cui gli Editors erano tra i capifila del <i>revival <a href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=3315380413581498059#editor/target=post;postID=8119765276825432400;onPublishedMenu=allposts;onClosedMenu=allposts;postNum=0;src=link">new-wave</a></i> degli anni 2000 ed erano considerati la risposta albionica agli <b>Interpol</b>. Ma sono lontani anche i tempi in cui sembravano aver trovato la propria personale direzione in un pop barocco e nichilista (“<b>An End As A Start</b>”, 2007), salvo poi sterzare e cambiare coraggiosamente direzione, ma sempre con classe e coerenza, con “<b>In This Light…</b>” (2009), forte di un synth pop d’impianto <i>noir</i>. Qualche passo falso era stato fatto con “<b>The Weight Of Your Love</b>” (2013), ma il gruppo era riuscito a risollevarsi con “<b>IN DREAM</b>”, in grado di recuperare le suggestioni fosche dei primi tempi.“Violence” riparte dal paradigma di “IN DREAM” ma il <i>mood </i>si fa più gioioso e speranzoso, cosa questa, che li porta a perdere quello che era il segno di riconoscimento più tangibile della loro personalità. In “Violence” tutto scorre senza appiccicarti addosso quell’alone di malinconia, di rabbia uggiosa, presente invece nei lavori precedenti. V’è penuria anche di quella pateticità che tanto gli era stata – ingiustamente – criticata in passato e che ora ha lasciato il posto a una produzione un po’ affettata.<br />
<br />
Ma in realtà il vero problema di “Violence” consiste nel fatto che, al di là della maggiore fruibilità e solarità dei brani, un vero e proprio <i>fil rouge</i> stilistico non c’è. Le canzoni sembrano buttate nella scaletta del disco per caso.<br />
<br />
<iframe allow="autoplay; encrypted-media" allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/l-2xdJWnDv4" width="460"></iframe>
<br />
<br />
Il momento più interessante è indubbiamente costituito dalla <i>title-track</i>, in cui la band di Stafford sperimenta un beat ossessivo, retrò e sfacciatamente dancereccio, pezzo in cui la produzione di <b>Blanck Mass</b> è maggiormente percepibile. Se l’intero album avesse perseguito questa strada, l’ascolto sarebbe stato nel complesso più stimolante e meno straniante.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
“<b>Halleluja (So Low)</b>” lancia il suo <i>hook
</i>sfacciatamente in stile <b>Muse </b>e, per quanto non si può dire che sia un
brutto pezzo, viene spontaneo domandarsi quale sia il suo ruolo
all’interno di questo “Violence”. Lo stesso dicasi per “<b>No Sound But The
Wind</b>”, pezzo storico del gruppo, qui alla terza interpretazione. Sempre
bello, certo, ma ce n’era davvero bisogno? E poi ci sono “<b>Cooking
Spooks</b>”, con la coda che rimanda ai <b>Cure</b>, e “<b>Nothingness</b>” che strizza
l’occhio alle classifiche e cresce con gli ascolti. E ancora, “<b>Belong</b>”,
le cui splendide strofe sono ricamate dal suono di violini
rinascimentali. Brani che presi a sé, funzionano pure, magari con
qualche “ooooh” “uuuuh” in meno. Ma che nell’architettura del disco,
fanno storcere il naso, anche in virtù del fatto che questo “Violence” è
composto da sole 9 tracce.</div>
<div style="text-align: justify;">
“Violence” è, in definitiva, un cocktail
che a un primo ascolto potrebbe lasciare spiazzati per la sua
discontinuità e per l’abbandono della carica malinconica da sempre
tipica degli Editors. Un disco mediocre e poco personale, con pochissimi
guizzi, che riuscirà a conquistare facilmente chi si avvicina per la
prima volta a Tom Smith e soci. Ma che farà più fatica a erodere i cuori
di coloro che al nome Editors associano titoli come “<b>The Boxer</b>”, “<b>The
Racing Rats</b>”, “<b>Munich</b>”, “<b>Bones</b>”, “<b>The</b> <b>Big Exit</b>”.<br />
<br />
♪♪<br />
<br />
(14/03/18)</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = 'https://connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.12';
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2018/03/editors-violence.html#more" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = 'https://connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.12';
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2018/03/editors-violence.html#more" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-19813192018637464612018-02-12T23:37:00.000+01:002018-02-12T23:41:06.394+01:00Sanremo 2018: La pagella di un Festival pieno di gag imbarazzanti<div dir="ltr" id="docs-internal-guid-7de90874-8ad1-7704-28c4-24563bec6365" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div dir="ltr" id="docs-internal-guid-7de90874-8ad1-7704-28c4-24563bec6365" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-Vp-8Vcgz37Y/WoINgT_AWqI/AAAAAAAABLA/njhrNlpq9XINl7STij_9DUnQEeeZKnPbQCLcBGAs/s1600/sanremo18.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="400" data-original-width="1000" height="160" src="https://3.bp.blogspot.com/-Vp-8Vcgz37Y/WoINgT_AWqI/AAAAAAAABLA/njhrNlpq9XINl7STij_9DUnQEeeZKnPbQCLcBGAs/s400/sanremo18.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">fonte: blastingnews</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div dir="ltr" id="docs-internal-guid-7de90874-8ad1-7704-28c4-24563bec6365" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<br />
<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>Ho pubblicato l'articolo "SANREMO 2018: La pagella di un Festival pieno di gag imbarazzanti" sul quotidiano "Avanti!" a questo link: <a href="http://www.avantionline.it/2018/02/sanremo-la-pagella-di-un-festival-pieno-di-gag-imbarazzanti/">CLICK</a><span id="goog_1102977274"></span><span id="goog_1102977275"></span></b></span></span><br />
<br />
<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il Festival di Sanremo 2018 verrà ricordato come un Festival bizzarro, stranamente elogiato d’ogni dove, nonostante il carico di <i>trash </i>sia stato uguale o superiore agli anni precedenti. Un Festival scritto con i piedi, pieno di gag imbarazzanti e monocorde, ospiti quasi invisibili.<br />
<a name='more'></a>Ma chi l’ha detto che il direttore artistico debba essere anche il conduttore della kermesse? Baglioni non ha fatto altro che esibirsi con il suo personale repertorio, persino in compagnia degli ospiti musicali, quando al massimo avrebbe dovuto essere lui ad accompagnarli sui loro pezzi! Continua a non convincere il costume, portato in auge da Carlo Conti, di invitare come ospiti artisti italiani, quasi come se esistessero artisti italiani di serie A (i super ospiti) e artisti italiani di serie B (i Big in gara). Se poi viene invitato Sting e lo si fa cantare in italiano, appare evidente che questo patriottismo radicale stia prendendo una piega surreale…</div>
<div style="text-align: justify;">
A salvare sempre e comunque la situazione Pierfrancesco Favino, che ha impressionato soprattutto durante la serata finale recitando “La notte poco prima della foresta” di Bernard-Marie Koltès, pezzo che aveva già portato a teatro.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Di seguito troverete il consueto pagellone di tutti gli artisti Big in gara. Bisogna ammettere che il livello generale dei brani si attesta su un livello superiore rispetto agli anni precedenti. Peccato che a vincere sia stata, come tradizione vuole, la canzone più stucchevole.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>ERMAL META E FABRIZIO MORO - “Non mi avete fatto niente”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Tutto secondo le previsioni: il duo MetaMoro si aggiudica la vittoria di questo Sanremo 2018. Due sono le cose più indisponenti, a mio parere, di questa vittoria; da una parte, la sceneggiata dell’ “autoplagio”, atta a porre ancora di più l’attenzione su di loro e su quel brano che evidentemente ai piani alti avevano già imposto come vincitore da tempo. D’altro canto il fatto che Ermal Meta, che si era già fatto notare come ottimo autore per altri e per se stesso e come leader del gruppo La Fame di Camilla, venga consacrato solo dopo Sanremo, solo dopo la sua partecipazione ad Amici in veste di giudice e solo dopo questa vittoria sanremese in coppia con il cantautore romano. Appare evidente, infatti, che “Non mi avete fatto niente” sia stata scritta da Moro: il piglio pseudo-rivoluzionario è indubbiamente il suo, il ritornello entra immediatamente in testa e il testo non è dei migliori, in quanto tratta un argomento delicatissimo come quello degli attentati in modo un po’ paraculo. In generale, però, non si può dire che il brano, cantato da loro, non funzioni ed è plausibile che, così come ha intenerito il pubblico dell’Ariston, potrebbe avere lo stesso effetto su quello dell’Eurovision Song Contest.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO: 5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>LO STATO SOCIALE - “Una vita in vacanza”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Una canzone giovane che parla dei giovani. Di quei giovani che, troppo indaffarati a costruirsi una carriera lavorativa, qualsiasi essa sia, il più delle volte pregna di angosce e porte in faccia, in un mondo ideale avrebbero invece tanto tempo libero, da dedicare ad attività piacevoli, allo stare in mezzo alla gente, alla leggerezza; un po’ di “sano tempo perso” insomma, lontani dall’inquietudine del “fare i soldi” e del “vivere per lavorare” come accade oggi. Un pezzo scanzonato ma dal contenuto più serioso rispetto a quella incoronata vincitrice.Non si può però non considerare le esibizioni dal vivo, che dire stonate sarebbe un complimento. Bella la citazione dei Coldplay con “la vecchia che balla” sul palco, ma l’effetto generale rimanda un po’ troppo al Gabbani dello scorso anno.<br />
<b>VOTO: 5</b><br />
<br /></div>
<iframe allow="autoplay; encrypted-media" allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/fZGGmO9dXxs" width="560"></iframe>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><a href="http://qual-time.blogspot.it/2016/10/annalisa-se-avessi-un-cuore.html">ANNALISA</a> - “Il mondo prima di te”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Finalmente Annalisa partecipa a Sanremo con una canzone degna del suo immenso talento, una ballata fresca e raffinata, in linea con le tendenze del momento, che sarebbe piaciuta anche all’Eurovision. “Il mondo prima di te” è oltretutto un pezzo difficile da eseguire vocalmente, ma la cantante savonese è sempre stata un’interprete di spicco, all’Ariston perennemente penalizzata dalla giuria di “qualità”.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO: 7</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>RON - “Almeno pensami”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
L’interpretazione che Ron fa di questo brano inedito di Lucio Dalla è certamente ispirata e mentre canta sembra di rivivere il cantautore bolognese, scomparso nel 2012. “Almeno pensami” non è però il brano migliore scritto da Dalla né il migliore interpretato da Ron…</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO: 4.5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>ORNELLA VANONI, BUNGARO, PACIFICO - “Imparare ad amarsi”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco la canzone scritta meglio di tutto il Festival. D’altronde Bungaro e Pacifico sono due autori di rara eleganza, qui messi al servizio di una delle più grandi interpreti della musica italiana. “Imparare ad amarsi” dipinge con leggerezza e semplicità una visione matura dell’amore, aperta alla comprensione e al futuro.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO: 7</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>MAX GAZZE’ - “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Gazzè torna al Festival con un brano ispirato al mito tutto italiano di Cristalda e Pizzomunno, ambientato a Vieste, incantevole e soleggiata località marittima pugliese. Pizzomunno è un pescatore innamorato di Cristalda e, come tutti i pescatori, preso di mira dai canti ammaliatori delle sirene malvagie. All’ennesimo rifiuto del pescatore, le sirene, stizzite, si vendicano rapendo la sua amata e portandola in catene sul fondo del mare. Immediatamente il corpo di Pizzomunno si pietrifica dal dolore, trasformandosi nel faraglione di Vieste, alto 25 metri. Impietosite dall’insanabile disperazione del pescatore, le sirene gli concedono di tornare umano e di incontrare nuovamente la sua amata, ma solo una volta ogni cento anni, il 15 agosto.Gazzè e il fratello Francesco, coautore del brano, sono riusciti a rendere vivo questo sempiterno mito sull’amore e a portare a Sanremo un po’ di cultura, il che è già di per sé una cosa lodevole, anche se il fantasma di De André è un po’ troppo invadente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO: 6.5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>LUCA BARBAROSSA - “Passame er sale”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Già dal titolo, “Passame er sale” mette in scena una storia crepuscolare, un amore lungo una vita, (“Pe’ ogni fijo amato e cresciuto n’avemo fatte de notti/ Mo li vedi anna’ in giro ner monno coi nostri occhi”) attraverso le piccole cose di ogni giorno e un canto in romanesco dolceamaro e fuori dal tempo, ispirato per l’appunto, allo stornello romano.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO: 6</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>DIODATO, ROY PACI - “Adesso”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Bello l’impasto musicale creatosi tra la voce fresca e spavalda del cantautore e l’impeto del trombettista, anche se il ritornello è di quelli che alle lunghe stanca. Tutt’altro che banale il testo, passato purtroppo in sordina (“E dici che accetteremo mai di invecchiare/cambiare per forza la prospettiva/senza inseguire una vita intera/l’ombra codarda di un’alternativa?”).</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO: 6</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-nN4JFbBY6FM/WoIUyGVDjII/AAAAAAAABLY/cQNBFRUrFTY1QrR1ATJDlxm0-4rIlswMACLcBGAs/s1600/max-gazze-si-esibisce-nella-terza-serata-di-sanremo-2018.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="837" data-original-width="1200" height="278" src="https://2.bp.blogspot.com/-nN4JFbBY6FM/WoIUyGVDjII/AAAAAAAABLY/cQNBFRUrFTY1QrR1ATJDlxm0-4rIlswMACLcBGAs/s400/max-gazze-si-esibisce-nella-terza-serata-di-sanremo-2018.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">fonte: NanoPress</td></tr>
</tbody></table>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>THE KOLORS - “FRIDA (MAI MAI MAI)”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Il premio per la canzone più orecchiabile va a loro. Siamo tutti d’accordo sul fatto che dal vivo i The Kolors ci sappiano fare, ma questa canzone è povera di personalità, di parole, di attitudine e di profondità.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO: 4</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>GIOVANNI CACCAMO - “Eterno”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Il fatto che sia riuscito a entrare nella top 10 è un’offesa. Il giovane siciliano si presenta con un brano melenso e antiquato, reso ancora più brutto dall’interpretazione scipita e dalla mancanza di intonazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b> VOTO: 3</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>LE VIBRAZIONI - “Così sbagliato”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Il nuovo pezzo de Le Vibrazioni si colloca esattamente tra Negramaro e <a href="http://qual-time.blogspot.it/2015/02/sanremo-2015-ultima-arrivata-la-lingua.html">Modà</a>. Se non fosse che Le Vibrazioni esistono da ben prima degli altri due gruppi. Il brano è agile e coinvolgente, ma nulla per cui gridare al miracolo. A ciò si aggiunga che dal vivo Sarcina è stato davvero stonato e calante, soprattutto nel ritornello.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO: 4.5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>ENZO AVITABILE E PEPPE SERVILLO - “Il coraggio di ogni giorno”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
La quota partenopea quest’anno arriva dal sassofonista Enzo Avitabile e dal leader degli Avion Travel Peppe Servillo. Il brano porta in auge i ritmi mediterranei, la carica drammatica che aveva caratterizzato gli Avion Travel e un arrangiamento di alto livello. Il brano risulta però un po’ povero dal punto di vista compositivo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO: 6</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>RENZO RUBINO - “Custodire”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
La canzone di un giovane che piacerà ai meno giovani. Ascoltandola, si viene immediatamente proiettati in un Sanremo degli anni ‘60. E non so se possa essere considerato un complimento…</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO: 4.5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>NOEMI - “Non smettere di cercarmi”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Noemi si riconferma un’ottima interprete e durante la serata finale dà il meglio di sé. Ciò nonostante “Non smettere mai di cercarmi” finisce in fondo alla classifica. Forse perché davvero troppo simile ad altre canzoni interpretate dalla Scopeliti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO: 5.5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>RED CANZIAN - “Ognuno ha il suo racconto”</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Sanremo 2018 è anche questo: i giovani guardano “Indietro” a Rino Gaetano e agli anni ‘60, mentre un quasi settantenne ex membro dei Pooh stupisce con un po’ di <i>power rock</i> dal ritornello <i>catchy</i>, un brano che funziona, che segue una linea ben precisa. Ottima la scelta di duettare con la voce carismatica e peculiare di Marco Masini durante la quarta serata.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO: 6</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-_0TG89hjn8Y/WoIURdfWILI/AAAAAAAABLQ/SYM61LbcUp8z8vV5hnBA0kVuevvnUvwzgCLcBGAs/s1600/Cover-Decibel-1000x600.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="400" data-original-width="1000" height="128" src="https://2.bp.blogspot.com/-_0TG89hjn8Y/WoIURdfWILI/AAAAAAAABLQ/SYM61LbcUp8z8vV5hnBA0kVuevvnUvwzgCLcBGAs/s320/Cover-Decibel-1000x600.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">fonte: Tvzap</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>DECIBEL - Lettera dal Duca</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Non sorprende che il pezzo migliore di quest’anno sia passato totalmente in sordina, classificandosi addirittura sedicesimo. Incantevole l’attacco chitarristico di stampo spiccatamente brit pop, delicato il ritornello, cantato in parte parte in inglese, ben riconoscibili i riferimenti al <a href="http://qual-time.blogspot.it/search/label/david%20bowie">Duca Bianco</a>, cui è dedicata la canzone.</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VOTO: 7.5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La parte bassa della classifica è effettivamente bassa anche qualitativamente: il brano di <b>Nina Zilli</b> il più inutile e tedioso dell’intera kermesse (<b>voto: 1</b>), <b>Roby Facchinetti</b> ha ormai perso la voce ma si ostina a cantare nella stessa tonalità di quand’era giovane (<b>voto: 2</b>) e anche <b>Mario Biondi</b> che gioca a fare il <i>crooner </i>d’altri tempi ha ormai stancato (<b>voto 4). </b>Decisamente più interessante l’ultimo posto di <b>Elio e Le Storie Tese</b>, che chiudono la loro carriera “antieconomica” nel modo più consono al loro stile, con una brutta canzone demenziale, intitolata “<b>Arrivedorci</b>”, e l’ultimo posto sanremese.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = 'https://connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.12';
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2018/02/sanremo-2018-la-pagella-di-un-festival.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = 'https://connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.12';
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2018/02/sanremo-2018-la-pagella-di-un-festival.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-1973254855709700212017-12-19T20:55:00.000+01:002017-12-23T00:44:55.427+01:00X-FACTOR 2017: IL PAGELLONE GIUDICI E TUTTI I CONCORRENTI<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-ml3iSsCOYdo/WjlmhX1vruI/AAAAAAAABJs/Xd3J4ZTN6-8piOl8Ykc6nbVysIkH24oxgCLcBGAs/s1600/x%2Bfactor2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="462" data-original-width="738" height="250" src="https://2.bp.blogspot.com/-ml3iSsCOYdo/WjlmhX1vruI/AAAAAAAABJs/Xd3J4ZTN6-8piOl8Ykc6nbVysIkH24oxgCLcBGAs/s400/x%2Bfactor2.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: x-small;"><br /><i>L'articolo "X-FACTOR 2017: il pagellone giudici e tutti i concorrenti" è stato pubblicato anche sul quotidiano "Avanti" a questo link: <b><a href="http://www.avantionline.it/2017/12/x-factor-2017-tra-i-maneskin-che-cantano-di-gola-e-una-giuria-da-riformare/">click!</a></b></i></span><br />
<span style="font-size: x-small;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Quest’anno il programma di punta di Sky Uno ha dato evidenti segni di stanchezza nelle fasi iniziali dei live, salvo poi riprendersi nelle fasi conclusive e in modo particolare nell’ultima puntata, che ha registrato il record di 2,7 milioni di spettatori. </i></div>
<a name='more'></a><i>Ottimo come sempre il lavoro svolto dal presentatore Alessandro Cattelan, con la sua conduzione fresca e spigliata, e dal direttore artistico Luca Tommassini. Molti gli ospiti musicali degni di nota (Sam Smith, James Arthur, Harry Styles, Negramaro, Noel Gallagher, Ed Sheeran), da riformare completamente, invece, la squadra dei giurati. Andremo ora a riflettere sul percorso di tutti gli artisti presenti in gara, in ordine di classificazione finale, e infine sui loro giudici.</i><br />
<div style="text-align: justify;">
<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>LORENZO LICITRA – 7</b></div>
<div style="text-align: justify;">
C‘è chi dice che, con la sua vittoria, sia prevalso il vecchio sul nuovo (i Maneskin). Eppure un tenore di grazia che si butta nella musica pop è a tutti gli effetti una novità, per di più esportabile anche all’estero. Cosa questa, neanche lontanamente comparabile ai tenorini de Il Volo, che pure sono amatissimi in America: Piero, Ignazio e Gianluca non fanno né pop né lirica, ma il revival di uno stile antidiluviano a mo’ di Claudio Villa. Si spera in una strada diversa per il venticinquenne siciliano, che nella fase dei BootCamp scelse di esibirsi su “<b>Titanium</b>” di <b>David Guetta</b> e <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/02/sia-this-is-acting.html">Sia</a></b>, un pezzo non proprio antiquato. Licitra si è infatti dimostrato uno dei concorrenti più interessanti sin dalle audizioni, ma durante i live era partito un po’ in sordina a causa di alcune scelte poco azzeccate da parte della Maionchi (come “<b>Sere Nere</b>” di <b>Tiziano Ferro</b>), sebbene da parte sua non ne abbia mai sbagliato alcunché e abbia, anzi, acquisito sempre maggiore consapevolezza. Con il medley della serata conclusiva, composto da <b>“Your Song” di Elton John, “Million Reasons” di Lady Gaga e “Who Wants To Live Forever” dei Queen</b> ha letteralmente asfaltato la concorrenza e si può tranquillamente asserire che si è trattata di una delle migliori esibizioni a X-Factor Italia degli ultimi anni.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-tn-6HGF7iP4/Wjlre9ArDdI/AAAAAAAABJ8/Ta082JI8Yuway1KS4ey4E6nz6q4NUkq_wCLcBGAs/s1600/xfactor1.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="388" data-original-width="620" height="200" src="https://1.bp.blogspot.com/-tn-6HGF7iP4/Wjlre9ArDdI/AAAAAAAABJ8/Ta082JI8Yuway1KS4ey4E6nz6q4NUkq_wCLcBGAs/s320/xfactor1.jpeg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b> MANESKIN - 6 </b></div>
<div style="text-align: justify;">
Anzitutto, le premesse: il giorno successivo alla finale, conclusasi con la vittoria di Lorenzo Licitra, si è scatenata una sorta di piccola insurrezione da parte dei fan della band, delusi per il secondo posto dei loro beniamini - combattuta spavaldamente a suon di ricatti a Sky e insulti nei confronti del primo classificato. Tutti, infatti, avevano dato per scontata la vittoria della formazione romana: il pubblico, Manuel Agnelli, lo stesso Licitra, ma soprattutto i Maneskin.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma da dove era giunta tanta sicumera da parte di Damiano & Co.? Come loro, anche il tenore siciliano non era mai stato in ballottaggio e aveva sempre ricevuto un altissimo numero di like sulla pagina Facebook del programma dopo ogni esibizione. Sicuramente non ha giovato l’atteggiamento del loro giudice, Manuel Agnelli, convinto di avere la vittoria in tasca. D’altro canto, è vero che la band ha fatto parlare di sé con esibizioni chiassose e forzatamente eccentriche, in grado di far presa soprattutto su un pubblico molto giovane, ignaro dell’esistenza d<b>i Iggy Pop, <a href="https://qual-time.blogspot.it/search/label/david%20bowie">David Bowie</a></b> e <b>Guns N' Roses</b>. Musicalmente, il gruppo romano si muove su un immaginario <i>crossover </i>e pesca a piene mani dai grandi classici di vario genere: <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/07/red-hot-chili-peppers-getaway.html">Red Hot Chili Peppers</a>, Black Eyed Peas</b> e <b>Led Zeppelin</b>, per esempio, dando vita a un<i> melting pot</i> invero molto stereotipato e affettato. Alcune esibizioni sono state senz’altro buone, in primis <b>“Beggin’” di Madcon</b>, ma è chiaro che non c’è stata alcuna evoluzione nel loro percorso, che si è anzi concluso in discesa, con il medley della serata finale, durante il quale Diamano si è affannato a correre di qua e di là, arrivando spompato e senza fiato già al secondo brano. E senza il suo sostegno, anche il resto della band, che non ha mai brillato per tecnica, è apparsa fiacca. In questo caso, la colpa è da imputare anche a Manuel Agnelli che non ha lavorato sulla vocalità del cantante, come suggerito anche da <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/search/label/Skin">Skin </a></b>durante gli Home Visit, l’unica ad aver fatto presente che cantare costantemente di gola non è proprio una buona cosa; e se non ti permette di reggere tre canzoni, figuriamoci un intero concerto. </div>
<div style="text-align: justify;">
Nonostante il secondo posto, si sono aggiudicati il Disco D’Oro, che è comunque un discreto risultato per una band esordiente, anche se – è giusto ricordarlo -, al giorno d’oggi per aggiudicarsi tale premio è sufficiente aver venduto 25 mila copie, tra fisiche e digitali, che non sono tantissime; difatti anche il terzo classificato, Enrico Nigiotti, lo ha da poco vinto e persino i <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/x-factor-agnelli-sacrificali-e-altari.html">Soul System, vincitori della scorsa edizione di X-Factor</a></b>, si aggiudicarono tale riconoscimento sulla scia del successo all’interno del programma, salvo poi sparire nel nulla una volta spenti i riflettori. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>ENRICO NIGIOTTI - 6 </b></div>
<div style="text-align: justify;">
Un terzo posto inaspettato, quello del cocco della Maionchi. Nigiotti è un cantautore vecchio stampo, ma con una propria identità ben definita. Palesemente in difficoltà durante le prime puntate, non privo di qualche problema tecnico (spesso calante, qualche errore di dizione fin troppo evidente), è riuscito pian piano a farsi strada fino all’inedito, da lui scritto in italiano, che ha fatto breccia nei cuori di molti per via di una tangibile autenticità, difficile da trovare in un talent show. Peccato per la figuraccia con <b>James Arthur</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>SAMUEL STORM - 6.5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Il percorso del giovane nigeriano è stato molto lineare: ha cantato bene i brani di suo gradimento (<b>“A Song For You” di Donny Hathaway</b>) e meno bene quelli più lontani dal suo mondo (<b>“Super Rich Kids” di Frank Ocean</b>). Ha patito qualche difficoltà in più rispetto agli altri concorrenti, a causa della sua poca dimestichezza con l’italiano, della timidezza e qualche iniziale incomprensione col suo giudice, Fedez. Ma la voce calda e leggermente roca del diciannovenne non lascia indifferenti, così come l’inedito scritto di suo pugno, che racconta la sua storia travagliata. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>ROS - 6 </b></div>
<div style="text-align: justify;">
Quello della band toscana è stato un percorso altalenante, partito con qualche tentennamento e conclusosi con vistosi miglioramenti. Il cuore del gruppo, nato solamente due anni fa, è rappresentato dalla cantante e chitarrista Camilla, il cui canto è spesso sfociato in urla, inficiando il percorso della band all’interno del programma. Risulta però lampante la preparazione musicale di tutti e tre i membri del <i>power trio</i>, incentrato sulla sezione ritmica; aspetto questo purtroppo mai evidenziato dai giudici. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-AsUdKO4lAtM/WjlrrsvfEzI/AAAAAAAABKA/rvDHW9ZnbNUE0JNzC9Je8VqQWFMe0rAMQCLcBGAs/s1600/xfactor3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="612" data-original-width="980" height="248" src="https://4.bp.blogspot.com/-AsUdKO4lAtM/WjlrrsvfEzI/AAAAAAAABKA/rvDHW9ZnbNUE0JNzC9Je8VqQWFMe0rAMQCLcBGAs/s400/xfactor3.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>ANDREA RADICE - 6</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Il concorrente più vocalmente dotato di questa edizione, dopo Lorenzo Licitra. Il pizzaiolo napoletano è però sempre passato in secondo piano a causa della scarsa valorizzazione delle sue doti canore e interpretative da parte della Maionchi, che sembrava più impegnata nel fare osservazioni sulla fisicità del suo concorrente che a proporgli brani adeguati. Unica eccezione <b>“Diamante” di Zucchero.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b> RITA BELLANZA - 3</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Ribattezzata Rita Bell’ansia dal popolo del web, Rita si aggiudica l’ambito titolo di concorrente più detestato di questa edizione di X-Factor (e non solo), toccato l’anno scorso a <a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/x-factor-agnelli-sacrificali-e-altari.html">Loomy</a>. Alle audizioni stregò tutti con una propria versione di <b>“Sally” di Vasco Rossi</b>, finendo anche su molti giornali e quotidiani, ma una volta giunta ai live la magagna è stata presto scoperta. Il grande pregio della ventenne è quello di avere un timbro vocale particolare, scuro, saturo e rotondo, per molti versi simile a quello di <b>Ornella Vanoni</b>; il grande difetto è che non sa utilizzare questo dono, complice da una parte l’insussistente preparazione tecnica, dall’altra l’eccessiva emotività. La difesa a oltranza di <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2017/04/2017-carosello-records.html">Levante</a></b>, suo giudice, e le assegnazioni poco consone della stessa non hanno giovato alla situazione. E ancor meno ha giovato la sensazione, durante le prime cinque puntate, che i giudici fossero obbligati a mandarla avanti nonostante le esibizioni inadeguate della ragazza. Un esempio su tutti: nel corso della quarta puntata, avviene uno spareggio a tre tra lei, la sua compagna di squadra Camille Cabaltera e Gabriele Esposito. Proprio nel corso di quella puntata, viene chiamato <b>Gianni Morandi </b>come giudice d’eccezione e a lui tocca l’ardua scelta di salvare uno solo tra i concorrenti. La scelta di Morandi cade naturalmente sulla Bellanza, - unica tra i tre ad essersi esibita in italiano - tra i fischi e le urla di disapprovazione del pubblico. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>GABRIELE ESPOSITO - 5</b> </div>
<div style="text-align: justify;">
Gabriele è quel concorrente che sembra non avere alcun talento particolare: una voce come tante altre, lo stile ricalcato su quello di altre giovani pop star come <b>Ed Sheeran</b> e <b>Shawn Medes</b>. Eppure la disinvoltura e l’autenticità con cui canta e suona la chitarra non sono così comuni e sono frutto di inconfutabile dedizione e studio. Con lui Fedez ha scelto di azzardare continuamente con le assegnazioni, dalla rischiosissima versione di <b>“Adam’s Song” dei Blink 182</b> all’ancora più rischiosa cover di <b>“Hotel California” degli Eagles</b>. Migliore esibizione: <b>“Growing Up” di Macklemore e Ed Sheeran.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b> CAMILLE CABALTERA - 4.5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Solito talento da talent (non a caso aveva già partecipato a “Ti lascio una canzone”), voce poderosa, vocalità troppo rigorosa, interpretazione non pervenuta. Prima di cantare <b>“Chandelier” di Sia</b> afferma che è la canzone di una ragazza che “si lascia andare” e che è quello che anche lei vorrebbe fare, dimostrando di non aver compreso una sola parola della hit di Sia, cosa, questa, più che evidente anche nella (non) interpretazione del pezzo. Tranquilla Camille, sei in ottima compagnia: neanche Agnelli ha capito cosa racconta “Chandelier”.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b> SEM&STENN - 5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Più bravi di come non siano apparsi a X-Factor, dove erano troppo presi da coreografie ed estetica edonistica. Gli appassionati del sound 80s sono pregati di correre ad ascoltare il loro singolo “Jewels and Socks”. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>VIRGINIA PERBELLINI – 3 </b></div>
<div style="text-align: justify;">
C’è ancora molto lavoro da fare per la ventitreenne veronese, ancorata agli stereotipi del canto possente e urlato, carente di interpretazione. Incolore l’esibizione di <b>“Thank You” di Alanis Morissette</b>, va un po’ meglio con la splendida <b>“Dogs Days Are Over” di Florence + Machine.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>LORENZO BONAMANO – 6 </b></div>
<div style="text-align: justify;">
Complice l’evidente emozione, Lorenzo dimentica il testo di “<b>Sempre e per sempre” di De Gregori </b>durante gli Home Visit, ma Fedez sceglie di portarlo comunque ai live. Una scelta apprezzabile, dato che quella del giovane cerveterano era una delle migliori voci in gara quest’anno. Peccato per la repentina uscita dal programma, dovuta a un particolare meccanismo di eliminazione sperimentato durante la prima puntata.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-t9g-X-mLVVY/WjlszPIFazI/AAAAAAAABKM/nFGre2TZakYIc1_XH6tzTPAAbZgTYKDtACLcBGAs/s1600/xfactor4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="415" data-original-width="655" height="202" src="https://1.bp.blogspot.com/-t9g-X-mLVVY/WjlszPIFazI/AAAAAAAABKM/nFGre2TZakYIc1_XH6tzTPAAbZgTYKDtACLcBGAs/s320/xfactor4.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b> MANUEL AGNELLI (Giudice Gruppi) – 4 </b></div>
<div style="text-align: justify;">
Se l’anno scorso era stato la rivelazione, il giudice severo e preparato ma dall’animo profondamente umano, quest’anno il leader degli Afterhours è apparso sulla via della <i>morganizzazione</i>: molto più antipatico e pieno di sé, molto meno obiettivo e anche scorretto. Sin dall’inizio dei live ha infatti deciso di giocare di strategia, andando persino a scontrarsi con Fedez, con il quale fino a quel momento c’era sempre stata una bella simbiosi. Durante la quarta puntata sceglie di salvare Gabriele Esposito a scapito di Camille Cabaltera perché dice di vedere in lui un percorso discografico migliore; nella puntata successiva dice di accettare l’offerta di TILT proposta da Fedez ma poi vota a sfavore di quel Gabriele incensato la settimana prima. Perché? Una strategia per mandare avanti i Ros il più possibile, ovviamente. Addita Nigiotti come cantante “vecchio” e chitarrista mediocre ma poi fa di tutto perché arrivi in finale, in modo da sgomberare la strada ai Maneskin da concorrenti più pericolosi (ma il piano non gli riesce). E si potrebbe continuare. </div>
<div style="text-align: justify;">
Non nasconde di preferire i Ros tra i suoi concorrenti, ma è convinto di vincere con i Maneskin. In entrambi i casi rimarrà con un palmo di naso perché i Ros andranno al ballottaggio ben 4 volte, mentre i Maneskin si vedranno sfilare la vittoria davanti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2017/04/2017-carosello-records.html"> LEVANTE</a> (Giudice Under Donna) – 4</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Ormai smessi da circa un anno i panni di cantautrice indie e indossati quelli di personaggio <i>mainstream</i>, Claudia Lagona in arte <a href="https://qual-time.blogspot.it/2017/04/2017-carosello-records.html">Levante</a>, si è dimostrata poco “credibile” (per usare un termine da lei molto amato) nei panni di giudice. Non è un caso che sia stata la prima tra i giurati a rimanere ben presto senza concorrenti, giacché, nello scegliere le ragazze da portare ai live, le sue sono state le scelte più noiose e dozzinali. Per non parlare, poi, del percorso fatto con Rita Bellanza, evidentemente la sua favorita in squadra: un coach dovrebbe assegnare i brani più consoni alla vocalità e al temperamento dei propri ragazzi, non i propri brani preferiti. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>MARA MAIONCHI (Giudice Over) – 4 </b></div>
<div style="text-align: justify;">
Nessuno discute il fatto che la Maionchi abbia un certo istinto naturale per i talenti ma, oltre a essere stata smodatamente scurrile come al solito, ha dimostrato di non essere al passo con la musica e di essere rimasta ferma più o meno al 1999. Per un programma che si offre di trovare la nuova popstar, avere in squadra un giudice così è un grosso deficit. Anche la sua idiosincrasia verso la lingua inglese è stata eccessiva e fuori luogo e l’ha portata ad escludere quello che sarebbe stato un ottimo concorrente ai live, Valerio Bifulco, totalmente incompreso per via del suo background musicale di stampo british. X-Factor è un format britannico che si svolge anche in Italia, non il Festival di Sanremo di Sky.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b> FEDEZ (Giudice Under Uomini) – 6 </b></div>
<div style="text-align: justify;">
Forse distratto dalla paternità in arrivo, durante le fasi iniziali del programma Fedez è apparso assente, per poi riprendersi a metà gara. Le sue opinioni sono state le più centrate e imparziali e la sfuriata contro un Manuel Agnelli sleale è stato uno degli episodi più coerenti di questa edizione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = 'https://connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.11';
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/12/x-factor-2017-il-pagellone-giudici-e.html#more" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = 'https://connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.11';
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/12/x-factor-2017-il-pagellone-giudici-e.html#more" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-44914459152337203282017-12-10T01:56:00.001+01:002017-12-27T23:57:33.369+01:00#Playlist Del Mese: Novembre/Dicembre 2017 (Dark)<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-L6RMHEnowrE/WkQkoQPg21I/AAAAAAAABKc/QkZuzxdBX3cJ4Etth4Mjwgh4w-OIpVcQwCLcBGAs/s1600/dark-netflix-ulrich.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1065" data-original-width="1600" height="266" src="https://3.bp.blogspot.com/-L6RMHEnowrE/WkQkoQPg21I/AAAAAAAABKc/QkZuzxdBX3cJ4Etth4Mjwgh4w-OIpVcQwCLcBGAs/s400/dark-netflix-ulrich.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao a tutti! </div>
<div style="text-align: justify;">
Un'assenza lunghissima, me ne rendo conto; l'ultima playlist del mese risale ad aprile, l'ultimo post ad agosto. Ho preferito prendermi del tempo per dedicarmi ad altri progetti e per prendermi una pausa da un ambiente, quello della critica musicale italiana, che mi ha più volte deluso.<br />
<a name='more'></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Rieccomi però tornata per rimanere attiva! La scelta di riprendere il discorso proprio dalla rubrica <b>#Playlist Del Mese</b> non è casuale. Chi mi segue da un po' sa che ci sono particolarmente legata, per via dell'immediatezza e dell'intima freschezza che si cela dietro un concept così semplice. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In questo periodo ho continuato ad esplorare generi e sound, rimanendo però sempre nell'ambito di una elettronica oscura capace, talvolta, di strizzare l'occhio alla <b><a href="http://qual-time.blogspot.it/search/label/synth%20wave">synthwave</a></b>, alla <b>witch house</b> (la mia nuova ossessione), alle sonorità <b>trance </b>più melodiche. Il titolo di questa playlist prende ispirazione da "<b>Dark</b>", una serie tv tedesca dall'impostazione corale rilasciata da <b>Netflix</b>, che mi ha colpito molto, per l'intensità della storia, delle interpretazioni e dell'atmosfera ricreata, soffocante e intrigante al contempo. Era da tanto che una serie tv non mi prendeva tanto e ne suggerisco la visione a chi ancora non la conoscesse!<br />
<br />
Tornando alla playlist, gli artisti che troverete di seguito appartengono per lo più a sottoboschi underground elettronici, da ascoltare in ambienti rigorosamente fumosi e poco illuminati. Se siete curiosi di saperne di più, cliccate sul titolo per ascoltare i brani!</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<ul>
<li><b>Da Vosk Docta - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=mFn8CFUEMww">Kenzo Paris"</a></b></li>
<li><b>Sidewalks And Skeletons - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=03uSMhelFno">White Light</a>"</b></li>
<li><b>Lorn - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=nxg4C365LbQ">Acid Rain</a>"</b></li>
<li><b>Zamilska - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=cKqV9Oe2Bsg">Closer</a>"</b></li>
<li><b>Boy George - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=tUEwYOhEnww">Love Is Leaving" (Back Teeth Dub Mix)</a>"</b></li>
<li><b>Public Image Ltd. - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=f8Ne9sRcSrM">The Order Of Death</a>"</b></li>
<li><b>Jay Wolf - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=BcWlHQ6EzFk">Like It's Over</a>"</b></li>
<li><b>Apparat ft. Soap & Skin - "<a href="http://please%20put%20me%20to%20bed%20and%20turn%20down%20the%20light%20%20fold%20down%20your%20hands%20give%20me%20a%20sign%20hooked%20on%20your%20lies%20%20lay%20down%20next%20to%20me%20don%27t%20listen%20when%20i%20scream%20bury%20your%20doubts%20and%20fall%20asleep%20find%20out....i%20was%20just%20a%20bad%20dream%20%20let%20the%20bed%20sheet%20soak%20up%20my%20tears%20and%20watch%20the%20only%20way%20out%20disappear%20don%27t%20tell%20me%20why%20kiss%20me%20goodbye%20%20for%20neither%20ever%2C%20nor%20never%20goodbye%20neither%20ever%2C%20nor%20never%20goodbye%20neither%20ever%2C%20nor%20never%20goodbye%20goodbye/">Goodbye</a>"</b></li>
</ul>
<div>
<br /></div>
<div>
(10/12/17)</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = 'https://connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.11';
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/12/playlist-del-mese-novembredicembre-2017.html#more" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = 'https://connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.11';
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/12/playlist-del-mese-novembredicembre-2017.html#more" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-37624445851892958502017-08-09T01:57:00.000+02:002018-05-23T17:15:22.372+02:00LORDE - Melodrama<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-aDJ8zBC1DdQ/WYolw8YBLYI/AAAAAAAABIg/lWX8N5FFxzowlSyytou0btc-c2_ijuW_wCLcBGAs/s1600/lordemelodrama.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1000" data-original-width="1000" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-aDJ8zBC1DdQ/WYolw8YBLYI/AAAAAAAABIg/lWX8N5FFxzowlSyytou0btc-c2_ijuW_wCLcBGAs/s320/lordemelodrama.jpg" width="320" /></a></div>
<i>"Come d'una droga formidabile, l'essere umano gode infatti del privilegio di saper trovare un nuovo e sottile piacere persino nel dolore, nella catastrofe e nella fatalità" (</i>G.Orwell<i>, 1984)</i><br />
<br />
<br />
<br />
<b><span style="font-size: x-small;">L'articolo "Lorde - Melodrama" è stato pubblicato sul quotidiano Avanti! Online a questo link:<a href="http://www.avantionline.it/2017/08/lorde-la-pure-heroine-e-il-suo-nuovo-album-melodrama-tra-indie-e-pop/"> click! </a></span></b><br />
<br />
<br />
<br />
<i>(2017, Republic Records./Pop)</i><br />
<i><br /></i>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Quando si parla di <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2014/06/lorde-pure-heroine.html">Lorde</a></b> non si può non pensare all'influenza che questa giovanissima artista ha avuto sul pop contemporaneo. Il suo album di debutto, "Pure Heroine", uscito a settembre 2013, quando aveva solo 16 anni, continua a suonare con la stessa freschezza del primo giorno e a macinare consensi importanti. </div>
<a name='more'></a>Qualche esempio:<b> Bruce Springsteen</b> suonò a sorpresa una cover di "Royals" durante il suo High Hopes Tour, <b>Dave Grohl</b> si congratulò con lei, <a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/01/10-video-per-ricordare-david-bowie.html"><b>David Bowie</b></a> disse che nelle sue canzoni sentiva "il futuro della musica" (e il Duca Bianco aveva l'occhio lungo per i talenti emergenti, vedi <a href="http://qual-time.blogspot.it/2016/11/top-ten-placebo-parte-2-rare-e-b-side.html"><b>Placebo </b></a>e <b>Arcade Fire</b>), <b>Katy Perry</b> le offrì di aprire il suo "Prismatic World Tour", ricevendo però un netto rifiuto dalla stessa!<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
C'è poco da aggiungere a tutto questo. Lorde è semplicemente la cifra stilistica esatta del pop dei nostri tempi. Apprende e fa propria la lezione di <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2013/10/lana-del-rey-e-il-piu-grande-enigma-del.html">Lana del Rey</a></b>, seppur con qualche semplificazione di troppo, guarda timidamente all'elettronica glitchosa di <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/04/hana-hana-ep.html">Grimes </a></b>e a quella degli anni 80 ma senza sbilanciarsi, e racconta una gioventù più pura e meno modaiola di quella di <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2014/04/2013-iamsound-una-volta-cerano-david.html">Charli XCX. </a></b><br />
<br /></div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/J0DjcsK_-HY" width="400"></iframe>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2014/04/2013-iamsound-una-volta-cerano-david.html"><br /></a></b></div>
<div style="text-align: justify;">
La peculiarità più evidente di Lorde è il suo riuscire a camminare sempre sulla sottile linea che separa il pop dall'indie. Anche il suo ultimo lavoro, "Melodrama", segue questa stessa scia, ma ha un piglio più vario e deciso rispetto al suo primo album che, per quanto seminale, rimaneva comunque un po' monotono nelle sonorità. In "Melodrama" ogni brano è riconoscibile sin dalle prime note, risultando quindi indispensabile nell'architettura del disco; i suoni si sono fatti meno essenziali, più pieni e umidi, merito certamente anche dei produttori che hanno affiancato la giovane neozelandese: <b>Jack Antonoff </b>in primo luogo, membro dei <b>Fun</b> e vicino ad altri artisti pop come Taylor Swift, <b>Jean-Benoît Dunckel</b>, noto per essere uno dei membri del duo francese <b>AIR</b>, <b>Frank Dudes</b>, già al lavoro con The Weeknd e Rihanna, e altri ancora. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In compenso, le canzoni sono tutte scritte da Lorde che dimostra ancora una volta un afflato compositivo fresco e giovanile, ma non banale. Sorprende il singolo apripista, "<b>Green Light</b>" che, se da una parte richiama la Lorde che fu partendo in sordina con l'accompagnamento minimalista di un pianoforte, dall'altra confonde le acque esplodendo in un ritornello <i>dancereccio </i>e mettendo immediatamente a nudo il bipolarismo del disco. Qua e là gli echi di Lana del Rey, soprattutto nella civetteria di "<b>Homemade Dynamite</b>" (che invero talvolta fa pericolosamente pensare anche ad <a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/02/halsey-badlands.html">Halsey</a>) e nella sontuosità di "<b>Sober II (Melodrama)</b>". Gli umori hip hop sono qua meno presenti rispetto a "Pure Heroine", ma è possibile ritrovarli di tanto in tanto (<b>"Hard Feelings/Loveless</b>)", ben incastrati tra ricami post-<i>dub</i>, inserti rumoristici e il suo solito modo non convenzionale di adoperare i cori ("<b>Perfect Places</b>"). Impossibile, poi, non rimanere colpiti dalla <i>build-up</i> di "<b>Sober</b>", capace di muoversi tanto tra i suoni dell'ottone quanto tra l'elettropop più febbricitante con la medesima sfacciataggine, e la freschezza di "<b>The Louvre</b>", forse il brano più emblematico del disco.<br />
<br /></div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/dMK_npDG12Q" width="400"></iframe>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Due le ballate: da una parte "<b>Liability</b>", che richiama alla mente un qualche outtake della primissima <b>Marina And The Diamonds</b>, dall'altra la più interessante "<b>Writer In The Dark</b>", in cui Lorde dimostra appieno di aver raggiunto anche una certa maturità vocale: proprio in questo pezzo sono messi in evidenza tutti i chiaro-scuri della sua voce da contralto, talmente duttile da raggiungere risultati sublimi anche sulle note più alte, ispirandosi - con ogni probabilità - a <b>Kate Bush</b>. Sin da "Pure Heroine", Lorde è sempre riuscita a realizzare affreschi generazionali originali, diversi da quelli proposti dalle teen dive americane. In "Pure Heroine" si adagiava su sonorità composite per raccontare un'adolescenza giocosa ma discreta, vissuta in cittadine periferiche, ben lontane dalle luci della fama, ma il suo debutto era anche una critica alla cultura pop contemporanea. Nel sophomore "Melodrama", l'artista neozelandese appare più disillusa, ma anche più consapevole delle proprie capacità. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Con delicatezza, ironia e qualche rimpianto, Lorde delinea un racconto disincantato delle prime difficoltà che diventare adulti porta con sé, ma anche di una generazione che ha perso i propri eroi e punti di riferimento e che sempre più si abbandona a piccole intemperanze, a una romantica lascivia, alla speranza di trovare dei "perfect places" e all'umorismo ché, in fondo, tutta la vita è solo un "fuckin' melodrama".</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><br />
<span style="background-color: white; color: #616153; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";"><br /></span></span></span>
<span style="background-color: white; color: #616153; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">(08/08/17)</span></span></span><br />
<span style="background-color: white; color: #616153; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";"><br /></span></span></span>
<span style="background-color: white; color: #616153; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";"><br /></span></span></span></div>
<!-- Posiziona questo tag all'interno del tag head oppure subito prima della chiusura del tag body. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js">
{lang: 'it'}
</script>
<!-- Inserisci questo tag nel punto in cui vuoi che sia visualizzato l'elemento pulsante +1. -->
<br />
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.10";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/08/lorde-melodrama.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.10";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/08/lorde-melodrama.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-85715564514961383542017-06-06T05:56:00.001+02:002017-06-11T05:10:41.916+02:00ONE LOVE MANCHESTER CONCERT<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-UnNDFj5DWVU/WTYkUY7HViI/AAAAAAAABH4/J2KTIRKFtxUv27nhTuRLOLhF7EJUzQlbgCLcB/s1600/one%2Blove%2Bmanchester.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="654" data-original-width="545" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-UnNDFj5DWVU/WTYkUY7HViI/AAAAAAAABH4/J2KTIRKFtxUv27nhTuRLOLhF7EJUzQlbgCLcB/s320/one%2Blove%2Bmanchester.jpg" width="266" /></a></div>
<br />
<b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: x-small;">Ho pubblicato l'articolo "One Love Manchester" sul quotidiano "Avanti" a questo link: <a href="http://www.avantionline.it/tag/one-love-manchester/">click</a></span></b><br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="font-family: "bell mt" , serif; mso-ansi-language: #0010; mso-bidi-font-family: "Bell MT";"><br /></span>
<span lang="it" style="font-family: "bell mt" , serif; mso-ansi-language: #0010; mso-bidi-font-family: "Bell MT";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "bell mt" , serif;">La musica come strumento per lanciare un messaggio di positività e amore. E' questo l'obiettivo perseguito da <b>Ariana Grande</b> nell'organizzare il concerto "One Love Manchester", a favore delle famiglie delle vittime dell'attentato del 22 maggio avvenuto proprio durante un concerto della popstar 24 enne.</span><br />
<a name='more'></a><span style="font-family: "bell mt" , serif;"> Il concerto è stato trasmesso in diretta da 74 Paesi in tutto il mondo, Italia compresa, e ha raccolto 10 milioni di sterline - contro un obiettivo di 2 milioni. </span><br />
<span style="font-family: "bell mt" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "bell mt" , serif;">L'evento è stato aperto da <b>Marcus Mumford,</b> leader del gruppo indie folk britannico Mumford & Sons, cui seguono i <b>Take That</b>, memorabile boyband degli anni '90, dimostrazione più unica che rara di come una boyband possa continuare a far musica con eleganza e talento anche dopo i 40. I Take That eseguono le hit "Shine" e "Rule The World", cantate a gran voce insieme al pubblico, e il recente singolo "Giants", prima di lasciare il posto al loro ex leader e cantante <b>Robbie Williams</b>, visibilmente commosso ed emozionato, che intona - si fa per dire - i singoli "Strong" e la splendida "Angel".</span></div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/d2mwGtQUOwM" width="400"></iframe>
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "bell mt" , serif;">Da qui in poi si apre la parte centrale del concerto, incentrata interamente sugli idoli degli adolescenti: da <b>Miley Cyrus</b> alle <b>Little Mix</b> fino a <b>Niall Horan</b>, ex One Directions. E' poi il momento del manager di Ariana Grande, <b>Scooter Braun</b>, che legge le lettere dei ragazzi che hanno perso i loro amici durante l'attentato. La commozione lascia il posto alla musica, con le esibizioni della padrona di casa, che per l'occasione indossa una felpa bianca su cui campeggia la scritta "We Love Manchester". Infine, la Grande si schiera accanto ai <b>Black Eyed Peas</b> per interpretare la parte femminile - che un tempo fu di Fergie - nella più celebre canzone del gruppo: "Where's The Love", mai come oggi così attuale. Il pezzo fu infatti composto all'indomani dell'11 settembre ed è un inno alla pace, all'umanità e al rispetto razziale, culturale, religioso.</span><br />
<span style="font-family: "bell mt" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "bell mt" , serif;">Una presenza inaspettata perché non prevista dalla scaletta, quella della cantautrice britannica <b>Imogean Heap</b> che incanta con la versione piano e voce (e che voce!) di "Hide and Seek", il suo primo singolo da solista, uscito nel 2005.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="font-family: "bell mt" , serif; mso-ansi-language: #0010; mso-bidi-font-family: "Bell MT";"><br /></span></div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/YodR8XpidEg" width="400"></iframe>
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="font-family: "bell mt" , serif; mso-ansi-language: #0010; mso-bidi-font-family: "Bell MT";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "bell mt" , serif;">Dopo la Heap, è nuovamente Ariana Grande a scaldare i cuori dei giovani fan, per poi duettare con l'amica Miley Cyrus su "Don't Dream It's Over" dei Crowded House, conosciuta in Italia grazie alla versione di Antonello Venditti ("Alta marea").</span><br />
<span style="font-family: "bell mt" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "bell mt" , serif;"> <b>Katy Perry</b> fa il suo ingresso con un nuovo look sancito dai corti capelli platino e si esibisce in una versione acustica di "Part Of Me", prima di ruggire con il singolone "Roar", che fa ballare anche le forze dell'ordine. </span><br />
<span style="font-family: "bell mt" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "bell mt" , serif;">A tal proposito, è diventato virale un video in cui si vede un poliziotto in servizio fare un girotondo con quattro bambine, durante la successiva esibizione di <b>Justin Bieber</b>, immagine quantomai paradigmatica dell'evento.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="font-family: "bell mt" , serif; mso-ansi-language: #0010; mso-bidi-font-family: "Bell MT";"><br /></span></div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/TYGlGPzQg_c" width="400"></iframe>
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="font-family: "bell mt" , serif; mso-ansi-language: #0010; mso-bidi-font-family: "Bell MT";"><br /></span>
<span lang="it" style="font-family: "bell mt" , serif; mso-ansi-language: #0010; mso-bidi-font-family: "Bell MT";"><br /></span>
<span lang="it" style="font-family: "bell mt" , serif; mso-ansi-language: #0010; mso-bidi-font-family: "Bell MT";">Mentre la serata volge al termine, entrano in scena gli attesissimi <b>Coldplay</b>, che rendono omaggio a Manchester con una cover acustica di "Don't Look Back in Anger", degli Oasis, scatenando il fervore entusiastico del pubblico meno teen, e danno il meglio di sé con le proprie hit "Fix You" e "Viva La Vida" e la recentissima "Something Like This". Infine, fa il suo ingresso <b>Liam Gallagher</b>, mancuniano doc. Anche chi fino a poco tempo fa ancora auspicava in una reunion degli Oasis, avrà ora messo la nostalgia a tacere, in quanto è evidente che Noel non ne vuole a che sapere se, persino in una cornice come questa del One Love Manchester Concert, ha scelto di rimanere a debita distanza dal fratello. Lo spettro della band è però evocato dall'esibizione di "Rock'n Roll Star" prima e di "Live Forever" dopo: quest'ultima con Chris Martin dei Coldplay ad accompagnare alla chitarra.</span><br />
<span lang="it" style="font-family: "bell mt" , serif; mso-ansi-language: #0010; mso-bidi-font-family: "Bell MT";"><br /></span>
<span lang="it" style="font-family: "bell mt" , serif; mso-ansi-language: #0010; mso-bidi-font-family: "Bell MT";"> Il One Love Manchester Concert è stato paragonato al <b>Live Aid</b> del 1985, organizzato da Bob Geldof e Midge Ure al fine di ricavare fondi per alleviare la carestia in Etiopia. Chiaramente la sproporzione qualitativa a livello musicale tra i due eventi c'è e si sente (qualche nome dei partecipanti al Live Aid: David Bowie, Queen, Elton John, U2, Bryan Adams, Bryan Ferry), ma essi sono uniti dai medesimi messaggi di umanità e affiatamento, di pace e resilienza. E per questo non si può non ringraziare Ariana Grande e tutti coloro che hanno lavorato affinché questo concerto di speranza potesse essere organizzato in un arco di tempo così ristretto.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<br />
<!-- Posiziona questo tag all'interno del tag head oppure subito prima della chiusura del tag body. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js">
{lang: 'it'}
</script>
<!-- Inserisci questo tag nel punto in cui vuoi che sia visualizzato l'elemento pulsante +1. -->
<br />
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.9";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="https://developers.facebook.com/docs/plugins/https://qual-time.blogspot.it/2017/06/one-love-manchester-concert.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.9";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/06/one-love-manchester-concert.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-72484466211959841462017-05-23T17:19:00.002+02:002018-03-17T21:58:17.308+01:00LANDLORD - Be a Side<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-CPcKijpM34s/WSROeJ2zfCI/AAAAAAAABHM/Vp_WJk0V3UsefbvBDlVgkt5bqJEX99bfgCLcB/s1600/landlordbeaside.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-CPcKijpM34s/WSROeJ2zfCI/AAAAAAAABHM/Vp_WJk0V3UsefbvBDlVgkt5bqJEX99bfgCLcB/s320/landlordbeaside.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: x-small;"><i>"[...]Sentivo una gran gioia, una gran pena; una dolcezza ed un'angoscia muta.[...]" (</i>Giovanni Pascoli,<i> "Sogno")</i></span></div>
<div style="text-align: right;">
<br /></div>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>(2017, INRI/dream-pop, elctro-pop, indie)</i><br />
<i><br /></i>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-qPc_ZxwH-nc/WSRPNgteONI/AAAAAAAABHY/n-VwDeMMDN8-VAk1Okiv_KrWAVs_iQtpgCEw/s1600/88x31.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-qPc_ZxwH-nc/WSRPNgteONI/AAAAAAAABHY/n-VwDeMMDN8-VAk1Okiv_KrWAVs_iQtpgCEw/s1600/88x31.png" /></a></div>
<b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: x-small;">Ho pubblicato l'articolo "Landlord - Be a Side" su Ondarock a questo link: <a href="http://www.ondarock.it/recensioni/2017-landlord-beaside.htm">click</a></span></b><br />
<div>
<b><br /></b></div>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Era la primavera scorsa quando i <a href="https://qual-time.blogspot.it/2017/04/landlord-nuovo-singolo-dal-sound.html">Landlord</a>, band riminese, debuttarono con l'Ep "<b>Aside</b>", anticipato dal singolo "<b>Get By</b>". Aside, ossia "in disparte". <br />
<a name='more'></a>Qualche mese più tardi l'uscita dell'Ep gemello "<b>Beside</b>", "accanto". I due Ep sono ora racchiusi nel vinile "<b>Be a Side</b>", recentemente dato alle stampe. E un altro gioco di parole ancora. </div>
<div style="text-align: justify;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Sii una parte. </i></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tra turbinii dreamy, ammiccamenti indie-chamber folk e interessanti incursioni electro/ambient, Francesca, Luca, Gianluca e Lorenzo stanno percorrendo una strada ben definita, senza sbavature, e in un certo qual modo inedita nel mainstream italiano, generalmente chiuso entro i propri limiti. Non c'è, nelle canzoni dei Landlord, un elemento preminente: la voce eterea di <b>Francesca Pianini</b> si armonizza perfettamente alla seconda voce maschile, in una soluzione già sperimentata dagli <b>Of Monsters And Men</b>; i Landlord hanno infatti studiato da tanti diversi canovacci e respirato la stessa aria creativa di altri artisti, a partire dai <b>London Grammar</b> finendo con l'indietronica degli <b>XX </b>e fors'anche<b> <a href="https://qual-time.blogspot.it/2013/10/lana-del-rey-e-il-piu-grande-enigma-del.html">Lana Del Rey</a></b> e <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2014/04/radiohead-all-i-need.html">Radiohead</a></b>, ma sono riusciti a dare un'impronta personalissima alla propria creatura artistica.<br />
<br /></div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/ue3Q0BDzvqE" width="400"></iframe>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Talora la forma canzone risulta più definita, cosa che accade in quasi tutti i pezzi di "Aside", talora sono pulsazioni ambient e classicheggianti ("<b>Ghost</b>", "<b>Bubbles</b>") o, ancora, <i>samples</i> e atmosfere minimaliste di matrice elettronica ("<b>Farewell</b>", "<b>Is That Worth It?</b>") a farla da padrone. Non v'è frenesia, il tempo sembra fermarsi ad accogliere un miraggio dolce, che è canto ipnagogico, elegante ricerca musicale. Tutto è delicatamente avviluppato in un velo di malinconia rarefatta, che può trasfigurarsi in tristezza lieve o sublimarsi ("<b>Hidden</b>", "<b>Hope and Flaws</b>") o ancora accogliere un seducente estetismo oscuro ("<b>Venice</b>").</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Le concessioni al pubblico meno esigente si hanno solo nei due singoli "<b>Get By</b>" e "<b>New Year's Eve</b>", mentre la languida cover quasi <i>lo-fi</i> di "<b>West Coast</b>" di Lana Del Rey ci rammenta della partecipazione della band a <a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/12/x-factor-2015-il-pagellone.html">X-Factor nel 2015</a>, il che fa sorridere, giacché il loro dandy pop è quanto di più lontano dal pop strepitante da talent.</div>
<br />
<b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px; text-align: justify;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px; text-align: justify;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px; text-align: justify;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><br />
<b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px; text-align: justify;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";"><br /></span></span></b>
(23/05/2017)<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<!-- Posiziona questo tag all'interno del tag head oppure subito prima della chiusura del tag body. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js">
{lang: 'it'}
</script>
<!-- Inserisci questo tag nel punto in cui vuoi che sia visualizzato l'elemento pulsante +1. -->
<br />
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.9";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/05/landlord-be-side.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.9";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/05/landlord-be-side.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-21170595383094157242017-05-18T21:40:00.001+02:002017-05-18T21:42:16.064+02:00#Playlist Del Mese: Aprile 2017 (Indie Soap)<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-FjkZ0hXZd30/WR3zLtKSKyI/AAAAAAAABGw/-g8bghjlyzI3O1CBGhmmgWXOlEGPI7yfACLcB/s1600/allvays.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://3.bp.blogspot.com/-FjkZ0hXZd30/WR3zLtKSKyI/AAAAAAAABGw/-g8bghjlyzI3O1CBGhmmgWXOlEGPI7yfACLcB/s400/allvays.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: x-small;"><i>"Fuggono i giorni lieti lieti di bella età. Non fuggono i divieti alla felicità" (</i>Sandro Penna<i>, "Fuggono i giorni lieti")</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: right;">
<br /></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<br />
Ciao a tutti, bentrovati con il consueto appuntamento delle canzoni del mese! Se <a href="https://qual-time.blogspot.it/2017/04/playlist-del-mese-marzo-2017-80s.html">la playlist precedente</a> presentava sonorità e/o gruppi prettamente anni '80, quella di aprile si apre all'indie.<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
<b><a href="http://www.ondarock.it/dark/iamx.htm">IAMX </a></b>è una nostra vecchia conoscenza: sono anni che promuovo questo artista, che mi ha sempre affascinato per la sua visione profondamente personale, spirituale, intensa, un’atmosfera evocativa e inconfondibile, che è sua soltanto. Ma rimane pur sempre un artista (volutamente) elitario. Con il suo ultimo disco del 2015, "<a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/10/iamx-metanoia.html"><b>Metanoia</b></a>", aveva, a mio parere, raggiunto il suo apogeo artistico. Sono dunque curiosa di scoprire quale sarà il suo prossimo passo, considerando anche le recenti svolte nella sua vita.<br />
L'apporto italiano è dato anzitutto da <b><a href="http://qual-time.blogspot.it/2017/04/2017-carosello-records.html">Levante</a></b>, con "<b>Finché morte non vi separi</b>", una canzone che racconta la storia d'amore dei suoi genitori. Ma l'atmosfera è pregna di delicata tristezza in quanto la gioia familiare venne a mancare con la morte del padre, tanti anni or sono. Il videoclip che accompagna la canzone rende tutto più poetico, come un film d'altri tempi ambientato in un luogo suggestivo come la Sicilia.<br />
<br />
Vi avevo già accennato alla mia recente voglia di tuffarmi a capofitto in sonorità dreamy, ed ecco spiegata la presenza di due band indie e molto soft come <b>Alvvays</b> e <b>Wild Nothing</b>, che sto imparando a conoscere. Degli italiani <b>Landlord</b> vi avevo già parlato qua: <b><a href="http://qual-time.blogspot.it/2017/04/landlord-nuovo-singolo-dal-sound.html">click</a></b>.<br />
<br />
<br /></div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/ZAn3JdtSrnY" width="400"></iframe>
<br />
<br />
<br />
<ul>
<li><b>IAMX - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=_QgiFWFD7Fc">The Void</a>"</b> (<a href="http://qual-time.blogspot.it/2015/10/iamx-metanoia.html">Metanoia </a>Addendum, 2016)</li>
<li><b><a href="http://qual-time.blogspot.it/2017/04/2017-carosello-records.html">Levante </a></b>- "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=PGj-SeNau1o">Finché morte non ci separi</a></b>"</li>
<li><b>LandLord</b> - "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=ao5HmpnPCoM">New Year's Eve</a></b>"</li>
<li><b>Wild Nothing</b> - "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=OriSm8tUgi4">Nocturne</a></b>"</li>
<li><b>Alvvays </b>- "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=ZAn3JdtSrnY">Archie, Marry Me</a></b>"</li>
</ul>
<div>
<br /></div>
<div>
(16/05/17)</div>
<!-- Posiziona questo tag all'interno del tag head oppure subito prima della chiusura del tag body. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js">
{lang: 'it'}
</script>
<!-- Inserisci questo tag nel punto in cui vuoi che sia visualizzato l'elemento pulsante +1. -->
<br />
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.9";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2017/05/playlist-del-mese-aprile-2017-indie-soap.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.9";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2017/05/playlist-del-mese-aprile-2017-indie-soap.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-36929996119222798172017-05-17T00:12:00.000+02:002017-05-17T00:14:28.476+02:00Eurovision Song Contest: tra intrusioni politiche e buonismo in salsa europea<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-vssBxyjXbnM/WRti4XjCo6I/AAAAAAAABGQ/5oSxIc9g__Q40nvrN_K0Cs2yugfDf11MgCLcB/s1600/francesco-gabbani-italy-eurovision-2017-rehearsal-1-600x400.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="266" src="https://2.bp.blogspot.com/-vssBxyjXbnM/WRti4XjCo6I/AAAAAAAABGQ/5oSxIc9g__Q40nvrN_K0Cs2yugfDf11MgCLcB/s400/francesco-gabbani-italy-eurovision-2017-rehearsal-1-600x400.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: x-small;">Ho pubblicato l'articolo sul quotidiano "Avanti" a questo link: <a href="http://www.avantionline.it/2017/05/eurovision-song-contest-tra-intrusioni-e-buonismo-in-salsa-europea/">click</a></span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>L’intrusione politica con Jamala </b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
L’Eurovision Song Contest ormai lo sappiamo, è una manifestazione musicale ispirata al Festival di Sanremo (ebbene sì) che si svolge in un contesto di spensieratezza, goliardia e armonia tra i vari Paesi. </div>
<a name='more'></a>Nessuno si aspetta di ascoltare buona musica, basti pensare che i brani in gara non possono, per regolamento, superare i tre minuti, ma di divertirsi gustando un po’ di sano trash. Nelle ultime edizioni, però, questa visione gioiosa sembra essersi un po’ incrinata. Quindi, cos’è successo ultimamente al nostro Eurofestival? I problemi iniziano lo scorso anno con la vittoria dell’ucraina <a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/05/eurovision-2016-con-1944-questa-volta.html"><b>Jamala, la quale vinse con un brano, “1944”</b></a>, fortemente politico, in barba alle regole della manifestazione secondo le quali non è possibile partecipare con brani di natura politica, pena la squalifica. La canzone della cantante ucraina prende spunto dalla deportazione dei Tatari di Crimea -accusati di collaborazione con i nazisti- in Uzbekistan negli anni ’40, per ordine dell’Unione Sovietica di Stalin, argomento che chiaramente si riallaccia alla scottante e attualissima crisi di Crimea. La visione politica del brano viene ulteriormente accentuata dal video che lo accompagna.<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b> L’esclusione di Julija Samijlova </b></div>
<div style="text-align: justify;">
Come si sa, lo stato vincitore deve ospitare l’evento l’anno successivo. Pertanto quest’anno la manifestazione si è svolta a Kiev, ma con una grandissima assente: la Russia. L’Ucraina ha infatti deciso di vietare la partecipazione a<b> Julija Samijlova</b>, la cantante paraplegica che avrebbe dovuto rappresentare la Russia, rea di essersi esibita nel 2015 in Crimea senza le autorizzazioni rilasciate da Kiev, sebbene la stessa neghi di averlo fatto. Dopo la vittoria di Jamala, il senatore russo Frants Klintsevich, aveva dichiarato: “non sono state la cantante ucraina e la sua canzone ‘1944’ a vincere. È stata la politica che ha battuto l’arte”. Parole che suonano ancora più scottanti e attuali dopo l’esclusione della Samijlova quest’anno. Essendo stato contaminato da questioni squisitamente politiche, l’Eurofestival si è snaturato, perdendo gran parte del suo fascino pittoresco e della sua genuinità. Senza contare che lo scorso anno la grande favorita era proprio la Russia, che qui ha sempre dato spettacolo, rappresentata da<b> Sergey Lazarev</b> e la sua esplosiva “<b>You’re The Only One</b>”, poi arrivata seconda. Sarebbe stato davvero interessante agli occhi di tutto il mondo scoprire come quest’ultima avrebbe organizzato un evento così <i>gay-friendly </i>com’è l’Eurofestival. Ma a quanto pare non ci è dato saperlo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b> Lo strano caso di Salvador Sobral </b></div>
<div style="text-align: justify;">
Arriviamo al 2017. Quest’anno la politica non è entrata a farne parte. Ma ad aver sorpreso gli spettatori è stata la vittoria di una canzone in totale contrapposizione ai canoni del festival, “<b>Amar Pelos Dois</b>” del portoghese <b>Salvador Sobral.</b> Un brano molto lento, intimista e demodè, che ricalca (malamente) la tradizione del fado portoghese. La canzone in sé non è certo memorabile, la scenografia nulla, l’appael mediatico dell’interprete deprimente. E la domanda che tutti, forse un po’ campanilisticamente – o forse no -, ci siamo fatti è: perché? Tutti gli stati hanno votato in massa il Portogallo, che si è dunque trovato a vincere con un distacco esagerato rispetto a tutti gli altri (ben 758 punti). C’è chi difende “Amar Pelos Dois” definendolo uno splendido brano intimista e poetico, ma nel momento in cui entra in scena la dimensione intimista di una canzone allora è necessario, per forza di cose, considerarne le parole. E il testo del brano in questione non ne esce certo vittorioso da questo punto di vista, divenendo, una volta tradotto, né più né meno che alla stregua di una canzone di <b>Benjii e Fede</b>, come hanno ironicamente constatato in tanti su Twitter in questi giorni. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-Ewnc_hxVO0s/WRti--NK3vI/AAAAAAAABGU/K7Je2hy7YM45dtS-1R_qtt3RnNWIKyDZwCLcB/s1600/eurovision.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://2.bp.blogspot.com/-Ewnc_hxVO0s/WRti--NK3vI/AAAAAAAABGU/K7Je2hy7YM45dtS-1R_qtt3RnNWIKyDZwCLcB/s400/eurovision.png" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Buonismo in salsa europea</b></div>
<div style="text-align: justify;">
A questo punto, due sono le motivazioni più plausibili che possono aver toccato le corde sentimentali dei votanti: la prima è che l’interprete di “Amar Pelos Dois” pare soffra di problemi di salute, forse cardiaci, a causa dei quali non avrebbe neanche partecipato alle prove, sostituito infatti dalla sorella Luisa, autrice del pezzo. La seconda è che il Portogallo non portava a casa una vittoria da ben 53 anni, record nella storia dell’Eurovision. In ogni caso, una decisione un po’ buonista e di comodo che di spontaneo sembra non aver niente. Abbiamo accettato di buon grado la vittoria di <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/06/2015-sony-music.html">Conchita Wurst </a></b>nel 2014 perché, al di là del personaggio, la classe non è acqua, con o senza barba, e la sua esibizione di “<b>Rise Like a Phoenix</b>” fu strabiliante, dal punto di vista vocale e interpretativo, oltre che perfettamente in linea con la manifestazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b> L’Italia fuori dai giochi </b></div>
<div style="text-align: justify;">
La classifica finale di quest’anno lascia l’amaro in bocca, non tanto forse per la vittoria del Portogallo, di cui abbiamo fino a qui discettato, quanto per il fatto che l’Italia, rappresentata da <b>Francesco Gabbani</b>, non sia finita neanche sul podio, nonostante fosse strafavorita da tutte le agenzie di scommesse, nonostante gli incredibili 115 milioni di visualizzazioni su YouTube e il premio della stampa. “<b>Occidentali’s Karma</b>” è forse il brano più consono alla manifestazione che l’Italia abbia portato negli ultimi anni grazie a quel ritmo così catchy e scanzonato e la simpatica stravaganza del suo interprete ma, anche in questo caso, si è trattato di un buco nell’acqua, nonostante il successo europeo e il pur ottimo posizionamento. Dispiace perché, in un periodo profondamente permeato da disillusione su tutti i fronti, sociale e politico soprattutto, l’Eurofestival in Italia avrebbe forse portato una ventata di ebbrezza e allegria che agli italiani manca da un po’. Ma in fin dei conti, è solo un gioco e sarebbe potuto andar peggio. Avrebbe potuto vincere il ragazzino della Bulgaria arrivato pericolosamente secondo, per esempio…</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
(16/05/17)
<!-- Place this tag in your head or just before your close body tag. -->
<script src="https://apis.google.com/js/platform.js" async defer></script>
<!-- Place this tag where you want the +1 button to render. -->
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300"></div>
<div id="fb-root"></div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.9";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<div class="fb-like" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/05/eurovision-song-contest-tra-intrusioni.html" data-width="400" data-layout="standard" data-action="like" data-size="small" data-show-faces="true" data-share="true"></div>
<div id="fb-root"></div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.9";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/05/eurovision-song-contest-tra-intrusioni.html" data-width="400" data-numposts="5"></div>Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-15122150847866949012017-04-29T16:51:00.003+02:002017-12-21T15:55:51.967+01:00LEVANTE - Nel caos di stanze stupefacenti<div style="text-align: justify;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-cwEMqhwTp4o/WQSmbEYpIqI/AAAAAAAABFw/S82G1tuGnb8jVcBYLHz8uIRqc5SwO54_wCLcB/s1600/levante.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="247" src="https://3.bp.blogspot.com/-cwEMqhwTp4o/WQSmbEYpIqI/AAAAAAAABFw/S82G1tuGnb8jVcBYLHz8uIRqc5SwO54_wCLcB/s320/levante.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<i>(2017, Carosello Records./pop, songwriter)</i><br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-AP3Iwp3zcho/WQSmvWkz-ZI/AAAAAAAABF0/jqN1VRabLYMXAj3zIc5ItGILFRR91ps0QCLcB/s1600/88x31.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-AP3Iwp3zcho/WQSmvWkz-ZI/AAAAAAAABF0/jqN1VRabLYMXAj3zIc5ItGILFRR91ps0QCLcB/s1600/88x31.png" /></a></div>
<b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: x-small;">Ho pubblicato l'articolo "Levante - Nel caos di stanza stupefacenti" su Ondarock a questo link: <a href="http://www.ondarock.it/recensioni/2017-levante-nelcaosdistanzestupefacenti.htm">click</a></span></b><br />
<br />
<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Pare proprio che il 2017 sia l'anno di Levante. Dopo la comparsata nel singolo di Fedez e J-Ax, "<b>Assenzio</b>", e la pubblicazione di un romanzo, la giovane cantautrice di origini siciliane ha dato da poco alle stampe il suo terzo album, "<b>Nel caos di stanze stupefacenti</b>", e sembra disposta a tutto pur di appagare la propria ambizione.<br />
<a name='more'></a></div>
<div style="text-align: justify;">
C'è da dire che con i precedenti lavori ci aveva abituato bene: dapprima con il disco d'esordio "<b>Manuale Distruzione</b>", nato da un'effettiva e tangibile urgenza creativa, di cui i più ricorderanno l'urlo caustico e liberatorio ("che vita di merda") di "Alfonso", e poi con la parentesi delicata e intimista di "<b>Abbi cura di te</b>", che aveva quasi fatto urlare al miracolo. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Claudia Lagona, vero nome della cantante, sceglie di ripartire dall'immediatezza del primo lavoro, ma spoglia le canzoni di quella carica e quell'impellenza artistica che avevano contraddistinto i suoi primi passi nel mercato discografico. Di contro, l'impianto sonoro e la produzione vengono arricchiti, riuscendo talora a mascherare, tra cori e batterie incalzanti, l'inconsistenza di alcuni brani; ascoltare "Le mie mille me" per capire. La verità è che spesso e volentieri le canzoni sono state articolate in modo troppo debole, con una struttura standard: si parte con una strofa più o meno lenta, che lascia immediatamente il posto a ritornelli urlati e in salita ("<b>Gesù Cristo sono io</b>", "<b>Diamante</b>", "<b>Le mie mille me</b>", "<b>Di tua bontà</b>").</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ci sono poi, qua e là, ammiccamenti al pubblico più giovane con qualche suggestione rap ("<b>1996 La stagione del rumore</b>", "<b>Sentivo le ali</b>") e rime che calzerebbero meglio su una Roshelle ("da che eravamo wow siamo diventati caos/ non è passato molto dal desiderare un ciao") che su un'artista pop con velleità cantautorali. Si badi bene che il problema non risiede nella scelta di fare la cantautrice in salsa pop, cosa anzi tutt'altro che spregevole - basti pensare a nomi come <b>Fiona Apple</b> e <b>Marina And The Diamonds</b> - bensì nell'aver voluto conseguire questa strada facendosi guidare da tendenze modaiole. Al di là delle melodie sfacciatamente monotone, un altro grande demerito è costituito appunto dalla scrittura, pecca non proprio secondaria per una cantautrice. I testi galleggiano sempre, senza andare in profondità, vivacchiando in un compiaciuto egotismo. Anche la canzone in collaborazione con <b>Max Gazzè</b>, "<b>Pezzo di me</b>", delude e lascia l'amaro in bocca per la faciloneria eccessiva e quel gioco di parole che, nelle intenzioni dei suoi creatori, avrebbe dovuto far ridere.<br />
<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/jWPIATLx7HY" width="400"></iframe>
<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Qualche sussulto arriva solo con l'iniziale "<b>Caos (preludio)</b>", veloce punto di congiunzione con il lavoro precedente, con la malinconica "<b>IO ero io</b>" e con i due pezzi di carattere sociale: da un lato il singolo "<b>Non me ne frega niente</b>", vivace disanima dell'indifferenza da social, e dall'altro "<b>Santa Rosalia</b>", in cui Levante canta quella che sembra essere una delicata filastrocca per spiegare l'omosessualità ai bambini ("rosa o blu, rosa o blu, dai un bacio a chi vuoi tu"). Quest'ultima è dedicata a una cara amica della cantautrice e il titolo rimanda alle leggende popolari secondo cui la santa protettrice di Palermo avrebbe amato un'altra donna.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Probabilmente le dodici tracce che compongono "Nel caos di stanze stupefacenti" renderanno meglio dal vivo, giacché è proprio per la dimensione live che sono state ideate, ma l'idea generale è quella di un disco facilotto e inconsistente in sé, nonché molto distante dai picchi raggiunti dalla cantautrice in passato. Il lato positivo è che quantomeno adesso Levante è riuscita a scrollarsi di dosso certi ingombranti paragoni con artiste quali <b>Carmen Consoli</b> e <b>Cristina Donà</b>, cui era stata avvicinata in passato per via di certi toni umorali affini. Quello negativo è che adesso il paragone con <b>Alessandra Amoroso</b> è dietro l'angolo...<br />
<br />
<br />
♪♪</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
(13/04/2017)
<!-- Posiziona questo tag all'interno del tag head oppure subito prima della chiusura del tag body. -->
<script src="https://apis.google.com/js/platform.js" async defer>
{lang: 'it'}
</script>
<!-- Inserisci questo tag nel punto in cui vuoi che sia visualizzato l'elemento pulsante +1. -->
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300"></div>
<div id="fb-root"></div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.9";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<div class="fb-like" data-href="https://developers.facebook.com/docs/plugins/https://qual-time.blogspot.it/2017/04/2017-carosello-records.html#more" data-width="400" data-layout="standard" data-action="like" data-size="small" data-show-faces="true" data-share="true"></div>
<div id="fb-root"></div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.9";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/04/2017-carosello-records.html#more" data-width="400" data-numposts="5"></div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-17115551154162990452017-04-12T04:38:00.001+02:002017-04-12T04:48:27.949+02:00LANDLORD: nuovo singolo elettropop dal sound internazionale<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/--DkObxXgCXg/WO2MV5iamBI/AAAAAAAABFQ/mSOCDQf6huUyVNwjUszbmDW29uS2fzyawCLcB/s1600/landlord.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="251" src="https://1.bp.blogspot.com/--DkObxXgCXg/WO2MV5iamBI/AAAAAAAABFQ/mSOCDQf6huUyVNwjUszbmDW29uS2fzyawCLcB/s400/landlord.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao a tutti! </div>
<div style="text-align: justify;">
Vi avevo parlato dei <b>Landlord </b>qualche tempo fa, ai tempi di X-Factor 2015, definendoli la band più interessante in gara (qua l'articolo: <b><a href="https://goo.gl/YQYRN6">CLICK</a></b>).</div>
<a name='more'></a>Non ho mai fatto mistero, infatti, della mia passione per sonorità <a href="http://qual-time.blogspot.it/search/label/dream%20pop"><i>dreamy</i> </a>e per l'elettronica, meglio ancora se con qualche riferimento agli anni '80. Dei Landlord ho sin da subito amato l'eleganza dei suoni di matrice nettamente elettronica e la voce pop di <b>Francesca Pianini</b>, ma è evidente che in un programma televisivo si preferisca la cosiddetta "telegenicità" alla qualità della proposta.<br />
<div>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Sto ascoltando i loro EP gemelli "<b>Aside</b>" e "<b>Beside</b>" e devo dire che, per il momento, l'impressione è più che positiva, quindi ve ne parlerà approfonditamente più avanti. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
I Landlord hanno recentemente rilasciato un nuovo singolo: "<b>New Year's Eve</b>", per festeggiare un anno dall'esordio discografico per INRI. Una clip energica e tagliente dal sapore internazionale, che accompagna un testo fatto di bilanci, ricordi e moniti, e prepara a nuovi inizi, sapientemente realizzata da <b>Luigi Antonini</b>, già loro regista per X Factor. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il video, presentato in anteprima su<b> Rolling Stone Italia</b>, è energia pura in un fitto alternarsi di toni caldi e freddi, bianco e nero, un insieme di luci e l’oscurità più totale. Questi sono gli elementi cardine di un video che fonda il suo fulcro su un continuo movimento, coerente all’andamento concitato del brano.<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Scrollatisi di dosso l’etichetta da "talent" dopo più di 40 date live, due concept album ed un vinile nominato tra i migliori artwork italiani del 2016 da <b>Best Art Vinyl</b>, i Landlord percorrono a ritroso un anno di traguardi tra prime posizioni in classifiche di vendita digitali, palchi internazionali e il plauso del pubblico e degli addetti ai lavori.<br />
<span style="color: #bf9000;"><br /></span>
<b><span style="color: #bf9000;">Guarda il video:</span></b><br />
<br /></div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/ao5HmpnPCoM" width="400"></iframe>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
(12/04/17)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
<!-- Posiziona questo tag all'interno del tag head oppure subito prima della chiusura del tag body. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js">
{lang: 'it'}
</script>
<!-- Inserisci questo tag nel punto in cui vuoi che sia visualizzato l'elemento pulsante +1. -->
<br />
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2017/04/landlord-nuovo-singolo-dal-sound.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2017/04/landlord-nuovo-singolo-dal-sound.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
<div class="fb-comments" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2017/04/landlord-nuovo-singolo-dal-sound.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-638063137312167622017-04-05T06:37:00.000+02:002017-04-05T08:08:22.696+02:00#Playlist del mese: Marzo 2017 (80's vibes+Ypsigrock)<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-D8CcyQ-k9qU/WORv6osja6I/AAAAAAAABCw/EZav_X2eqrI8--v981l6jI1Y7hO8fSDTQCLcB/s1600/beachhousemyth.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-D8CcyQ-k9qU/WORv6osja6I/AAAAAAAABCw/EZav_X2eqrI8--v981l6jI1Y7hO8fSDTQCLcB/s320/beachhousemyth.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: right;">
<i><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: x-small;"><br /></span></i></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: x-small;"><i>"Aveva la sensazione, in bocca, come d’un sapore indicibilmente amaro e nauseoso che gli montasse su dal dissolvimento del suo cuore" (</i>Gabriele D'Annunzio<i>, "Il Piacere")</i></span></div>
<br />
<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao a tutti, bentrovati con il consueto appuntamento della playlist del mese! Sono particolarmente legata a questa tipologia di post perché trovo che sia un modo immediato per scoprire qualche canzone o qualche artista interessante, avendo ben chiara anche la contestualizzazione storico-culturale.</div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In questo caso ci troviamo davanti, stranamente, a una playlist omogenea: su cinque canzoni presentate, quattro sono di artisti tipicamente anni 80 o che comunque rimandano al particolare sound <a href="http://qual-time.blogspot.it/search/label/elettropop">elettropop </a>di quegli anni, così effettato e paradigmatico. A rimanere fuori solo i<b> Beach House</b>, gruppo dream pop statunitense, comparso sulla mia strada proprio in un momento in cui peregrinavo alla disperata ricerca di nuova musica <a href="https://qual-time.blogspot.it/search/label/dream%20pop">dreampop </a>in grado di farmi battere il cuore. I Beach House saranno presenti all'<b><a href="http://www.ypsigrock.it/festival/">Ypsigrock a Castelbuono</a></b>, festival musicale ormai divenuto un vero e proprio punto di riferimento per ciò che concerne il miglior sottobosco indie.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Talk Talk</b>, <b>Duran Duran</b> e<b> Depeche Mode</b> penso siano nomi noti più o meno a tutti. Dei Talk Talk ho scelto un brano molto conosciuto, risalente al loro primo periodo un po' più pop; allo stesso modo, è possibile identificare anche "<b>Planet Heart</b>" dei Duran Duran come un classicone, nonché il primo singolo del gruppo, che ho immediatamente adorato per il pathos e per quella frase: "<i>like some <b>New Romantic</b> looking for the TV sound</i>", in grado di iniziare a fissare un intero genere.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
I Depeche Mode sono forse l'unica band di culto degli anni '80 ad essere arrivata incolume - o quasi - ai giorni nostri. Il nuovo album, "<b>Spirit</b>", dato da poco alle stampe, ha diviso pubblico e critica. Io ho avuto modo di ascoltare solo qualche brano ancora, oltre al singolo, e sono rimasta parecchio colpita dalla qui presente "<b>Cover Me</b>".<br />
<br />
<br /></div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/euBr4iyY_x8" width="400"></iframe>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Infine abbiamo la canzone più famosa degli <b>Hurts</b>, band synthpop britannica formatasi nel 2009, che potremmo certamente considerare una <i>one hit wonder</i>. Ciò non toglie che la loro "<b>Wonderful Life</b>", nonostante le velleità da classifica, sia pregna di magnetica e nostalgica raffinatezza, che era doveroso recuperare.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per il mese di marzo, direi di aver fatto una scorta sufficiente di canzoni in grado di riportarmi indietro nel tempo, in un tempo che non ho mai vissuto, su un'onda di capricciosa e incomprensibile malinconia... </div>
<div style="text-align: justify;">
Voi continuate a seguire Quality Time, anche perché ho l'impressione che la playlist di aprile conterrà qualche brano in più!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per ascoltare i pezzi, cliccateci su ^^</div>
<div style="text-align: justify;">
Non dimenticate di seguirmi su <b><a href="https://twitter.com/QualityTime_tw">Twitter</a> </b>per scoprire le varie <b>#<a href="https://twitter.com/QualityTime_tw">songoftheday</a></b><a href="https://twitter.com/QualityTime_tw"> </a>e di dare un'occhiata alle altre <b>#<a href="https://qual-time.blogspot.it/search/label/%23playlist%20del%20mese">Playlistdelmese</a></b>! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Buon ascolto ^^</div>
<br />
<br />
<br />
<ul>
<li><b>Talk Talk </b>- "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=KxwXNICZ5DI">Such a Shame</a></b>"</li>
<li><b>Duran Duran</b> - "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=8NF6Qa84mno">Planet Heart</a></b>"</li>
<li><b>Hurts </b>- "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=1TB1x67Do5U">Wonderful Life</a></b>"</li>
<li><b>Depeche Mode</b> - "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=euBr4iyY_x8">Cover Me</a></b>"</li>
<li><b>Beach House</b> - "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=FuvWc3ToDHg">Myth</a></b>"</li>
</ul>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div>
(05/03/17)</div>
<!-- Posiziona questo tag all'interno del tag head oppure subito prima della chiusura del tag body. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js">
{lang: 'it'}
</script>
<!-- Inserisci questo tag nel punto in cui vuoi che sia visualizzato l'elemento pulsante +1. -->
<br />
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2017/04/playlist-del-mese-marzo-2017-80s.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2017/04/playlist-del-mese-marzo-2017-80s.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-52276480756537570672017-03-26T00:12:00.002+01:002017-04-06T02:33:48.385+02:00CARPENTER BRUT - Trilogy<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-ximTPhe0EZ8/WNb3OVcS-xI/AAAAAAAABCI/arrVckn38lQJh5Rf6ZoffskUBbR8e9a7ACLcB/s1600/carpenter.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="271" src="https://3.bp.blogspot.com/-ximTPhe0EZ8/WNb3OVcS-xI/AAAAAAAABCI/arrVckn38lQJh5Rf6ZoffskUBbR8e9a7ACLcB/s320/carpenter.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: x-small;"><i>"Da un angolo del divano, Lord Henry Wotton giaceva disteso tra i cuscini persiani e, fumando come sempre una sigaretta dopo l'altra, poteva scorgere a mala pena lo splendore dei fiori di citiso [...]" (O</i>scar Wilde, "Il ritratto di Dorian Grey<i>")</i></span></div>
<i><br /></i>
<i><br /></i>
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>(2015, Black Bus Records./synthwave, darksynth, elettronica)</i><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-IL2iiQ-7JIA/WNb4bR6GK_I/AAAAAAAABCU/DC3hNf9AftMzROOGsiEnFGdTgEuFLIUMACLcB/s1600/88x31.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a><a href="https://1.bp.blogspot.com/-IL2iiQ-7JIA/WNb4bR6GK_I/AAAAAAAABCU/DC3hNf9AftMzROOGsiEnFGdTgEuFLIUMACLcB/s1600/88x31.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://1.bp.blogspot.com/-IL2iiQ-7JIA/WNb4bR6GK_I/AAAAAAAABCU/DC3hNf9AftMzROOGsiEnFGdTgEuFLIUMACLcB/s1600/88x31.png" /></a></div>
<i><br /></i>
<br />
<b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: x-small;">Ho pubblicato l'articolo "Carpenter Brut - Trilogy" su Ondarock a questo link: <a href="http://www.ondarock.it/recensioni/2015_carpenterbrut_trilogy.htm">click</a></span></b><br />
<br />
<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Carpenter Brut – <i>moniker </i>dietro cui si nasconde Frank Hueso - è un artista francese di musica elettronica, di cui non si conosce molto, al di là delle sue creazioni musicali. Nell’arco di tre anni ha pubblicato tre EP, poi riuniti sotto il titolo “<b>Trilogy</b>”.<br />
<a name='more'></a>Il genere di riferimento è la <b>synthwave</b>, emerso nella metà degli anni 2000, che affonda le radici in un revival della new wave degli anni 80 e nelle colonne sonore di film, videogiochi e cartoni animati dell'epoca, e per questo talvolta denominata anche “new retro wave”. Nomi come <b>Kavinsky</b> e <b>Pertubator</b> sono nati proprio in seno alla synthwave.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La narrazione di Carpenter Brut risulta essere parecchio interessante in quanto non di semplice rilettura di quegli stilemi si tratta, bensì di <i>melting pot </i>infarcito di varie influenze, a partire dal <b>french touch</b>, da cui sembra aver assimilato soprattutto la lezione dei <b>Justice </b>di “<b>Cross</b>”, ma anche, talvolta, da un tocco funky (si ascolti, a questo proposito, “<b>Disco Zombi Italia</b>), da un'<i>allure </i>cinamatograficoa e un’atmosfera che è insieme rétro e futuristica. L’artista francese sembra nutrire un’idiosincrasia per le sonorità pop e infatti l’unica concessione a questo riguardo la troviamo in “<b><a href="http://qual-time.blogspot.it/2017/01/playlist-del-mese-novembre-e-dicembre.html">Anarchy Road</a></b>”, sublimazione apocalittica, mentre tutto il resto si muove entro una sensibilità gotica, a tratti sinistra, <i>groove </i>ipnotici, bassi grassi, synth distorti e un <i>appeal </i>da <i>dancefloor</i>. Frequenti anche i cambi di <i>mood </i>e di tonalità, atti a rendere più coinvolgenti i brani.<br />
<br /></div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="255" src="https://www.youtube.com/embed/F1hv8XnQ8Q4" width="310"></iframe>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Le canzoni dei tre EP avanzano entro scenari ben definiti, che evocano un futuro prossimo distopico e decadente, in cui persone e fors'anche replicanti popolano oscure e delittuose città alle volte illuminate di rosso e di blu; nonostante quasi tutte le tracce siano esclusivamente musicali, è possibile coglierne le vibrazioni: desolazione umana, guerre, criminalità diffusa, rapporto conflittuale con la tecnologia, esoterismo e simbolismo. Un assaggio dell’estetica visionaria di queste canzoni lo si ha nel video di “<b>Turbo Killer</b>”, diretto da <b>Seth Ickerman</b>: potente, viscerale, febbrile, come la canzone in sé, che potrebbe tranquillamente essere letta anche in chiave rock. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Una trilogia imprescindibile nell'ambito della synthwave, che ha il grande pregio di non perdersi nostalgicamente nelle pieghe increspate della rievocazione, ma di riuscire a dare nuova linfa al genere, con un'impetuosità horror e un'urgenza creativa che vi sarà impossibile non amare.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify%3Aalbum%3A5iPLQmPK5f0r69TPJcfAt2" width="310"></iframe>
<!-- Posiziona questo tag all'interno del tag head oppure subito prima della chiusura del tag body. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js">
{lang: 'it'}
</script>
<!-- Inserisci questo tag nel punto in cui vuoi che sia visualizzato l'elemento pulsante +1. -->
<br />
<br />
<br />
<br />
<span style="text-align: justify;">(25/03/17)</span><br />
<br />
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2017/03/carpenter-brut-trilogy.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="http://qual-time.blogspot.it/2017/03/carpenter-brut-trilogy.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-46130748957009021782017-03-11T15:25:00.001+01:002017-04-05T06:48:04.554+02:00#Playlist del mese: Febbraio 2017 (Random&Mess)<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-1w9FkCFwd6w/WMQBSBw9O0I/AAAAAAAABBw/gTplhu7rKVk6XfEvkuHJ_UNVwS3VfqwHwCLcB/s1600/lanalove.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://1.bp.blogspot.com/-1w9FkCFwd6w/WMQBSBw9O0I/AAAAAAAABBw/gTplhu7rKVk6XfEvkuHJ_UNVwS3VfqwHwCLcB/s400/lanalove.png" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: x-small;"><i><br /></i></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; font-size: x-small;"><i>"[...]Così restai e mi dimenticai, il volto reclinai sopra l'Amato,/tutto cessò e io mi consegnai, lasciando i miei timori/tra i gigli obliati" (</i>San Juan de la Cruz<i>, "Noche Oscura")</i></span></div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<br />
Ciao a tutti!<br />
<div style="text-align: justify;">
Rieccoci con il consueto appuntamento della playlist del mese! Mi rendo conto che si tratta di una playlist un po' scarna, ma febbraio è un mese - per così dire - di assestamento:</div>
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
sono ancora forti gli echi dell'anno passato e dell'inverno, ma al contempo si avverte il desiderio di rompere con l'anno precedente e di gettarsi a capofitto nella nuova primavera. Ecco, dunque, picchi di splendida malinconia in germogli di fatua speranza.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La rappresentanza italiana è, nella playlist, data da due bei brani: a partire da "<b>Caruso</b>" di <b>Lucio Dalla</b>, pietra miliare della nostra musica leggera, qui cantata a <a href="https://qual-time.blogspot.it/2017/02/sanremo-2017-le-pagelle-della-quarta.html">Sanremo </a>con <b>Vitas</b>, celebre cantante ucraino dall'estensione vocale incredibile. Trovo che i duetti con i cantanti stranieri a Sanremo fossero una cosa bellissima e ancora non mi capacito che questa formula sia andata perduta, ritenuta - da qualcuno non particolarmente competente - troppo antica. E, a proposito di Sanremo, la seconda canzone italiana qui proposta è quella presentata da <b>Masini </b>sul palco dell'Ariston quest'anno. Un artista che ha di volta in volta il coraggio di cambiare e uno dei pochi in grado di affrontare il palco dell'Ariston con un brano che conferisca un minimo di dignità alla lingua italiana grazie a rime leggere ma non banali ("Io che con la nicotina non ho fatto pace/ vorrei tornare lì per non provare nemmeno/ Vedere da grande come diventa una voce/ se non la vizi con trent’anni di veleno").</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
L'apporto pop è dato dalle artiste femminili che preferisco: l'immancabile <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2017/02/top-ten-marina-and-diamonds.html">Marina And The Diamonds </a></b>e da <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2013/10/lana-del-rey-e-il-piu-grande-enigma-del.html">Lana Del Rey</a></b>, da poco tornata alla ribalta con "<b>Love</b>", che anticipa il disco in uscita prossimamente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Mi sono dilungata un po', ma spero che questo post vi abbia tenuto compagnia!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per ascoltare le canzoni, cliccateci su ^^</div>
<div style="text-align: justify;">
Non dimenticate di seguirmi su <a href="https://twitter.com/QualityTime_tw"><b>Twitter </b></a>per scoprire le varie <b>#<a href="https://twitter.com/QualityTime_tw">songoftheday</a></b> e di dare un'occhiata alle altre <b>#<a href="https://qual-time.blogspot.it/search/label/%23playlist%20del%20mese">Playlistdelmese</a></b>! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Buon ascolto ^^</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<ul>
<li><b>Fever Ray - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=Q1UAjpQVeFc">The Wolf</a>"</b></li>
<li><b>Lucio Dalla & Vitas - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=Rsxx0rxPdLQ">Caruso</a>"</b></li>
<li><b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2017/02/top-ten-marina-and-diamonds.html">Marina And The Diamonds </a>- "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=9pm1199ESW8">Hermit The Frog</a>"</b></li>
<li><b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2013/10/lana-del-rey-e-il-piu-grande-enigma-del.html">Lana Del Rey</a> - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=3-NTv0CdFCk">Love</a>"</b></li>
<li><b>Marco Masini - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=plQx9wqMubU">Spostato di un secondo</a>"</b></li>
</ul>
<br />
<br />
(11/03/17)
<!-- Place this tag in your head or just before your close body tag. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js"></script>
<!-- Place this tag where you want the +1 button to render. -->
<br />
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/03/playlist-del-mese-febbraio-2017.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/03/playlist-del-mese-febbraio-2017.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-63951192257263557952017-02-16T12:35:00.001+01:002017-02-16T14:36:15.574+01:00TOP TEN MARINA AND THE DIAMONDS<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: x-small;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-WYvXwS_VhVw/WKWOBi3rniI/AAAAAAAABBQ/cC_j_t_C5pwGWfIwgvF0pCcKhnp7XMwDQCLcB/s1600/lolla-marina-and-the-diamonds-1280x800.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="250" src="https://3.bp.blogspot.com/-WYvXwS_VhVw/WKWOBi3rniI/AAAAAAAABBQ/cC_j_t_C5pwGWfIwgvF0pCcKhnp7XMwDQCLcB/s400/lolla-marina-and-the-diamonds-1280x800.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-size: x-small;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: "helvetica neue" , "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-size: x-small;">"[<i>...]i miei spiriti, pensando di vederla,/si muovono e si accendono scomposti,/ma non trovando facile il cammino,[...]si infrangono per uscire e non c'è uscita</i>" (Garcilaso De La Vega, "Sonetti")</span></span></span></span></div>
<div style="text-align: right;">
<br /></div>
<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Dotata di una vocalità straordinaria, a più riprese paragonata a <b>Kate Bush</b>, <b>PJ Harvey</b> e <b>Cyndi Lauper</b>, Marina Lambrini Diamandis in arte Marina And The Diamonds si è guadagnata, nel giro di un quinquennio o poco più, il posto che le spettava nel mondo della musica pop, tra hit travolgenti, beffarde e talvolta un po' tamarre, e ballate raffinatissime,<br />
<a name='more'></a>che hanno influenzato una pletora di pop star di nuova generazione (più conosciute ma meno originali di lei): <a href="https://qual-time.blogspot.it/2014/04/2013-iamsound-una-volta-cerano-david.html"><b>Charli XCX</b></a>, <a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/10/melanie-martinez-cry-baby.html"><b>Melanie Martinez</b></a>...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Si è soliti suddividere il percorso della cantautrice di origini greche in tre fasi: <a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/01/marina-and-diamonds-family-jewels.html"><b>l'era dei Gioielli</b></a>, caratterizzata da incredibile vivacità espressiva, <b>l'era di Electra Heart</b>, più commerciale ma al contempo parecchio peculiare, e infine <a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/03/marina-and-diamonds-froot.html"><b>l'era dei Frutti</b></a>, che proietta il sound della Diamandis verso una propensione anemica e un'onoricità un po' forzata.<br />
<br />
Trattandosi di una delle mie artiste preferite in assoluto, ho fatto un piccolo strappo alla regola e, anziché le canoniche <a href="https://qual-time.blogspot.it/search/label/Top%20Ten">dieci tracce</a>, ne ho inserite dodici! Esse riflettono chiaramente anche il mio gusto personale, ma spero che possano essere d'aiuto a chi si sta inoltrando per la prima volta nell'universo eccentrico e
accattivante di Marina e che possano, d'altro canto, dilettare chi è già
suo fan.<br />
<br />
Per ascoltarle, come al solito, vi basterà cliccare sul titolo :)<br />
<br /></div>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br />
<br />
1) "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=S_oMD6-6q5Y"><b>I am not a robot</b></a>" (da "<a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/01/marina-and-diamonds-family-jewels.html">The Family Jewels</a>", 2010)<br />
2) "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=qIlFXh8hlZU"><b>Guilty</b></a>" (da "<a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/01/marina-and-diamonds-family-jewels.html">The Family Jewels</a>", 2010)<br />
3) "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=NjX3omhMR0g"><b>Teen Idle</b></a>" (da "Electra Heart", 2012)<br />
4) "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=9pm1199ESW8"><b>Hermit The Frog</b></a>" (da "<a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/01/marina-and-diamonds-family-jewels.html">The Family Jewels</a>", 2010)<br />
5) "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=rxaTAFXgykU"><b>Savages</b></a>" (da "<a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/03/marina-and-diamonds-froot.html">FROOT</a>", 2015)<br />
6) "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=31AqeXBvJv8"><b>Sinful</b></a>" (unrealeased, da "Give Me The Money!", 2012)<br />
7) "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=n1VTcJfL7RE"><b>Hollywood</b></a>" (da "<a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/01/marina-and-diamonds-family-jewels.html">The Family Jewels</a>", 2010)<br />
8)"<a href="https://www.youtube.com/watch?v=zjeYwn4xZ4U"><b>Starring Role</b></a>" (da "Electra Heart", 2012)<br />
9) "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=d1eQLw0Nwto"><b>Bubblegum Bitch</b></a>" (da "Electra Heart", 2012)<br />
10)"<a href="https://www.youtube.com/watch?v=ylLpplWSrNk"><b>Numb</b></a>" (da "<a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/01/marina-and-diamonds-family-jewels.html">The Family Jewels</a>", 2010)<br />
11)"<a href="https://www.youtube.com/watch?v=dYGKxxTXqSs"><b>Immortal</b></a>" (da "<a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/03/marina-and-diamonds-froot.html">FROOT</a>", 2015)<br />
12)"<a href="https://www.youtube.com/watch?v=NMIFSfBUXFA"><b>Simplify</b></a>" (da "The Crown Jewels", 2009)<br />
<br />
<br />
(16/02/17)<br />
<br />
<br />
<span style="color: #b45f06;"><b>Potresti apprezzare anche:</b></span><br />
<span style="color: #bf9000;"><br /><a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/03/marina-and-diamonds-monografia.html#more"><span style="color: #38761d;">MARINA AND THE DIAMONDS</span></a></span><br />
<a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/03/marina-and-diamonds-monografia.html#more"><span style="color: #38761d;">MONOGRAFIA</span></a><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-mYgvbZ9htqI/WKV-6ukASiI/AAAAAAAABBA/J5GULZtzEGAJWa8R2MFTMzbPWRk73jg8QCLcB/s1600/300%2B120.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-mYgvbZ9htqI/WKV-6ukASiI/AAAAAAAABBA/J5GULZtzEGAJWa8R2MFTMzbPWRk73jg8QCLcB/s1600/300%2B120.jpg" /></a></div>
<br />
<br /></div>
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 0px; top: 382px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
<!-- Posiziona questo tag all'interno del tag head oppure subito prima della chiusura del tag body. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js">
{lang: 'it'}
</script>
<!-- Inserisci questo tag nel punto in cui vuoi che sia visualizzato l'elemento pulsante +1. -->
<br />
<div class="g-plusone" cvcpvmr="" data-annotation="inline" data-width="300" hidden="" tuotr7n="" xl2t4lz="">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" cvcpvmr="" data-action="like" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/02/top-ten-marina-and-diamonds.html#more" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400" hidden="" tuotr7n="" xl2t4lz="">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/02/top-ten-marina-and-diamonds.html#more" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
<div class="itanywhere-activator bounceIn" style="display: none; left: 0px; top: 780px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-65300907926707508512017-02-11T16:35:00.000+01:002017-02-15T21:12:46.462+01:00SANREMO 2017: Le pagelle alternative della quarta serata<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-l8LPC0-6Ugc/WJ7laXbDdRI/AAAAAAAABAI/CJOUe9heTsMP663skQAweGelrZ1DAUB0QCLcB/s1600/defilippi_conti-k6FI-U1100640679443dgG-1024x576%2540LaStampa.it.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="225" src="https://1.bp.blogspot.com/-l8LPC0-6Ugc/WJ7laXbDdRI/AAAAAAAABAI/CJOUe9heTsMP663skQAweGelrZ1DAUB0QCLcB/s400/defilippi_conti-k6FI-U1100640679443dgG-1024x576%2540LaStampa.it.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">fonte: La Stampa</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>Ho pubblicato l'articolo "SANREMO 2017: Le pagelle alternative della quarta serata" sul quotidiano "Avanti!" a questo link: <a href="http://www.avantionline.it/2017/02/sanremo-stessa-minestra-noiosa-e-mal-riscaldata/">CLICK</a></b></span></span><br />
<!--[if gte mso 9]><xml>
<o:OfficeDocumentSettings>
<o:AllowPNG/>
</o:OfficeDocumentSettings>
</xml><![endif]--><br />
<!--[if gte mso 9]><xml>
<o:OfficeDocumentSettings>
<o:AllowPNG/>
</o:OfficeDocumentSettings>
</xml><![endif]--><br />
<!--[if gte mso 9]><xml>
<o:OfficeDocumentSettings>
<o:AllowPNG/>
</o:OfficeDocumentSettings>
</xml><![endif]--><br />
<!--[if gte mso 9]><xml>
<w:WordDocument>
<w:View>Normal</w:View>
<w:Zoom>0</w:Zoom>
<w:TrackMoves/>
<w:TrackFormatting/>
<w:PunctuationKerning/>
<w:ValidateAgainstSchemas/>
<w:SaveIfXMLInvalid>false</w:SaveIfXMLInvalid>
<w:IgnoreMixedContent>false</w:IgnoreMixedContent>
<w:AlwaysShowPlaceholderText>false</w:AlwaysShowPlaceholderText>
<w:DoNotPromoteQF/>
<w:LidThemeOther>EN-US</w:LidThemeOther>
<w:LidThemeAsian>X-NONE</w:LidThemeAsian>
<w:LidThemeComplexScript>X-NONE</w:LidThemeComplexScript>
<w:Compatibility>
<w:BreakWrappedTables/>
<w:SnapToGridInCell/>
<w:WrapTextWithPunct/>
<w:UseAsianBreakRules/>
<w:DontGrowAutofit/>
<w:SplitPgBreakAndParaMark/>
<w:EnableOpenTypeKerning/>
<w:DontFlipMirrorIndents/>
<w:OverrideTableStyleHps/>
<w:UseFELayout/>
</w:Compatibility>
<m:mathPr>
<m:mathFont m:val="Cambria Math"/>
<m:brkBin m:val="before"/>
<m:brkBinSub m:val="--"/>
<m:smallFrac m:val="off"/>
<m:dispDef/>
<m:lMargin m:val="0"/>
<m:rMargin m:val="0"/>
<m:defJc m:val="centerGroup"/>
<m:wrapIndent m:val="1440"/>
<m:intLim m:val="subSup"/>
<m:naryLim m:val="undOvr"/>
</m:mathPr></w:WordDocument>
</xml><![endif]--><!--[if gte mso 9]><xml>
<w:LatentStyles DefLockedState="false" DefUnhideWhenUsed="false"
DefSemiHidden="false" DefQFormat="false" DefPriority="99"
LatentStyleCount="371">
<w:LsdException Locked="false" Priority="0" QFormat="true" Name="Normal"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" QFormat="true" Name="heading 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 7"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 8"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 9"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 6"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 7"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 8"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 9"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 7"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 8"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 9"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Normal Indent"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="footnote text"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="annotation text"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="header"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="footer"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index heading"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="35" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="caption"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="table of figures"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="envelope address"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="envelope return"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="footnote reference"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="annotation reference"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="line number"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="page number"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="endnote reference"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="endnote text"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="table of authorities"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="macro"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="toa heading"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Bullet"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Number"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Bullet 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Bullet 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Bullet 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Bullet 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Number 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Number 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Number 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Number 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="10" QFormat="true" Name="Title"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Closing"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Signature"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="1" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="Default Paragraph Font"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text Indent"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Continue"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Continue 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Continue 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Continue 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Continue 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Message Header"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="11" QFormat="true" Name="Subtitle"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Salutation"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Date"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text First Indent"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text First Indent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Note Heading"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text Indent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text Indent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Block Text"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Hyperlink"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="FollowedHyperlink"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="22" QFormat="true" Name="Strong"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="20" QFormat="true" Name="Emphasis"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Document Map"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Plain Text"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="E-mail Signature"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Top of Form"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Bottom of Form"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Normal (Web)"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Acronym"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Address"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Cite"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Code"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Definition"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Keyboard"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Preformatted"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Sample"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Typewriter"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Variable"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Normal Table"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="annotation subject"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="No List"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Outline List 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Outline List 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Outline List 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Simple 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Simple 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Simple 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Classic 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Classic 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Classic 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Classic 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Colorful 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Colorful 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Colorful 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Columns 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Columns 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Columns 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Columns 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Columns 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 6"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 7"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 8"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 6"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 7"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 8"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table 3D effects 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table 3D effects 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table 3D effects 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Contemporary"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Elegant"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Professional"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Subtle 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Subtle 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Web 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Web 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Web 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Balloon Text"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" Name="Table Grid"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Theme"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" Name="Placeholder Text"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="1" QFormat="true" Name="No Spacing"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" Name="Light Shading"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" Name="Light List"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" Name="Light Grid"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" Name="Medium Shading 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" Name="Medium Shading 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" Name="Medium List 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" Name="Medium List 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" Name="Medium Grid 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" Name="Medium Grid 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" Name="Medium Grid 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" Name="Dark List"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" Name="Colorful Shading"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" Name="Colorful List"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" Name="Colorful Grid"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" Name="Light Shading Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" Name="Light List Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" Name="Light Grid Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" Name="Medium Shading 1 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" Name="Medium Shading 2 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" Name="Medium List 1 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" Name="Revision"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="34" QFormat="true"
Name="List Paragraph"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="29" QFormat="true" Name="Quote"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="30" QFormat="true"
Name="Intense Quote"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" Name="Medium List 2 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" Name="Medium Grid 1 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" Name="Medium Grid 2 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" Name="Medium Grid 3 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" Name="Dark List Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" Name="Colorful Shading Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" Name="Colorful List Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" Name="Colorful Grid Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" Name="Light Shading Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" Name="Light List Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" Name="Light Grid Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" Name="Medium Shading 1 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" Name="Medium Shading 2 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" Name="Medium List 1 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" Name="Medium List 2 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" Name="Medium Grid 1 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" Name="Medium Grid 2 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" Name="Medium Grid 3 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" Name="Dark List Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" Name="Colorful Shading Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" Name="Colorful List Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" Name="Colorful Grid Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" Name="Light Shading Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" Name="Light List Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" Name="Light Grid Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" Name="Medium Shading 1 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" Name="Medium Shading 2 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" Name="Medium List 1 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" Name="Medium List 2 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" Name="Medium Grid 1 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" Name="Medium Grid 2 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" Name="Medium Grid 3 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" Name="Dark List Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" Name="Colorful Shading Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" Name="Colorful List Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" Name="Colorful Grid Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" Name="Light Shading Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" Name="Light List Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" Name="Light Grid Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" Name="Medium Shading 1 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" Name="Medium Shading 2 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" Name="Medium List 1 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" Name="Medium List 2 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" Name="Medium Grid 1 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" Name="Medium Grid 2 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" Name="Medium Grid 3 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" Name="Dark List Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" Name="Colorful Shading Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" Name="Colorful List Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" Name="Colorful Grid Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" Name="Light Shading Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" Name="Light List Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" Name="Light Grid Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" Name="Medium Shading 1 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" Name="Medium Shading 2 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" Name="Medium List 1 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" Name="Medium List 2 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" Name="Medium Grid 1 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" Name="Medium Grid 2 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" Name="Medium Grid 3 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" Name="Dark List Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" Name="Colorful Shading Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" Name="Colorful List Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" Name="Colorful Grid Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" Name="Light Shading Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" Name="Light List Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" Name="Light Grid Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" Name="Medium Shading 1 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" Name="Medium Shading 2 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" Name="Medium List 1 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" Name="Medium List 2 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" Name="Medium Grid 1 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" Name="Medium Grid 2 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" Name="Medium Grid 3 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" Name="Dark List Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" Name="Colorful Shading Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" Name="Colorful List Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" Name="Colorful Grid Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="19" QFormat="true"
Name="Subtle Emphasis"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="21" QFormat="true"
Name="Intense Emphasis"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="31" QFormat="true"
Name="Subtle Reference"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="32" QFormat="true"
Name="Intense Reference"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="33" QFormat="true" Name="Book Title"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="37" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="Bibliography"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="TOC Heading"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="41" Name="Plain Table 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="42" Name="Plain Table 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="43" Name="Plain Table 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="44" Name="Plain Table 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="45" Name="Plain Table 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="40" Name="Grid Table Light"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46" Name="Grid Table 1 Light"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="Grid Table 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="Grid Table 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="Grid Table 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="Grid Table 5 Dark"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51" Name="Grid Table 6 Colorful"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52" Name="Grid Table 7 Colorful"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="Grid Table 1 Light Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="Grid Table 2 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="Grid Table 3 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="Grid Table 4 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="Grid Table 5 Dark Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="Grid Table 6 Colorful Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="Grid Table 7 Colorful Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="Grid Table 1 Light Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="Grid Table 2 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="Grid Table 3 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="Grid Table 4 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="Grid Table 5 Dark Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="Grid Table 6 Colorful Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="Grid Table 7 Colorful Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="Grid Table 1 Light Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="Grid Table 2 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="Grid Table 3 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="Grid Table 4 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="Grid Table 5 Dark Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="Grid Table 6 Colorful Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="Grid Table 7 Colorful Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="Grid Table 1 Light Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="Grid Table 2 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="Grid Table 3 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="Grid Table 4 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="Grid Table 5 Dark Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="Grid Table 6 Colorful Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="Grid Table 7 Colorful Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="Grid Table 1 Light Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="Grid Table 2 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="Grid Table 3 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="Grid Table 4 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="Grid Table 5 Dark Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="Grid Table 6 Colorful Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="Grid Table 7 Colorful Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="Grid Table 1 Light Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="Grid Table 2 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="Grid Table 3 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="Grid Table 4 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="Grid Table 5 Dark Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="Grid Table 6 Colorful Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="Grid Table 7 Colorful Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46" Name="List Table 1 Light"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="List Table 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="List Table 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="List Table 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="List Table 5 Dark"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51" Name="List Table 6 Colorful"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52" Name="List Table 7 Colorful"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="List Table 1 Light Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="List Table 2 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="List Table 3 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="List Table 4 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="List Table 5 Dark Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="List Table 6 Colorful Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="List Table 7 Colorful Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="List Table 1 Light Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="List Table 2 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="List Table 3 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="List Table 4 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="List Table 5 Dark Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="List Table 6 Colorful Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="List Table 7 Colorful Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="List Table 1 Light Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="List Table 2 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="List Table 3 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="List Table 4 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="List Table 5 Dark Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="List Table 6 Colorful Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="List Table 7 Colorful Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="List Table 1 Light Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="List Table 2 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="List Table 3 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="List Table 4 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="List Table 5 Dark Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="List Table 6 Colorful Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="List Table 7 Colorful Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="List Table 1 Light Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="List Table 2 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="List Table 3 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="List Table 4 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="List Table 5 Dark Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="List Table 6 Colorful Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="List Table 7 Colorful Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="List Table 1 Light Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="List Table 2 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="List Table 3 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="List Table 4 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="List Table 5 Dark Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="List Table 6 Colorful Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="List Table 7 Colorful Accent 6"/>
</w:LatentStyles>
</xml><![endif]--><!--[if gte mso 10]>
<style>
/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:"Tabella normale";
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-priority:99;
mso-style-parent:"";
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin-top:0cm;
mso-para-margin-right:0cm;
mso-para-margin-bottom:8.0pt;
mso-para-margin-left:0cm;
line-height:107%;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:11.0pt;
font-family:"Calibri",sans-serif;
mso-ascii-font-family:Calibri;
mso-ascii-theme-font:minor-latin;
mso-hansi-font-family:Calibri;
mso-hansi-theme-font:minor-latin;
mso-bidi-font-family:"Times New Roman";}
</style>
<![endif]-->
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Stasera si svolgerà la serata conclusiva del 67esimo Festival di
Sanremo, durante la quale verrà proclamata la canzone vincitrice.</span><br />
<a name='more'></a><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"> In linea
generale, la strana coppia <b>Conti-<a href="https://qual-time.blogspot.it/2014/05/amici-di-maria-de-filippi-tutta-la.html">De Filippi</a> </b>si rivela la peggiore di
sempre: manca di alchimia, di vivacità, persino di professionalità: Conti si
gela di fronte al minimo imprevisto e la De Filippi sembra ci stia facendo un
piacere a sostare là, presenza impalpabile, inespressiva e del tutto
superflua. In più non si capisce perché i pezzi grossi della musica italiana,
come <b>Giorgia</b>, <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Carmen Consoli</b>,
<b>Zucchero </b>e <b>Tiziano Ferro</b>, siano invitati in qualità di super ospiti
invece di sporcarsi le mani partecipando, magari al posto dei vari Bernabei,
Atzei, Comello, Elodie. La gara ne guadagnere</span><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">b</span></span><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">be</span></span>. Sono difatti piuttosto
scadenti, nel complesso, i brani in gara quest'anno, fatte le poche dovute
eccezioni - tutte al maschile -, il che contribuisce a rendere quest'edizione
del Festival la più brutta e insignificante da diversi anni a questa parte.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">La quarta serata sanremese scorre via senza lasciare traccia, noiosa
come le tre che l'hanno preceduta. Andiamo dunque ad esaminare i brani dei big
ascoltati venerdì:</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">RON - L'ottava meraviglia</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Dispiace dirlo, ma in questo pezzo le cose che non funzionano sono
diverse: anzitutto il testo, spoglio e a tratti <i style="mso-bidi-font-style: normal;">jovanottiano</i>: "l'ottava meraviglia del mondo siamo io e
te" è la frase su cui poggia l'intero pezzo ed è a dir poco stomachevole.
Anche le strofe mancano di musicalità. Meglio l'inciso, pur se nel solco della
tradizione all'italiana.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 4</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br />
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">CHIARA - Nessun posto è casa mia</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Niente che non sia già stato detto: da quando Chiara è uscita da
X-Factor non è mai riuscita a brillare. Il suo è stato un percorso scialbo,
fatto di canzonette, spot pubblicitari e facili rime. Quest'anno prova a
guadagnare terreno con una canzone incredibilmente ambiziosa nella sua
mediocrità: troppe parole, troppa piattezza. Musicalmente tediosa, malgrado
Chiara ci metta la sua impeccabile vocalità, come sempre. Molto meglio il brano
con cui si presentò l'anno scorso, "Straordinario", scritto da Ermal
Meta.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 4.5</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br />
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">SAMUEL - Vedrai</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Una canzone che potrebbe anche essere carina se non fosse che Samuel,
con o senza il suo gruppo Subsonica, è da 10 anni che ci propina sempre la
stessa minestra riscaldata. Sarebbe interessante se anche gli artisti italiani
più blasonati iniziassero a sperimentare un minimo anziché adagiarsi
perennemente nella loro comfort zone. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 5</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-3jQfZPH3c30/WJ7luQQQ5FI/AAAAAAAABAM/v5WykfKOnEcSoLggGjb_FsdXKMh-GN8FwCLcB/s1600/sanremo-2017-564733.660x368.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="222" src="https://4.bp.blogspot.com/-3jQfZPH3c30/WJ7luQQQ5FI/AAAAAAAABAM/v5WykfKOnEcSoLggGjb_FsdXKMh-GN8FwCLcB/s400/sanremo-2017-564733.660x368.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">fonte: <span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">b</span>ergamonews.it</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"> </span><b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">AL BANO - Di rose e di spine</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Mette un po' tristezza sentire Al Bano in difficoltà e con la voce
castrata, anche perché "Di rose e di spine" è una canzone parecchio
datata che avrebbe richiesto un'interpretazione possente. Forse sarebbe stato
meglio concedersi un periodo di pausa dopo il doppio infarto che lo ha colpito
a dicembre...</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 4</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">ERMAL META - Vietato morire</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Dopo tanti anni di gavetta durante i quali l'artista di origini albanese
ha scritto per una pletora di artisti pop italiani (Annalisa, Sergio Sylvestre,
Francesco Renga) pare proprio che il 2017 sia il suo anno. L'incredibile
interpretazione fatta di "Amara Terra Mia" vince, a ragione, la
serata delle cover. Ma il pezzo con cui si presenta in gara, "Vietato
morire", è una scelta di comodo, con quel ritornello urlato e monocorde e
la tematica, delicata e attuale ma anche un po' ruffiana, della violenza domestica. Bravo ma può e dovrebbe fare molto meglio di così.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 6</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">MICHELE BRAVI - Il diario degli errori</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Il giovane e controverso vincitore di X-Factor 2013 ritorna su un
palco importante, dopo molti anni di consapevole assenza dal mondo televisivo.
A dargli manforte tre degli autori più quotati attualmente: Cheope
(pseudonimo di Alfredo Repetti, figlio di Mogol), Federica Abbate e Giuseppe
Anastasi. L'emozione è tangibile ma la canzone c'è. Anche la voce, per quanto
gentile e discreta, la veste bene.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 6</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-9dmsbsA84KI/WJ7mJumALVI/AAAAAAAABAU/7Lxnt4v_RroqpLLZceXpMYYuNuLVTxEtACLcB/s1600/sanremo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="225" src="https://3.bp.blogspot.com/-9dmsbsA84KI/WJ7mJumALVI/AAAAAAAABAU/7Lxnt4v_RroqpLLZceXpMYYuNuLVTxEtACLcB/s400/sanremo.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">fonte: funweek</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">FIORELLA MANNOIA - Che sia benedetta</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Una canzone di una banalità sconcertante, scritta non a caso per lei da
Amara, che avevamo avuto modo di conoscere prima ad <a href="https://qual-time.blogspot.it/2014/05/amici-di-maria-de-filippi-tutta-la.html">Amici di Maria De Filippi</a>,
poi come autrice ancora nel grembo di Amici (Loredana Errore, Emma Marrone) e
poi proprio a Sanremo, nella categoria "Nuove Proposte" con un brano
che potrebbe essere il fratello gemello di quello cantato dalla Mannoia.
L'interpretazione potente ed elegante della cantante romana non basta ad
elevare una canzone brutta e paracula. Ma proprio per questo rischia di
vincere, come fece Vecchioni con l'orribile "Chiamami ancora amore"
nel 2011.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 4</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">CLEMENTINO - Ragazzi fuori</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Nell'inciso fatica molto a starci con il fiato. Il resto non è male, ma
parecchio al di sotto rispetto a quanto fatto in passato.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 4</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">LODOVICA COMELLO - Il cielo non mi basta</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Non si sa come sia finita nella sezione "big" del festival, ma
più che altro non si capisce come questa canzone abbia potuto ricevere l'ok da
parte del direttore artistico. Carlo Conti, potresti illuminarci? In tutta
onestà, si fa fatica a credere che non ci fossero pezzi e interpreti migliori.
Dal canto suo, la giovane attrice ce la mette tutta per quanto nelle sue
possibilità, ma non basta.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 3</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">GIGI D'ALESSIO - La prima stella</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Patetica, ridondante, banale ("Ed ho sperato/ mentre guardavo con
gli occhi in su/ che la prima stella accesa/ quella fossi tu"). Non basta?
Perfetto, allora aggiungiamoci anche che D'Alessio ha spudoratamente stonato
sulle note alte.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 2</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">PAOLA TURCI - Fatti bella per te</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Poteva mai mancare un po' di femminismo di bassa lega anche a Sanremo,
che notoriamente è lo specchio della tangibile mediocrità italiana? Una Turci
irriconoscibile, presenta una canzone facilotta, finto rock, tutta in salita (o
meglio, urlata) e infarcita di frasi <i>a là </i>facebook ("non ti trucchi
e sei più bella", "sei più bella sovrappensiero"). Come sempre,
incomprensibile l'entusiasmo di tanti "critici" e giornalisti di
fronte ad una canzone semplicemente inconsistente.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 3</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-bBe9uRqzIsY/WJ7mfDSOMYI/AAAAAAAABAc/QsdY89vVXBkJO6LPzY0u9FBZe5Ox6XbJwCLcB/s1600/sanremomasini.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="225" src="https://1.bp.blogspot.com/-bBe9uRqzIsY/WJ7mfDSOMYI/AAAAAAAABAc/QsdY89vVXBkJO6LPzY0u9FBZe5Ox6XbJwCLcB/s400/sanremomasini.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">fonte: Corriere TV</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">MARCO MASINI - Spostato di un secondo</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Bisogna aspettare un bel po' prima di poter ascoltare un accenno di
pianoforte e di violini da parte della povera orchestra. E anche un briciolo di
sana malinconia e carica drammatica, dopo il rivoltante buonismo sbraitato da
quasi tutti in questo festival. Un artista che ha di volta in volta il coraggio
di cambiare e uno dei pochi in grado di affrontare il palco dell'Ariston con un
brano che conferisca un minimo di dignità alla lingua italiana grazie a rime
leggere ma non banali ("Io che con la nicotina non ho fatto pace/ vorrei
tornare lì per non provare nemmeno/ Vedere da grande come diventa una voce/ se
non la vizi con trent’anni di veleno"). </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">L'intensità del pezzo viene rinvigorita, oltre che dal peculiare timbro
del cantante, anche dall'intreccio vocale sul finale. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 7.5</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"> </span><b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"> </span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">FRANCESCO GABBANI - Occidentali's karma</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">E bisogna aspettare ancora un po' per ascoltare una canzone che non
parli d'amore e che si fregi di un ritmo scanzonato. Gabbani, vincitore nella
sezione "Nuove Proposte" lo scorso anno, si conferma con un altro
tormentone, in cui fa il verso all'intellettualismo saccente da social network
("intellettuali nei caffè/internettologi/ soci onorari al gruppo dei
selfisti anonimi/ L'intelligenza è démodé/ risposte facili/ dilemmi
inutili"). Il titolo rappresenta una provocazione al modo di vivere di noi
occidentali, sempre presi da piccole e insensate vanità e da un progresso
sterile e solipsistico ("Piovono gocce di Chanel/ su corpi asettici/
mettiti in salvo dall’odore dei tuoi simili" e ancora "La folla grida
un mantra/ l'evoluzione inciampa/ la scimmia nuda balla"). Il balletto con
la scimmia richiama Battiato, che sembrerebbe proprio essere tra le preferenze
artistiche del cantautore toscano.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Voce non indimenticabile ma finalmente si balla e si riflette persino a
Sanremo, quindi va bene così.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 6.5</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">MICHELE ZARRILLO - Mani nelle mani</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Zarrillo ritorna al Festival dopo anni con un brano costruito male,
oltre che stucchevole: è infatti evidente la flagrante sproposizione tra
l'esiguità della trama musicale e la sovrabbondanza verbale nelle strofe. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 4</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">BIANCA ATZEI - Ora esisti solo tu</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Bianca Atzei non la si vede né sente mai durante l'anno, se non su RTL
102.5, che prova a pomparla inutilmente da anni. Compare solo a Sanremo, con
l'immancabile brano scritto da<a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/02/sanremo-2015-ultima-arrivata-la-lingua.html"> quell'abile paroliere che risponde al nome diKekkodeimodà</a>. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Sentendo odore di eliminazione, ieri sera la Atzei ci prova anche con la
pantomima della commozione. Ma non funziona: che "Ora esisti solo tu"
sia una canzone di rara bruttezza e che lei sia un'interprete priva di
personalità e consistenza artistica è ormai un dato di fatto.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 2</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-YM7wHgdWbo4/WJ7m1aBBkCI/AAAAAAAABAg/8uSGaoWxkrEB2HOiOrdRQTZJTnTg2gpWACLcB/s1600/Sergio-Sylvestre.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="238" src="https://3.bp.blogspot.com/-YM7wHgdWbo4/WJ7m1aBBkCI/AAAAAAAABAg/8uSGaoWxkrEB2HOiOrdRQTZJTnTg2gpWACLcB/s400/Sergio-Sylvestre.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">fonte: davidemaggio.it</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/07/coca-cola-summer-festival-e-il-popolo.html">SERGIO SYLVESTRE</a> - Con te</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/07/coca-cola-summer-festival-e-il-popolo.html">Big Boy</a> incanta con la sua voce soul, ma la canzone è debole e sa di già
sentito, nonostante lo zampino di Giorgia.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 5</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">ELODIE - "Tutta colpa mia"</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">La delfina di <a href="https://qual-time.blogspot.it/2014/05/emma-marrone-rappresentera-litalia.html">Emma Marrone</a> si presenta con un pezzo scritto da Emma
Marrone, cantato come Emma Marrone. Insomma, uno strazio annunciato.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 3</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">FABRIZIO MORO - "Portami via"</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Un brano che probabilmente si posizionerà in alto, più come
riconoscimento alla carriera del suo autore, che ha saputo conquistarsi una
certa credibilità come paroliere per altri artisti (Noemi, Fiorella Mannoia,
Stadio, Emma Marrone), che per il brano in sé. "Portami via" è
infatti una <i>power ballad </i>alla Vasco Rossi, in grado di arrivare dritto
al cuore del pubblico sanremese ma che di fatto si poggia su fondamenta
barcollanti. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">L'esibizione vocale, troppo imprecisa, non ha certo aiutato.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 5.5</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">GIUSY FERRERI - "Fa talmente male"</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">La canzone che sicuramente sentiremo di più nelle radio, nonostante
l'eliminazione. Martellante ed efficace, anche se Giusy Ferreri non azzecca una
nota neanche per sbaglio.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 4.5</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">ALESSIO BERNABEI - "Nel mezzo di un applauso"</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">L'ennesimo pezzo scritto da Dario Faini e Roberto Casalino. Non sarà che
c’è un’evidente penuria di buoni autori nel mondo <i style="mso-bidi-font-style: normal;">mainstream</i> italiano? Questo è evidentemente un brano inutile e
brutto, cantato da un ragazzo che sicuramente potrebbe impiegare le sue energie
in qualcos'altro.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">VOTO: 1</span></b><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<i><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Vengono eliminati Ron, Giusy Ferreri, Al Bano e Gigi D'Alessio.</span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<i><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Stasera l'ultima puntata.</span></i><br />
<span style="color: #990000;"><i><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><br /></span></i></span>
<br />
<br />
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">(11/02/17) </span><br />
<br />
<br />
<span style="color: #990000;"><i><span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><br /></span></i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="color: #660000;"><b>Potresti apprezzare anche:</b></span><br />
<br />
<span style="color: #6aa84f;"><a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/x-factor-agnelli-sacrificali-e-altari.html">X-FACTOR: AGNELLI SACRIFICALI</a> <a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/02/sanremo-2015-ultima-arrivata-la-lingua.html">SANREMO, ULTIMA</a></span><br />
<a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/x-factor-agnelli-sacrificali-e-altari.html"><span style="color: #6aa84f;"> </span></a><span style="color: #6aa84f;"><a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/x-factor-agnelli-sacrificali-e-altari.html">E ALTARI DA SANREMO </a> <a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/02/sanremo-2015-ultima-arrivata-la-lingua.html">ARRIVATA? LA LINGUA ITALIANA</a></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-fqgWLi2U_Qk/WFgeSPR3AAI/AAAAAAAAA-g/gZxu46_tLv8dhQ_20_5nm3GMRB1uI8tfQCPcB/s1600/X-FACTOR_GROUP.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="128" src="https://1.bp.blogspot.com/-fqgWLi2U_Qk/WFgeSPR3AAI/AAAAAAAAA-g/gZxu46_tLv8dhQ_20_5nm3GMRB1uI8tfQCPcB/s320/X-FACTOR_GROUP.jpg" width="320" /></a></div>
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-A3rD-OrPjbk/VONZVjIZEjI/AAAAAAAAAj4/9YLLl8Og5k8ahq2_Z3hY4fv_Ov5pmyQywCPcB/s1600/Francesco_Silvestre.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://2.bp.blogspot.com/-A3rD-OrPjbk/VONZVjIZEjI/AAAAAAAAAj4/9YLLl8Og5k8ahq2_Z3hY4fv_Ov5pmyQywCPcB/s200/Francesco_Silvestre.png" width="200" /></a><span style="color: #6aa84f;"> </span><br />
<br />
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify; text-autospace: none; text-justify: inter-ideograph;">
<br />
<br />
<br />
<br />
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<span lang="it" style="mso-ansi-language: #0010; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin-bottom: 10.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<br />
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 0px; top: 320px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
<!-- Posiziona questo tag all'interno del tag head oppure subito prima della chiusura del tag body. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js">
{lang: 'it'}
</script>
<!-- Inserisci questo tag nel punto in cui vuoi che sia visualizzato l'elemento pulsante +1. -->
<br />
<div al5d6zt="" class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300" egxco8d="" ej8o3p1="" hidden="" hsjwgle="" ojviv9f="" trfs28v="" whqcm6c="" ym1u7z4="" zodmmgq="">
</div>
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 340px; top: 2123px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div al5d6zt="" class="fb-like" data-action="like" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/02/sanremo-2017-le-pagelle-della-quarta.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400" egxco8d="" ej8o3p1="" hidden="" hsjwgle="" ojviv9f="" trfs28v="" zodmmgq="">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/02/sanremo-2017-le-pagelle-della-quarta.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 273px; top: 315px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 73px; top: 5487px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 94px; top: 2063px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 646px; top: 2247px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-67595978448237126552017-02-08T05:03:00.000+01:002017-02-16T13:04:35.344+01:00#Playlist dell'Anno: 2016! <div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-m83DyrhWK7s/WJqXXh-_2sI/AAAAAAAAA_w/-gcqwNwfgaAwzEs5tB6MwvUD0r8wUpBmwCLcB/s1600/placebo_bowie_tribute_750.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-m83DyrhWK7s/WJqXXh-_2sI/AAAAAAAAA_w/-gcqwNwfgaAwzEs5tB6MwvUD0r8wUpBmwCLcB/s320/placebo_bowie_tribute_750.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Brian Molko (Placebo e David Bowie), source: gigwise</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: "Helvetica Neue",Arial,Helvetica,sans-serif;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: x-small;">"<i>Non ti ho concepito come creatura né celeste né terrena, né mortale né immortale, affinché, come aritrario e onorario scultore e modellatore di te stesso, ti scolpisca nella forma che vorrai</i>" (G.Pico Della Mirandola, "Oratio de hominis dignitate")</span></span></div>
<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciao a tutti!</div>
<div style="text-align: justify;">
In evidente ritardo, causa tastiera rotta e varie ed eventuali, arriva finalmente la<a href="https://qual-time.blogspot.it/search/label/%23playlist%20dell%27anno"><b> playlist dell'anno</b></a>.</div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Se mi seguite, sapete che ogni mese ci diamo appuntamento con una rubrica qui sul blog, dal titolo "<b><a href="https://qual-time.blogspot.it/search/label/%23playlist%20del%20mese">#Playlist Del Mese</a></b>"! In soldoni, si tratta di una scelta, operata giorno per giorno sul profilo Twitter, dei brani rappresentativi per "<a href="https://twitter.com/QualityTime_tw"><b>Quality Time</b></a>" durante quest'arco di tempo e, perciò, anche una sorta di "consigli per gli ascolti", poi raccolti in un unico post :)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ogni anno realizzo poi questa cernita con le canzoni più significative dell'anno appena trascorso. Per riflettere, per ricordare. Durante il 2016, anno dolce-amaro come pochi altri, <b>la quantità di canzoni di ispirazione 80s è davvero elevata.</b> Vuoi per quei sound, così stereotipati eppure al contempo sfacciati e creativi, vuoi perché la nostalgia di tempi mai vissuti rappresenta un facile rifugio nei momenti in cui si fatica a trovare un punto di riferimento.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In queste 16 canzoni c'è anche altro, ovviamente. Ma preferirei non anticipare troppo; mi auguro quindi che questo listone musicale possa essere di compagnia e ispirazione a qualcuno! </div>
<div style="text-align: justify;">
Fatemi sapere quali sono state le canzoni che hanno riempito le vostre giornate e i vostri pensieri durante questo 2016!</div>
<br />
Buon ascolto ^^ <br />
<br />
<br />
<br />
<ul>
<li><a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/11/iamx-live-lo-fi-milano.html"><b>David Bowie</b></a> - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=y-JqH1M4Ya8"><b>Lazarus</b></a>" (da "Blackstar", 2016)</li>
<li><b>Daft Punk ft. Julian Casablancas </b>- "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=a5uQMwRMHcs"><b>Instant Crush</b></a>" (da "Random Access Memory", 2013)</li>
<li><b>Minor Victories</b> - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=0oz6nzPSZLg&nohtml5=False"><b>A Hundred Ropes</b></a>" (da "Minor Victories", 2016)</li>
<li><b>Patty Pravo</b> ft.<b> La Crus </b>ft. <b>Manuel Agnelli</b> - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=hemIjEd9CYk&nohtml5=False"><b>Pensiero Stupendo</b></a>" (da "Crocevia", 2001)</li>
<li><b>School Of Seven Bells</b> - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=hemIjEd9CYk&nohtml5=False"><b>Open Your Eyes</b></a>" (da "<a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/03/school-of-seven-bells-sviib.html">SVIIB</a>", 2016)</li>
<li><b>Still Corners</b> - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=Wvgb-HkxGaw"><b>Endless Summer</b></a>" (da "Creatures Of An Hour", 2011)</li>
<li><b>Moderat </b>- "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=ZetuERYzawk">Intruder</a></b>" (da "<a href="http://qual-time.blogspot.it/2016/04/moderat-iii.html">III</a>", 2016)</li>
<li><a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/11/iamx-live-lo-fi-milano.html"><b>IAMX </b></a>- "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=w5Ma4y8XGes">No Maker Made Me</a></b>" (da "<a href="http://qual-time.blogspot.it/2015/10/iamx-metanoia.html">Metanoia</a>", 2015)</li>
<li><b>Lost Years</b> - "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=3kF7u3tWlns">Converter</a></b>" (da "Amplifier", 2013)</li>
<li><b>Infected Mushroom </b>- "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=wQ3bJN1zLKw">Riders on the Storm</a></b>" (da "Legend of the Black Shawarma", 2009)</li>
<li><b>Neil Young</b> & <b>Pear Jam</b> - "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=jFk75wQ7zcI">Truth Be Known</a></b>" (da Mirror Ball", 1995)</li>
<li><b>Daniel James Taylor</b> - "<b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=baJL4bGX9m8">Sentient</a></b>" (Factorio OST)</li>
<li><b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2013/10/moby-floating-city.html">Moby </a>& The Pacific Choir</b> - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=VASywEuqFd8"><b>Are You Lost In The World Like Me</b></a>" (da "These Systems Are Failing", 2016)</li>
<li><a href="https://qual-time.blogspot.it/search/label/Placebo"><b>Placebo </b></a>- "<a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/11/top-ten-placebo-parte-2-rare-e-b-side.html"><b>Lazarus</b></a>" (B-Side, da "Meds", 2006)</li>
<li><b>Moby - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=p7Sl0wMz95w">Go</a>"</b> (da "Moby" 1992)</li>
<li><b>Carpenter Brut - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=Uk3n-CkQao8">Anarchy Road</a>" </b>(da "EP III", 2015) </li>
</ul>
<br />
<br />
(08/02/17)<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 169px; top: 289px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 144px; top: 953px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
<!-- Posiziona questo tag all'interno del tag head oppure subito prima della chiusura del tag body. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js">
{lang: 'it'}
</script>
<!-- Inserisci questo tag nel punto in cui vuoi che sia visualizzato l'elemento pulsante +1. -->
<br />
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300" hidden="" hs83u31="" tuotr7n="">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/02/playlist-dellanno-2016.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400" hidden="" tuotr7n="">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/02/playlist-dellanno-2016.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 11px; top: 408px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-66120084486386456272017-01-09T23:25:00.000+01:002017-04-05T06:48:27.078+02:00#Playlist del mese: Novembre e Dicembre 2016 (NewRetroWave Side)<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Cb_NHyP5Z3U/WHQJrdlX_NI/AAAAAAAAA_M/lIZDBLedWCEJX2T2jPzl_qBcp4vld93SQCLcB/s1600/CARPENTER-BRUT-Turbo-Killer-Indie-Underground-Aaron-McMillan-1070x580.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="216" src="https://1.bp.blogspot.com/-Cb_NHyP5Z3U/WHQJrdlX_NI/AAAAAAAAA_M/lIZDBLedWCEJX2T2jPzl_qBcp4vld93SQCLcB/s400/CARPENTER-BRUT-Turbo-Killer-Indie-Underground-Aaron-McMillan-1070x580.jpg" width="400" /></a></div>
<i><br /></i>
<br />
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "helvetica neue" , "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><i>"La sua mente d'improvviso fiorì come pianta vivace toccata da un bel mattino di primavera, e si riempì delle idee fino a quel momento racchiuse nel bocciolo e che adesso spuntavano come indecifrabili aneliti di idee." </i>(Benito Pérez Galdos, "Tristana")</span></span></span></div>
<div style="text-align: right;">
<br /></div>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Il fatto che il primo post del 2017 riguardi canzoni del 2016 è sicuramente singolare, ma andava fatto! Ecco, dunque, la playlist che comprende le migliori canzoni di novembre e dicembre 2016 secondo Quality Time. Presto arriverà anche la consueta playlist dell'anno!</div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
La spinta propulsiva non poteva che essere data dai <a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/11/top-ten-placebo-parte-2-rare-e-b-side.html"><b>Placebo</b></a>, giacché il loro <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/11/placebo-live-mediolanum-forum-assago.html">concerto per i 20 anni di carriera</a></b> tenutosi ad Assago è stato, per me, forse l'accadimento più bello dell'anno appena concluso. Trovate il report del live qua: <b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/11/placebo-live-mediolanum-forum-assago.html">CLICK</a></b>!</div>
Un brano caratterizzante di questo periodo è certamente "Go", dall'album di debutto di <b>Moby</b>. In loop per giorni e giorni.<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Tra gli altri, è interessante notare due brani di chiara impronta <b>synth-wave</b>, ossia quel genere emerso dalla metà degli anni 2000, che affonda le radici in un revival della <b>new wave</b> degli anni 80 e nelle colonne sonore di film, videogiochi e cartoni animati dell'epoca, e per questo talvolta definita anche "<b>new retro wave</b>" Questo genere di sonorità mi hanno sempre affascinato e non è un caso che abbia ascoltato tantissimo i tre EP di <b>Carpenter Brut</b> durante le vacanze natalizie!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E’ evidente che ogni artista, con la sua storia e le sue creazioni, costituisce un <i>pastiche </i>che non può fermarsi entro i confini di sé, ma diviene dunque alchimia collettiva. Ed è per questo che quando un artista scompare, ci sentiamo profondamente spaesati e gonfi di cordoglio; in conclusione di questa playlist non poteva mancare un altro piccolo omaggio a<a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/george-michael-e-lanno-dei-lutti.html"><b> George Michael</b></a>, ultimo lutto musicale di un 2016 struggente sotto questo punto di vista. </div>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Come al solito, per ascoltare i brani vi basterà cliccarci su! Non dimenticate di seguirmi su <a href="https://twitter.com/QualityTime_tw"><b>Twitter</b></a> per scoprire le varie <b>#songoftheday</b> e di dare un'occhiata alle altre <a href="https://qual-time.blogspot.it/search/label/%23playlist%20del%20mese"><b>#Playlistdelmese</b></a>!</div>
<div style="text-align: justify;">
Buon ascolto ^^</div>
<br />
<br />
<br />
<ul>
<li><a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/11/top-ten-placebo-parte-2-rare-e-b-side.html"><b>Placebo </b></a>- "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=ZvTdHg6CD1I"><b>Devil in the details</b></a>" (da "Battle for the sun", 2009)</li>
<li><b>Moby - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=p7Sl0wMz95w">Go</a>"</b> (da "Moby" 1992)<b></b></li>
<li><b>Skunk Anansie </b>ft.<b> Luciano Pavarotti - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=1QECdNOTeOs">You Follow Me Down</a>"</b> (da "Post Orgasmic Chill", 1999)</li>
<li><b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/lp-death-valley.html">LP </a>- "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=UQo6whhpEnU">Other People</a>"</b> (da "<a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/lp-death-valley.html">Death Valley</a>", 2016)</li>
<li><b>Jordan F - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=tDX25hOWsSs">Space Romance</a>"</b> (da "Slipstream", 2014)<b></b></li>
<li><b>Carpenter Brut - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=Uk3n-CkQao8">Anarchy Road</a>" </b>(da "EP III", 2015)</li>
<li><b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/george-michael-e-lanno-dei-lutti.html">George Michael </a>(Wham!) - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=WYX0sjP6Za8">Club Tropicana</a></b>" (da "Fantastic", 1983)</li>
</ul>
<br />
<br />
(09/01/16)<br />
<br />
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 86px; top: 904px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
<!-- Place this tag in your head or just before your close body tag. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js"></script>
<!-- Place this tag where you want the +1 button to render. -->
<br />
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300" hidden="" tuotr7n="" yh70834="">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/01/playlist-del-mese-novembre-e-dicembre.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400" hidden="" tuotr7n="" yh70834="">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2017/01/playlist-del-mese-novembre-e-dicembre.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-83305164860785324422016-12-29T19:46:00.001+01:002016-12-29T19:48:28.501+01:00GEORGE MICHAEL e l'anno dei lutti musicali<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: right;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-XH4niX7cKsA/WGVYG1_enMI/AAAAAAAAA-0/4fvZU7kYJQYgb5iC_AFZ4BZdOTyoa5bFACLcB/s1600/George-Michael9.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://4.bp.blogspot.com/-XH4niX7cKsA/WGVYG1_enMI/AAAAAAAAA-0/4fvZU7kYJQYgb5iC_AFZ4BZdOTyoa5bFACLcB/s400/George-Michael9.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><i><br /></i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><i>L'articolo "Goerge Michael e l'anno dei lutti musicali" è stato pubblicato anche sul quotidiano "Avanti!" a questo link: <a href="http://www.avantionline.it/2016/12/lanno-dei-lutti-musicali-simbolo-e-conforto-della-societa/"><b>click</b></a>!</i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>Annus Horribilis</b></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Perché quando muore un artista ci
sentiamo così profondamente spaesati e gonfi di cordoglio? Pensieri che
risuonano nella mente dopo il decesso di George Michael, avvenuto la
notte di natale di questo 2016 straziante e tragico, non iniziato sotto i
migliori auspici sotto alcun punto di vista. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>I lutti musicali di questo 2016</b></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Se l’attualità ci si è schiantata
addosso con immagini di stragi e attentati, non ci è stato possibile
trovare conforto neanche nella musica, oppressa dalla scomparsa di
grandissimi artisti: da <b>Natalia Cole</b>, sofisticata cantante jazz figlia
dell’indimenticato Nat King Cole, a <a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/01/10-video-per-ricordare-david-bowie.html"><b>David Bowie</b></a>, che ci ha lasciato come
epitaffio la sua “Lazarus” e l’album “Blackstar”, a <b>Greg Lake</b>,
cofondatore dei King Crimson e degli Emerson, Lake & Palmer, due
gruppi cardine del progressive anni ’70. E ancora, <b>Prince</b>, uno degli
artisti pop più ingegnosi e prolifici di sempre, lo stravagante <b>Pete
Burns</b>, noto soprattutto per la hit anni ’80 “You Spin Me Round”, cantata
quando faceva parte della band Dead or Alive, e per la sua attitudine
esuberante e fuori dagli schemi, passando per il poeta cantautore
<b>Leonard Cohen</b>, la cui sensibilità dimessa e complessa ha costituito
l’<i>humus </i>per qualsiasi songwriter, compresi quelli del Bel Paese, De
Andrè e De Gregori in primis. La carrellata si conclude con il già
citato <b>George Michael</b>, autore di famosissimi pezzi da classifica, come
la sorniona “Wake Me Up Before You Go-Go”, “Last Christmas” e “Club
Tropicana” quando faceva parte degli Wham!, così come di raffinate
composizioni durante la carriera solista, come “Jesus To a Child”,
struggente tributo al suo ex compagno Anselmo Feleppa, morto nel 1994.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>L’artista come canovaccio</b></i></div>
<div style="text-align: justify;">
Ciò che ci lega ad un artista è dunque
il suo essere canovaccio da iniettare di ricordi e sensazioni, in
qualche modo saturazione espressiva delle nostre ondivaghe esistenze. E’
per questo che ci sarà chi, ad esempio, ricorderà con maggiore affetto
il David Bowie elettronico ed elegante della trilogia berlinese e chi
quello tutto lustrini, rossetto e rock’n roll marziano di Ziggy
Stardust, a seconda di dove siano in maggiore misura collocati i propri
piacevoli pensieri a lui associati. O chi, ancora, per lo stesso motivo,
lo ricorderà per sempre come Jareth il re dei Goblin nel fim fantastico
“Labyrinth”, chi avrà nel cuore il suo omaggio ai Queen con la storica
esibizione di “Under Pressure”, in cui era accompagnato da Annie Lennox,
chi lo ha amato come mentore e sostenitore di altri artisti (ne sanno
qualcosa<a href="https://qual-time.blogspot.it/2014/04/lou-reed-perfect-day.html"> Lou Reed</a> e <a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/11/placebo-live-mediolanum-forum-assago.html">Placebo</a>) e chi penserà sempre a lui come quel Major
Tom disperso tra le stelle.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><b>Alchimia collettiva</b></i></div>
<div style="text-align: justify;">
E’ evidente che ogni artista, con la sua
storia e le sue creazioni, costituisce un <i>pastiche </i>che non può fermarsi
entro i confini di sé, ma diviene dunque alchimia collettiva. Ed è
proprio quel pastiche ad essere smembrato e riassemblato dai tumulti
onirici e dalle reminescenze di ciascuno di noi: un’infiorescenza
personale e collettiva che ci fa sussultare, ricordare e commuovere.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
(29/12/16) </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 122px; top: 0px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
<!-- Place this tag in your head or just before your close body tag. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js"></script>
<!-- Place this tag where you want the +1 button to render. -->
<br />
<div ar4cdtp="" class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300" hidden="">
</div>
<div id="fb-root"></div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<div class="fb-like" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/george-michael-e-lanno-dei-lutti.html#more" data-width="400" data-layout="standard" data-action="like" data-size="small" data-show-faces="true" data-share="true"></div>
<div id="fb-root"></div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/george-michael-e-lanno-dei-lutti.html#more" data-width="400" data-numposts="5"></div>Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-7178521801147359692016-12-20T18:15:00.000+01:002016-12-20T18:17:22.690+01:00X-FACTOR: AGNELLI SACRIFICALI E ALTARI DA SANREMO<br />
<i><br /></i>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-fqgWLi2U_Qk/WFgeSPR3AAI/AAAAAAAAA-U/UwQI_rVLDpAM8Ngo1iHt0dWxq390TJF0gCLcB/s1600/X-FACTOR_GROUP.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="160" src="https://2.bp.blogspot.com/-fqgWLi2U_Qk/WFgeSPR3AAI/AAAAAAAAA-U/UwQI_rVLDpAM8Ngo1iHt0dWxq390TJF0gCLcB/s400/X-FACTOR_GROUP.jpg" width="400" /></a></div>
<i><br /></i>
<i><br /></i>
<i><br /></i>
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><i>L'articolo "X-Factor: Agnelli sacrificali e altari da Sanremo" è stato pu</i>bblicato anche sul quotidiano "Avanti" a questo link: <a href="http://www.avantionline.it/2016/12/x-factor-tra-agnelli-sacrificali-e-altari-da-sanremo/"><b>click</b></a>!</span></span><br />
<br />
<br />
<i><br /></i>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<i><a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/12/x-factor-2015-il-pagellone.html">Lo scorso anno</a> si era respirato, sul palco di X-Factor, un clima sereno e rilassato.</i><br />
<a name='more'></a><i> Quest'anno le cose sono andate diversamente, quantomeno sul banco dei giudici: via <b>Elio</b>, <b>Mika </b>e <b>Skin</b>, dentro <b>Manuel Agnelli</b>, front-man della storica indie rock band italiana degli <b>Afterhours</b>, <b>Alvaro Soler</b>, stella nascente del pop spagnolo a livello internazionale, e <b>Arisa</b>, cantante nostrana di stampo sanremese. </i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Andiamo ora a riflettere sul percorso non solo dei giudici, ma in special modo di tutti i cantanti in gara (in ordine di classificazione finale!) che quest'anno hanno dato origine ad un crogiuolo largamente eterogeneo.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>SOUL SYSTEM - 6.5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
I Soul System sono un gruppo di ragazzi di origini ghanesi (eccetto Alberto, unico "white nigga" della band) tutti nati e cresciuti tra Verona e Brescia. Sul palco (e fuori) sprigionano simpatia, entusiasmo e coesione. Il loro stile è un mix tra il rap di Leslie e il soul di Ziggy, con una spruzzata di funk e r&b. Finalmente un vincitore di X-Factor Italia in grado di esportare la propria musica anche all'estero.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>GAIA - 7</b></div>
<div style="text-align: justify;">
La diciannovenne italo-brasiliana ha dimostrato di avere carisma, attitudine e buon gusto musicale. Nonostante la sua voce grossa e rock sappia di già sentito, c'è da dire che da tempo che tra le "Under Donna" di X-Factor non risplendeva un tale potenziale. Speriamo che adesso, nell'ingenuità della sua giovane età, non si lasci trasportare nel baratro imprenditoriale di Fedez.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>EVA - 7.5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Vocalità lieve, grande sensibilità e personaggio interessante. Peccato per l'inedito, scritto per lei da <b>Giuliano Sangiorgi</b>. Bello sì, ma troppo tradizionale e datato. Sarebbe stato certamente più interessante ascoltare il brano scritto da lei riarrangiato con l'aiuto del suo giudice, Manuel Agnelli, con cui stregò pubblico e giuria alle audizioni. Splendido, invece, il duetto con <b>Carmen Consoli </b>l'ultima sera. Quel che è certo è che di Eva si sentirà parlare nel mondo della discografia italiana. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-ICrfQvOXhHc/WFgeZOLFugI/AAAAAAAAA-Y/riobjZhOWuwYtJslkkqBhzfoTWtzrC-6ACLcB/s1600/eva-x-factor_980x571.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="186" src="https://4.bp.blogspot.com/-ICrfQvOXhHc/WFgeZOLFugI/AAAAAAAAA-Y/riobjZhOWuwYtJslkkqBhzfoTWtzrC-6ACLcB/s320/eva-x-factor_980x571.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>ROSHELLE - 3</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Sappiamo che Fedez è furbo e sa vendere molto bene i propri concorrenti, infatti ha accuratamente evitato di assegnare a Roshelle brani in italiano (così come l'anno scorso evitò di assegnare brani conosciuti ai <b>Moseek</b>), che l'avrebbero messa in pessima luce. Ha cercato di farci credere che Roshelle sia un'artista pronta per il mercato internazionale, pur sapendo perfettamente, dentro di sé, che ciò non implichi scimmiottare le cantanti americane più trash come <b>Nicki Minaj,</b> cosa che Roshelle ha fatto durante tutte le puntate. Perennemente supportata da cori e basi, anche così è riuscita a stonare e ad essere sempre calante. Timbro monocorde e sgradevole, sfumature espressive pari a zero.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>ANDREA BIAGIONI - 7.5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Passando dai <a href="https://qual-time.blogspot.it/2014/04/radiohead-all-i-need.html"><b>Radiohead </b></a>a <b>Ivan Graziani</b>, Andrea ha dimostrato di sapersi destreggiare bene tra i generi più vari, non perdendo mai di vista la propria identità. Preciso, intonatissimo e un musicista di quelli che se ne vedono di rado in un talent show. Il ventottenne insegnante di chitarra è arrivato fino alla settima puntata, durante la quale è stato eliminato per lasciare il posto a Roshelle, una delle concorrenti meno meritevoli di quest'anno. Si tratta pur sempre di un programma televisivo, no?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>LOOMY - 3</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Un altro agnello sacrificale sull'altare di Arisa. L'abbiamo detestato e insultato, per poi scoprire che si tratta di un ragazzo buono e volenteroso, amatissimo - non a caso - dai suoi compagni di avventura. La colpa dell'accanimento è da imputare, ancora una volta, al suo giudice: Arisa. E' lei, infatti, che sin dalle audizioni ha insistito per portarlo ai live, nonostante sia gli altri giudici sia il pubblico fossero - giustamente - contrari a tale scelta. Arisa ha puntato tutto su di lui, solo per il proprio orgoglio personale, per non dover ammettere di aver sbagliato. E a farne le spese è stato solo il giovane rapper, costretto a sopportare, di settimana in settimana, un carico di stress insostenibile.</div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/YLiZkLH2pq4" width="400"></iframe>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b>
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>CATERINA - 5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Dal temperamento dolce e ingenuo, Caterina ha dalla sua due ottime esibizioni: quella di "<b>Summertime Sadness</b>" di <a href="https://qual-time.blogspot.it/2013/10/lana-del-rey-e-il-piu-grande-enigma-del.html"><b>Lana Del Rey</b></a>, suo cavallo di battaglia, e "<b>La Canzone di Marinella</b>" di <b>De Andrè</b>. Le altre sono state per lo più sciatte e forzate. X-Factor non sembrava essere il luogo giusto per la giovane trentina. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>FEM - 6</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Come è possibile che uno dei concorrenti più validi si sia tramutato, nel corso dei live, nella <a href="https://qual-time.blogspot.it/2015/02/le-pagelle-di-sanremo-2015-seconda.html"><b>Conchita Wurst</b></a> dei poveri? La risposta è semplice: Arisa. Se non fosse stato per l'inettitudine del suo giudice, Marco Ferreri, in arte Fem, avrebbe potuto puntare molto in alto. La sua splendida esibizione di "<b>Writing's On The Wall</b>" di <b>Sam Smith</b> - un brano tutt'altro che facile - parla da sé. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>DAIANA LOU - NC</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Puntualmente, ogni anno alle audizioni, spunta qualcuno che canta malissimo ma strappa applausi e consenso sia da parte del pubblico che della giuria. Non si capisce il perché. Quest'anno è toccato al duo dei Daiana Lou, composto da una giovane coppia. Si sono presentati con una versione di "<b>Chandelier</b>" di <a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/02/sia-this-is-acting.html"><b>Sia</b></a>, distruggendola, stropicciandola, urlandola, deformandola, destrutturandola. La voce della ragazza è forzata, con un vibrato eccessivo e scomposto. Non è un caso che la loro unica esibizione accettabile sia stata quella di "<b>Running With The Wolf</b>", in cui, per una volta, sono state accantonate le giravolte vocali. </div>
<div style="text-align: justify;">
C'è inoltre da dire che, durante le audizioni, i Daiana Lou hanno anche messo platealmente in piazza i loro problemi personali senza che qualcuno gliel'avesse chiesto, per poi scegliere, alla quarta puntata dei live e al primo ballottaggio - dopo settimane di elogi immeritati - di auto eliminarsi dal programma perché non si ritrovavano in quel mondo, in cui pure avevano sguazzato fino a quel momento. Una mossa pubblicitaria di pessimo gusto. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>SILVA FORTES - 7</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Un altro percorso bizzarro, che porta alla luce il problema più grave di X-Factor e in generale di tutti i talent show: la troppa importanza data al ruolo dei giudici. Silva Fortes è stata infatti eliminata durante una puntata in cui il suo giudice, Manuel Agnelli, sembrava aver perso la rotta, troppo preso da personalismi onastici e arroganti. Inoltre, le assegnazioni non hanno messo in luce il grande talento della ragazza di origini capoverdiane: il delicatissimo brano di <a href="https://qual-time.blogspot.it/2014/11/desolazione-del-cantautore-sentimentale.html">Damien Rice</a>, è stato un azzardo per la voce grave di Silva Fortes, per non parlare di "<b>Life On Mars</b>" di <a href="https://qual-time.blogspot.it/2014/11/desolazione-del-cantautore-sentimentale.html"><b>Bowie </b></a>cantata in portoghese. Ciò non toglie nulla alla bravura nitida della ragazza, probabilmente la voce più bella in gara.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>LES ENFANTES - 6</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Sembrerebbe proprio che X-Factor non sia il luogo adatto ai gruppi che si rifanno a sonorità dreamy, come l'esperienza dei Landlord dell'anno scorso insegna. Sound ottantino, voce possente, i Les Enfantes sono stati tra le band più interessanti ascoltate durante le audizioni, ma nei due live non sembravano trovarsi particolarmente a loro agio. Per il gruppo milanese si sarebbe auspicato un percorso ben diverso, ricco di interessanti sperimentazioni.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>DIEGO - ?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Impossibile fornire una valutazione per Diego, eliminato durante la prima puntata, per scarsità di materiale. Di sicuro aver fatto parte della squadra di Arisa non lo ha aiutato, così come l'essere stato scelto per i live al posto di un altro ragazzo molto amato dal pubblico, <b>Pink Gijibae</b>.</div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/-e-RcBMZfY8" width="400"></iframe>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>MANUEL AGNELLI (Giudice Over) - 6.5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Nonostante abbia commesso diversi errori non da poco nel corso di questa sua prima esperienza come giudice di X-Factor, non si può non apprezzare il rocker italiano per l'autentica devozione e umanità con cui ha seguito i ragazzi della sua squadra e per l'autorevolezza dei suoi interventi. Agnelli ha inoltre dimostrato di avere un ottimo orecchio, in quanto i tre ragazzi della sua squadra erano senza dubbio i più forti, e con i tre che dovette abbandonare ai bootcamp avrebbe potuto formare una squadra altrettanto interessante.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>FEDEZ (Giudice Under Donne) - 5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Fedez si conferma il solito stratega, in grado di individuare in men che non si dica le tendenze e direzionare il voto, a scapito della qualità (come nel caso di Roshelle). Quest'anno appare però più simpatico e meno volgare rispetto allo scorso anno. Come al solito, interessanti alcuni assegnazioni fatte.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>ALVARO SOLER (Giudice Gruppi) - 5.5</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Lo si è criticato tanto, eppure non si può negare che sia stato un giudice posato e razionale, nonostante la difficoltà nell'esprimersi correttamente in italiano. E per tutti coloro che affermano che Soler abbia inizialmente scartato i Soul System, vincitori di questa edizione, si sbagliano, dal momento che li ha portati avanti fino all'ultimo step prima dei live, preferendogli poi un'altra band (mediocre, bisogna dirlo), i The Jarvis. Nel momento in cui i Jarvis hanno scelto di auto escludersi dal programma, attuando una triviale una mossa pubblicitaria (che ha poi fatto tendenza, leggasi alla voce "Daiana Lou"), Soler ha scelto di ripescare i Soul System senza un briciolo di dubbio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Peccato, piuttosto, per lo scialbo percorso fatto con i Les Enfants. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>ARISA (Under Uomini) - NC</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Quando con <a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/05/the-voice-of-italy-il-grande-flop-per.html"><b>Dolcenera a The Voice</b></a> credevamo di aver raggiunto il livello più basso mai toccato da una donna come giudice in un talent show, arriva lei, Arisa: si presenta ubriaca durante il primo live, lancia hashtag volgari, dà del misogino al povero Manuel per compensare la propria frustrazione, non conosce le canzoni proposte, fa assegnazioni banali e grossolane, abusa della lingua italiana, non riesce ad esprimersi e a formulare pareri che vadano oltre il "carino" e "bravo". Durante la serata finale viene fischiata di continuo, anche quando non dice nulla di sciocco, segno dell'insostenibilità di questa figura dinnanzi agli occhi del pubblico. E' il caso che i vertici di X-Factor decidano di accantonare Rosalba Pippa una volta per tutte e puntino su donne più preparate e brillanti, come <b>Giorgia </b>o <b>Carmen Consoli</b>, entrambe amabili ospiti durante i duetti della puntata finale, o <b>Malika</b> <b>Ayane</b>. </div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 176px; top: 384px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 106px; top: 255px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/x-factor-agnelli-sacrificali-e-altari.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400">
</div>
<!-- Place this tag in your head or just before your close body tag. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js"></script>
<!-- Place this tag where you want the +1 button to render. -->
<br />
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/x-factor-agnelli-sacrificali-e-altari.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-90793102588265137642016-12-13T18:18:00.000+01:002016-12-13T18:19:43.098+01:00LP - "Death Valley"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-Dgv1bvOY2c8/WFAp8FQe4NI/AAAAAAAAA9w/KTs6m0EU2GMPkdxm1ij59QDFf4WqTwK9ACLcB/s1600/lp.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-Dgv1bvOY2c8/WFAp8FQe4NI/AAAAAAAAA9w/KTs6m0EU2GMPkdxm1ij59QDFf4WqTwK9ACLcB/s320/lp.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<i>(2016, Vagrant Records./Songwriter, folk-pop)</i><br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-JNf2GRShWvg/WFAsC7xU83I/AAAAAAAAA98/bKbZdD6xhKsvThx12CqodIpaHyEX6THBwCLcB/s1600/88x31.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-JNf2GRShWvg/WFAsC7xU83I/AAAAAAAAA98/bKbZdD6xhKsvThx12CqodIpaHyEX6THBwCLcB/s1600/88x31.png" /></a></div>
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>Ho pubblicato l'articolo "LP - Death Valley" su Ondarock a questo link: <a href="http://www.ondarock.it/recensioni/2016_lp_deathvalley.htm">click</a></b></span></span><br />
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Da sempre, e ora più che mai, siamo abituati a farci ammaliare dall'immagine di un artista prima ancora che dall'effettivo talento dello stesso. E oggi, nell'epoca dei talent, di ogni tipo di informazione a portata di tutti e in qualsiasi momento,<br />
<a name='more'></a>può risultare penoso, per un artista, riuscire ad emergere in maniera schietta e genuina. Probabilmente, quando nelle radio di mezzo mondo ha iniziato a risuonare con insistenza "<b>Lost On You</b>" neanche la sua autrice, LP, all'anagrafe <b>Laura Pergolizzi</b>, si sarebbe mai immaginata un simile riscontro. </div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
Il primo album della Pergolizzi, "<b>Heart-Shaped Car</b>", risale al 2001, cui segue "<b>Suburban Sprawl & Alcohol</b>" nel 2004, prodotto da <b>Linda Perry</b>. Entrambi i dischi furono però un insuccesso commerciale, nonostante le lodi di buona parte della critica. Da quel momento, LP scrive qualche pezzo per altri artisti pop, quali <b>Rihanna</b>, <b>Backstreet boys</b>, <b>Leona Lewis</b> e <a href="https://qual-time.blogspot.it/search/label/christina%20aguilera"><b>Christina Aguilera</b></a>, e soltanto dieci anni dopo, si presenta al mondo con il suo terzo album, probabilmente il più maturo fino a questo momento, "<b>Forever For Now</b>", che viene pubblicato dalla Warner bros. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Infine, nel 2016, è stata "Lost on You" ad attirare l'attenzione su questa cantautrice americana (se ve lo state chiedendo, la madre è napoletana e il padre per metà siciliano e per metà irlandese): una ballad fumosa, delicata, ma al contempo graffiante, che arriva dritta al punto. Ma più che la canzone in sé, riuscita a farsi largo, con il suo fulgore lieve, nel solito marasma commerciale di pochezza artistica, è l'interpretazione che LP ne dà a colpire l'ascoltatore. La sua voce, in grado di toccare note basse e note alte con la stessa intensità, può talvolta richiamare altre artiste come <b>Florence Welch</b> e <a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/02/sia-this-is-acting.html"><b>Sia</b></a>, ma è indubbiamente riconoscibilissima e peculiare.<br />
<br /></div>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/KDoTQrQ2Fhs" width="400"></iframe>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Con queste premesse, è difficile non rimanere colpiti dall'ascolto del suo ultimo EP, intitolato "Death Valley", contenente 5 brani, tra cui la sopracitata "Lost On You". In ogni canzone è possibile trovare spunti folk in melodie puramente pop, di quel pop coraggioso e intrigante di cui spesso si sente la mancanza nelle radio. </div>
<div style="text-align: justify;">
A fare da apripista è l'inquietudine uggiosa di "<b>Muddy Waters</b>", in cui compaiono anche cori poderosi d'impianto gospel, a fare da contraltare alla già energica voce della Pergolizzi, passando per "<b>Strange</b>", sin dal titolo inno alla libertà di ognuno e presumibilmente anche della cantautrice stessa, omosessuale dichiarata. </div>
<div style="text-align: justify;">
I pezzi migliori giungono però alla fine, con "<b>Death Valley</b>", che sembra aprirsi con un'inflessione <a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/01/10-video-per-ricordare-david-bowie.html">glam rock</a>, per poi ergersi su tutto un altro territorio, e l'ammaliante - a discapito del testo tagliente - "<b>Other People</b>", in rotazione come secondo singolo da qualche giorno.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
Se le cinque canzoni di "Death Valley" sono tutte piacevoli, c'è però da dire che questo EP risulta in generale più accessibile del precedente album, in cui erano contenute canzoni più sfacciate, complesse e irregolari, alcune delle vere perle, che suggerisco di recuperare ("<b>Levitator</b>" e "<b>Tokyo Sunrise</b>" su tutte). Inoltre, nel caso del lavoro qui preso in esame, i richiami ad altri artisti si avvertono in maniera un po' troppo nitida.<br />
Si tratta pur sempre di un <i>easy listening</i> di tutto rispetto, nulla da dire su questo, ma si spera che - ora che la sua carriera si trova ad un punto di svolta - la Pergolizzi non scelga la strada più accomodante.<br />
<br />
<b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";"> </span></span></b><br />
<b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><b style="background-color: white; color: #616153; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 20px;"><span style="color: #4b4b4b; font-family: "bentham"; font-size: 15px; line-height: 24px;"><span style="color: #373737; font-family: "crimson text";">♪</span></span></b><br />
<br /></div>
<iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify:album:7DclBehCZUn8lBGu8ny0zs" width="300"></iframe>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
(13/12/16)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 271px; top: 1203px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
<!-- Place this tag in your head or just before your close body tag. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js"></script>
<!-- Place this tag where you want the +1 button to render. -->
<br />
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300" hidden="" nvgrwa7="">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/lp-death-valley.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400" hidden="" nvgrwa7="">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2016/12/lp-death-valley.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3315380413581498059.post-29866381687965624832016-11-27T23:38:00.000+01:002017-04-05T06:49:11.959+02:00#Playlist Del Mese: Ottobre 2016 (Mainstream&Not)<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-B8xjYFqzanU/WDtcQnPc5BI/AAAAAAAAA9Y/5VOn9B_RepQ8wg6w5yCZ7I-o-wKuw29QACLcB/s1600/moby2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="250" src="https://1.bp.blogspot.com/-B8xjYFqzanU/WDtcQnPc5BI/AAAAAAAAA9Y/5VOn9B_RepQ8wg6w5yCZ7I-o-wKuw29QACLcB/s400/moby2.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: "helvetica neue" , "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><i>"<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">[...]Fuggire! Laggiù fuggire! Ho udito il canto degli/uccelli ebbri tra l'ignota schiuma e i cieli [...] (</span></i><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Stéphane Mallarmé</span><i><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">, "Brezza Marina"</span>)</i></span></span></div>
<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
L'appuntamento con le canzoni del mese è per me sempre un momento importante, di ascolto, riflessione e decodificazione di messaggi, ricordi, sensazioni. Nella maggior parte dei casi i brani selezionati appartengono a mondi diversi e anche stavolta è così.<br />
<a name='more'></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
A rompere il ghiaccio ci pensano i <b>Jefferson Airplane</b> e l'inconfondibile voce di <b>Grace Slick</b> con una canzone simbolo del rock psichedelico anni '70 e della generazione hippie americana. </div>
<div style="text-align: justify;">
Nell'istante successivo siamo invece cataputati in Italia, con una band da sempre molto significativa per il panorama italiano, ossia gli <b>Afterhours</b>. Il fatto che <b>Manuel Agnelli</b> sia quest'anno uno dei giudici di <a href="http://nirvana%20jesus%20don%27t%20want%20me%20for%20a%20sunbeam/"><b>X-Factor</b></a> avrà sicuramente indotto molte persone a ripescare i dischi del gruppo. Mi auguro che sia una cosa positiva.</div>
<div style="text-align: justify;">
Tornando ai giorni nostri, è stato recentemente rilasciato l'ultimo lavoro di <a href="https://qual-time.blogspot.it/2013/10/moby-floating-city.html"><b>Moby</b></a>, un artista che non ascolto spesso, ma senza dubbio uno di quelli che stimo maggiormente per sensibilità umana e musicale. Nella playlist troverete uno dei singoli estratti dall'ultimo lavoro, realizzato con i <b>Pacific Choir</b>, in cui è possibile ascoltare distintamente gli influssi new-wave e post punk, attinti probabilmente ai ricordi di giovinezza. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
A chiudere la voce di <b>Sam Smith</b>, di una bellezza devastante, nel brano che è la colonna sonora del film di 007 "<b>Spectre</b>", e ancora "<b>Lazarus</b>" dei <b>Placebo</b>, una splendida b-side, di cui abbiamo abbondantemente parlato nel post dedicato: <a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/11/top-ten-placebo-parte-2-rare-e-b-side.html"><b>qua</b></a>!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Come al solito, per ascoltare i brani vi basterà cliccarci su! Non dimenticate di seguirmi su <a href="https://twitter.com/QualityTime_tw"><b>Twitter</b></a> per scoprire le varie <b>#songoftheday</b> e di dare un'occhiata alle altre <a href="https://qual-time.blogspot.it/search/label/%23playlist%20del%20mese"><b>#Playlistdelmese</b></a>! </div>
<div style="text-align: justify;">
Buon ascolto ^^</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<ul>
<li><b>Jefferson Airplane</b> - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=WANNqr-vcx0"><b>White Rabbit</b></a>" (da "Surrealistic Pillow", 1967)</li>
<li><b>Afterhours </b>- "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=DVRf6zoFbyE"><b>Quello Che Non C'è</b></a>" (da "Quello che non c'è", 2002)</li>
<li><b><a href="https://qual-time.blogspot.it/2013/10/moby-floating-city.html">Moby </a>& The Pacific Choir</b> - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=VASywEuqFd8"><b>Are You Lost In The World Like Me</b></a>" (da "These Systems Are Failing", 2016)</li>
<li><b>Sam Smith</b> - "<a href="https://www.youtube.com/watch?v=8jzDnsjYv9A"><b>Writing's On The Wall</b></a>" (da "KnuffelRock 2017", 2016)</li>
<li><a href="https://qual-time.blogspot.it/search/label/Placebo"><b>Placebo </b></a>- "<a href="https://qual-time.blogspot.it/2016/11/top-ten-placebo-parte-2-rare-e-b-side.html"><b>Lazarus</b></a>" (B-Side, da "Meds", 2006)</li>
</ul>
<br />
<br />
(27/11/16) <br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 559px; top: 363px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
<!-- Place this tag in your head or just before your close body tag. -->
<script async="" defer="" src="https://apis.google.com/js/platform.js"></script>
<!-- Place this tag where you want the +1 button to render. -->
<br />
<div class="g-plusone" data-annotation="inline" data-width="300" hidden="" khnvnix="" tuotr7n="" xniz4vw="">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-like" data-action="like" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2016/11/playlist-del-mese-ottobre-2016.html" data-layout="standard" data-share="true" data-show-faces="true" data-size="small" data-width="400" hidden="" khnvnix="" tuotr7n="" xniz4vw="">
</div>
<div id="fb-root">
</div>
<script>(function(d, s, id) {
var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0];
if (d.getElementById(id)) return;
js = d.createElement(s); js.id = id;
js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.8";
fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);
}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script>
<br />
<div class="fb-comments" data-href="https://qual-time.blogspot.it/2016/11/playlist-del-mese-ottobre-2016.html" data-numposts="5" data-width="400">
</div>
<div class="itanywhere-activator" style="display: none; left: 511px; top: 591px;" title="Google Translator Anywhere">
</div>
Quality Time (Celestica)http://www.blogger.com/profile/12204304799866260811noreply@blogger.com0