"Tutti sarebbero belli, liberi e spensierati, e amarsi vorrebbe dire soltanto: rivelarsi, l'uno all'altro, quanto si è belli. L'amore sarebbe una delizia disinteressata, una gloria perfetta: come guardarsi allo specchio; sarebbe... una cattiveria naturale e senza rimorso, come una caccia meravigliosa in un bosco reale. L'amore vero è così: non ha nessuno scopo e nessuna ragione, e non si sottomette a nessun potere fuorché alla grazia umana."
(Elsa Morante, "L'isola di Arturo")
Seconda Playlist dell'Estate per Quality Time e anche questa, come la prima, sarà molto eterogenea! Si inizia, infatti, con un gruppo che ho amato moltissimo, i Blur e la loro "Sing", dall'atmosfera morbosa e ossessiva, contenuta nel primo album della band, "Leisure" (1991), quando ancora non si erano votati al brit pop.